Gira e rigira i nomi, al momento, sono sempre quelli e sembra che, da questo punto di vista, nulla sia cambiato da Mazzarri a Mancini. E sì perché di Lavezzi, Bakkali, Konoplyanka e Cerci si parlava già prima dell’avvento del tecnico di Jesi: forse quello che oggi è cambiato è che alle parole si stanno cercando di aggiungere i fatti. Mancini ha chiesto un esterno, destro o sinistro non fa differenza, con spiccate qualità offensive: tradotto, che sappia fare gol. E i nomi citati qualche riga sopra, corrispondono al profilo tracciato.

Di Lavezzi e Cerci molto si sa perché li abbiamo visti da vicino, il primo nel Napoli, il secondo al Torino e nella Nazionale. Bakkali è giovane, classe ’96, e il suo eventuale acquisto rappresenterebbe più che altro un investimento per i prossimi anni. Al Mancio, invece, serve un giocatore pronto, capace di innestare la marcia giusta e cambiare direzione alla gara. Si parla moltissimo di Yevhen Konoplyanka, centrocampista classe ’89 in forza agli ucraini del Dnipro (a Milano per l'EL da domani), 178 presenze e 39 gol in sette stagioni, più quella in corsa, coppe comprese. Ma chi è Konoplyanka?

È un esterno offensivo, capace di andare in rete con una certa regolarità. Ancora molto giovane, e con ampi margini di miglioramento. Piace molto al diesse Ausilio, che lo fa seguire dai suoi scout con una certa regolarità, ma Mazzarri non si era mai espresso. E, al momento, non si sa se Mancini gradisca o meno l’ucraino. Il giocatore è in scadenza di contratto a giugno prossimo ma, secondo quanto raccolto da FcInterNews.it, ci sono pochissime possibilità che vada via a parametro zero dal Dnipro. Possibile un rinnovo a breve termine, con clausola rescissoria in modo da accontentare tutte le parti in causa.

L’Inter è sul giocatore, ma al momento la pista è fredda: Kono ha già un ingaggio importante, 1.8 milioni di euro a stagione, ed è presumibile che punti a superare notevolmente quota 2, e da questo punto di vista sarebbe un ingaggio molto importante per le casse nerazzurre. Mediatori al lavoro da parte nerazzurra, ma il giocatore ha richieste da importanti club di Inghilterra e Germania, e c’è il forte pressing della Roma. Ad oggi, dunque, è più out che in, ma da qui a un paio di settimane le strategie di mercato nerazzurre, su input di Mancini, saranno molto più chiare.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 25 novembre 2014 alle 15:29
Autore: Giuseppe Granieri
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