Ance il Corriere dello Sport conferma: niente bond, arriva un prestito di oltre 50 milioni da parte di Erick Thohir. "Come noto, Thohir ha scelto questa strada (approvata nel CdA di lunedì 23 marzo) per garantire la gestione ordinaria del club nerazzurro, dopo aver valutato e scartato l'emissione di un bond che avrebbe dovuto sia coprire l'intero finanziamento quinquennale di 230 milioni ottenuto tramite Goldman Sachs, sia assicurare liquidità - si legge -. Anche a causa dei risultati negativi della squadra, corso Vittorio Emanuele ha compreso che la risposta dei mercati sarebbe stata a rischio, di qui la scelta di mettere da parte il progetto. Allo scopo, però, erano state effettuate una serie di stime, che calcioefinanza.it ha diffuso citando come fonte "Prospetto Bond Inter". La premessa è che si tratta di numeri positivi, visto che le previsioni sono di una riduzione delle perdite. Per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2014, solo per ragioni tecniche era stato registrato un utile di 33,186 milioni, chiarendo subito che in realtà il rosso era di 102 milioni. Ebbene, grazie soprattutto ad un aumento di ricavi (da 159,17 a 197 milioni), il prossimo bilancio, 2014/15, presenterebbe una perdita di 43,9 milioni, con ulteriore riduzione fino a 33,6 milioni al 30 giugno 2016. C'è da immaginare che in quei numeri fosse compresa la partecipazione all'Europa League, che ad oggi è altamente a rischio. Intanto, però, sarebbe confermata la svolta per quanto riguarda il margine operativo lodo, ovvero l'indice di redditività di un'azienda, che era ancora negativo (-46,6 milioni) nell'ultimo bilancio, e che invece dovrebbe attestarsi prima a +26,6 (2015) e poi a +29 milioni (2016). Il tutto sempre in attesa (entro fine aprile) del verdetto definitivo dell'Uefa sui conti nerazzurri. Senza Europa League, l'Inter sarebbe comunque costretta a pagare un'eventuale sanzione, mentre verrebbero congelati sia la riduzione della lista Champions sia i vincoli sul mercato". 

 

 

Sezione: Focus / Data: Mer 01 aprile 2015 alle 08:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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