Non è solo Walter Mazzarri a dover fare i conti coi postumi di alcuni giocatori reduci da problemi fisici rimediati con le rispettive nazionali. Anche José Mourinho ha davanti a sé una lista di infortunati pesanti in vista della gara contro il Maribor in Champions, dovendo fare a meno di Diego Costa, vittima di un infortunio muscolare che si è aggravato dopo le partite giocate con la Spagna, Obi Mikel, che si è fatto male con la Nigeria, e anche Andre Schurrle e Ramires, anche loro reduci dagli impegni con le rispettive nazionali.

Per questo motivo, Mourinho reclama maggiore collaborazione da parte dei commissari tecnici: "Di tutti i ct ho un solo numero di telefono, quello di Roy Hodgson. E' l'unico ct che mi contatta personalmente e col quale c'è un rapporto corretto. Dà fastidio quando vedi i tuoi giocatori andare in nazionale che stanno bene e poi tornare infortunati. Se un giorno diventeròct, spero fra 20 anni, farò ttesoro di questa esperienza. Non ci sono leggi che proteggono i giocatori e tocca a ct ed allenatori decidere se prendersi cura di loro o trattarli in modo egoistico. Io non dico ai miei giocatori di non andare o di fingere un problema, siamo felici se hanno successo con le loro nazionali ma è una situazione che sfugge al nostro controllo".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Lun 20 ottobre 2014 alle 21:36
Autore: Christian Liotta
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