Dal derby al derby: l'Inter granitica e sicura di se di un girone fa è smarrita. "Spalletti poteva contare pure sulla versione più brillante di Candreva e Perisic. E, insieme a Icardi, furono proprio loro a fare la differenza nel derby - ricorda il Corriere dello Sport -. Da 2 mesi, però, entrambi sono entrati in un tunnel da cui faticano ad uscire. Ma il derby è l'occasione ideale per riprendersi la scena. Quantomeno è la speranza del tecnico nerazzurro, che comunque non ha nessuna intenzione di farne a meno. L'incertezza semmai riguarda chi completerà il terzetto alle spalle di Maurito. Boja Valero (acciaccato, al massimo in panchina) è da escludere, così prende corpo il rilancio di Brozovic da trequartista. Il croato è finito in panchina dopo aver malamente reagito ai fischi dei tifosi in occasione della sostituzione con il Bologna. Ma, al di là di tutto, almeno dall'inizio, è l'elemento che offre le maggiori garanzie rispetto a Rafinha e Karamoh. Il brasiliano, infatti, ha dimostrato con il Benevento di fare fatica cominciando da titolare. Il francese, invece, darebbe sicuramente vivacità e freschezza, ma ci sarebbe il rischio di ritrovarsi la fascia destra scoperta, con Cancelo a ballare tra Calhanoglu e Bonaventura. Attenzione, spostare Candreva alle spalle di Icardi è comunque un'opzione da tenere in considerazione, ma a quel punto sarebbe più facile un avanzamento del terzino portoghese. Poi, però, si innescherebbero altri inevitabili cambiamenti, con D'Ambrosio di nuovo a destra e uno tra Santon o Dalbert a sinistra. A proposito di difesa, se, come sembra, Miranda ha completamente recuperato, resta in vantaggio su Ranocchia".

Sezione: Focus / Data: Sab 03 marzo 2018 alle 09:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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