L’esperienza milanese di Eder potrebbe interrompersi dopo solamente un anno e mezzo. L’attaccante oriundo, arrivato all’Inter da capocannoniere della A nel mercato di riparazione del gennaio 2016, è finito nel mirino di diversi club pronti a scatenare un’asta importante pur di assicurarselo. La pista più calda è quella che porta a Firenze dal neo tecnico Stefano Pioli, che durante la sua permanenza ad Appiano lo ha utilizzato con regolarità dandogli spesso fiducia. Anche il ds Corvino è molto tentato dal suo ingaggio, essendo Eder un vecchio pallino del dirigente viola.

A mettere i bastoni tra le ruote ai toscani però potrebbero pensarci West Ham e Zenit. Gli inglesi cercano da tempo un profilo simile al Nazionale italiano, specie dopo la partenza invernale di Dimitri Payet, che ha fatto il suo ritorno al Marsiglia, mentre i russi guidati da Roberto Mancini hanno già fatto un primo sondaggio per valutare l’appetibilità del proprio club agli occhi dell’ex Sampdoria. Ma oltre al volere del giocatore, sarà anche l’Inter a valutare l’operazione più vantaggiosa di tutte: se le squadre estere possono competere con la Fiorentina in ottica economica, la società dei Della Valle potrebbe accettare di buon grado l’inserimento di Eder come contropartita tecnica in una trattativa che porterebbe Federico Bernardeschi al Meazza. Sarà proprio l'attaccante nerazzurro la chiave per arrivare al fuoriclasse viola e battere la concorrenza della Juventus?

Sezione: Esclusive / Data: Gio 08 giugno 2017 alle 13:20
Autore: Filippo M. Capra / Twitter: @innadifeelo
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