Dalle colonne del Mirror Sergio Aguero racconta la sua esperienza agli ordini di Roberto Mancini ("Non ho mai avuto problemi con lui, tutto andava bene"), la lite fra il tecnico e Carlos Tevez e le dispute con Mario Balotelli: "Lui e Mancini lottavano come cane e gatto negli allenamenti - ricorda il Kun a proposito di SuperMario -. Imprecavano e urlavano a vicenda, ma alla fine tornavano ad essere come padre e figlio. Quando ci allenavamo con partitelle di cinque contro cinque Mancini si univa a noi ma voleva essere sicuro di giocare contro Mario, così entrambi si sarebbero scontrati. Si davano calci, urlavano imprecazioni, fino al fischio finale quando Mancini diceva: 'Bene, torno ad essere il tuo allenatore, adesso!'. Era comico. Mario andava via e teneva il broncio per due giorni, era proprio come un ragazzino".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Sab 25 ottobre 2014 alle 06:30
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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