È l’eroe del giorno, Samir Handanovic. I titoli dei giornali sono tutti per lui: para-rigori, mani di fata, salvatore dell’Inter. Senza le sue parate, infatti, i risultati finali sarebbero diversi e, quindi, anche i punti in classifica. Se continua così, lo sloveno presto batterà il record di rigori parati, che ora appartiene a Pagliuca: per la cronaca 24 a 21. E la sfida, al momento, è dunque doppia, se non tripla. Fare bene all’Inter, migliorarsi continuamente, battere i record e, soprattutto, provare a vincere qualcosa di importante, che è poi uno dei segreti svelati del giocatore. Ed è questo il vero punto all’ordine del giorno, per il discorso legato al rinnovo di contratto, di cui già si parla da qualche settimana.

Il giocatore, secondo quanto risulta a FcInterNews.it, non ha alcuna difficoltà a legarsi alla società nerazzurra per altri due anni, quindi fino al 2018, con un ingaggio praticamente da big, vicino ai 3 milioni netti. Il discorso vero è che lo sloveno vorrebbe vincere un trofeo con la maglia nerazzurra o, comunque, giocare in palcoscenici prestigiosi, quali la Champions League. L’Inter può garantirgli tutto questo? Al momento, la situazione la si conosce e il discorso relativo al rinnovo è spostato al 2015: testa e gambe al campo e al nuovo progetto legato a Mancini, che ha due obiettivi finali: la massima competizione europea, o via terzo posto in serie, A o come vincitore dell’Europa League.

Sezione: Esclusive / Data: Ven 28 novembre 2014 alle 16:52
Autore: Giuseppe Granieri
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