Claudio Ranieri a un passo dal titolo in Premier League con il Leicester. Il riscatto dopo una carriera da eterno secondo, e soprattutto dopo l’esonero dalla Grecia che sembrava averne chiuso la carriera, dopo il clamoroso ko casalingo con le Far Oer. Libero ha raggiunto proprio il ct di quella squadra, Lars Olsen, per celebrare la stagione trionfale del 65enne tecnico romano. "Non poteva essere finito, ha allenato Valencia, Chelsea, Roma, Inter. È un grande allenatore e lo ha ricordato a tutti", commenta il capitano della Danimarca campione d’Europa 1992, e quindi esperto di sorprese. Quel Grecia-Far Oer 0-1 del novembre 2014 fu definito dal Guardian "il più grande upset della storia", con la 187esima nazionale del ranking Uefa a battere la 18esima (impresa bissata anche al ritorno): "Giocammo bene e riuscimmo a concretizzare una delle tante occasioni, la Grecia non ci riuscì. Vardy come Edmundsson, l’eroe di quel giorno ad Atene? No, Jamie ha segnato tanti gol per molti anni, Edmundsson no (ride, ndr)".

Tutto il mondo celebrò la vittoria delle Far Oer, sarà lo stesso per l’eventuale titolo del Leicester? "Celebrammo quella vittoria come se avessimo vinto gli Europei, per il Leicester penso che sarà un po’ differente ma sarà comunque un’enorme sorpresa", rivendica Olsen, "fa bene al calcio vedere che le piccole squadre possono farcela: per questo che tifo Leicester".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Dom 01 maggio 2016 alle 15:18
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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