"È stato un derby a due facce. Nel primo tempo il Milan ha fatto poco o niente, mentre l'Inter ha fatto la sua partita. Nel secondo tempo il Milan ha messo alla corda i nerazzurri, si poteva pensare ad un tracollo. Poi l'Inter ha dimostrato di essere squadra". L'ex Inter, Adriano Fedele, nerazzurro nel triennio 1973-79, parla così del derby vinto dall'Inter contro il Milan ai microfoni di TMW Radio. Solo complimenti per Mauro Icardi: "Le sue qualità non si mettono in dubbio. Anche contro la Roma ha fatto una grande partita, poi però è sparito per un po' di gare. Ieri ha dato un'altra dimostrazione delle sue qualità, è un 9 micidiale. In Italia solo Mertens gli tiene testa, anche se non è un centravanti. Chi è il più decisivo? Spalletti prima di tutti. Molti giocatori del resto c'erano già lo scorso anno. Nessuno a questo punto del campionato si sarebbe aspettato un Inter davanti alla Juve. Solo Spalletti sa quello che manca, ha un modo di giocare diverso da tutte le altre squadre. Vedremo col Napoli cosa accadrà, ma la squadra di Sarri avrà i suoi problemi contro l'Inter".

Sulla sfida con gli azzurri: "Penso che non sia decisiva, ma per arrivare lontano servono prestazioni convincenti, al di là del risultato. Serve dare la conferma di una squadra tornata ad essere grande. Inter da scudetto? Non darei limiti a questa squadra. L'allenatore ha esperienza e qualità, non sbaglia quasi mai la formazione e sa leggere le partite. Possono solo migliorare, vedremo quando incontrerà il Napoli e le altre big".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mar 17 ottobre 2017 alle 11:36 / Fonte: TMW Radio
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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