"Mancano 13 partite e non ci concentreremo solo su un obiettivo, perché non sarebbe da grande squadra". Lo ha detto Piero Ausilio ai microfoni di Inter Channel. "Ci aspettano due bellissime partite contro un grande Wolfsburg, ma noi ci faremo trovare in condizione. In campionato è ancora lunga, non si può già pensare di fare calcoli. Alla fine vedremo quali saranno i numeri. Nel calcio va così, bisogna fare gol. Nel secondo tempo loro hanno fatto solo questo cross che sembrava controllabile e invece è arrivato il gol. Noi non siamo riusciti a segnare anche per 'colpa' di un ottimo Neto. Il pareggio sarebbe stato il minimo. C'è amarezza, volevamo continuità,bisognerà lavorare sulle cose negative". Ora ci sarà la trasferta a Napoli: "Ogni partita ha una storia a sé, gli scontri diretti sono sempre particolari. Bisogna avere fiducia, noi siamo convinti del progetto. Abbiamo fatto delle scelte e dobbiamo guardare avanti", conferma il ds nerazzurro. "Un po' di sfortuna? E' mancato forse un po' di cinismo, ma non solo. C'è stata anche un po' di stanchezza, sia mentale che fisica. Si deve essere sempre lucidi, ma qualcuno che ha giocato di più non lo era più. Un incidente di percorso da dimenticare". 

Sezione: Focus / Data: Dom 01 marzo 2015 alle 20:56 / Fonte: Inter Channel
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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