Una vittoria impagabile quella dell’Inter contro l’Atalanta. Sette gol ad un’ Atalanta considerata un avversario ruvido e spesso in stato di grazia quando gioca contro l’Inter. A maggior ragione una squadra come quella di quest’anno, piena di giocatori di talento e da cui la stessa Inter ha pescato Gagliardini a gennaio. Costruita bene anche grazie alla capacità di Gasperini, l’Atalanta insomma meritava e merita rispetto. L’inizio del match ha confermato la sensazione che si trattasse di una partita spettacolare innervata anche dal desiderio di giocarsela da parte di entrambe le squadre. Il primo brivido già al secondo minuto dopo una percussione di Spinazzola, intercettata da uno splendido Kondogbia ma subito dopo anche un cross ben calibrato che Perisic non sfruttava. Dieci minuti di calcio divertente di “uno contro uno” e tanta corsa da una parte all’altra, all’inglese, quel tipo di calcio che in Italia si vede poco o mai da entrambe le parti. Poi è arrivato il primo gol nato da un calcio di punizione di Banega, dalla cui mischia sulla deviazione è apparso Icardi che ha infiliato il primo gol. Da quel momento la gara ha spostato l’asse dell’equilibrio nettamente verso la squadra di Pioli, con un Icardi che rincorreva anche i raccattapalle e dopo un rigore da lui procurato più il terzo gol, si faceva pure ammonire per eccesso di foga. Ma l’Inter ci ha abituati a follie e neppure sul 3-0 si riesce ad essere tranquilli (vedi Inter-Fiorentina), nemmeno i giocatori che a quanto pare avevano la stessa fretta di chiudere ulteriormente il match e si apprestavano a fare altri due gol con un superlativo Banega. Nel finale di primo tempo Freuler “sporcava” il risultato timbrando la presenza dell’Atalanta Nella ripresa ancora Banega e il secondo gol in campionato di Gagliardini certificavano l’avvenuta goleada. Il 7-1 definitivo permette di fare alcune considerazioni. La prima è su una valutazione individuale di alcuni giocatori: Banega ha trovato la collocazione tecnica giusta, Pioli gli ha incartato il regalo con il fiocchetto Gagliardini a coprirgli le spalle e la carta da pacco, quale troppi pensavano che fosse, Kondogbia. L’argentino è tornato a fare la differenza come ai tempi del Siviglia, perché il calcio non è solo quello che vediamo in campo, dipende da valori tattici, ambientali e temporali. L’Inter ha perso per strada tanti giocatori di classe per lo stesso motivo e oggi probabilmente ne ha capito uno e lo sta riprendendo per i capelli, ad un terzo della stagione. Il sacrificato è Joao Mario che ha la sola colpa di essere costato tanto e non avere gli stessi colpi di classe di Banega o Perisic. Naturalmente Joao Mario è molto più forte di quanto visto fino ad oggi ma con un altro tipo di stesura tattica. Kondogbia ha dovuto attendere un anno e mezzo per avere un'Inter più ordinata e sensata e dare il contributo che ci si aspettava da lui. La sua ennesima partita convincente è una grande notizia anche per la prossima stagione. Icardi ha fatto una gara fantastica, non solo per la tripletta. Dispiace che molti tifosi lo considerino solo un buon attaccante ma paga senza dubbio la pantomima di questa estate per il rinnovo di contratto, oltre alla nota vicenda del libro e il rapporto perso, pare per sempre, con la curva. Sorprendentemente ha giocato una splendida partita anche Ansaldi, il quale ha trovato sicurezza e numeri in ogni zona del campo. Una prestazione convincente anche prima che il punteggio si facesse importante. E’ solo una constatazione che, se preludesse ad una crescita come quella di D’Ambrosio, creerebbe un problema felice. Gasperini esce dunque sconfitto tanto a poco da un San Siro che non gli ha risparmiato cori che lui stesso ha provocato. Alla fine ha detto signorilmente di non aver alcun risentimento verso l’Inter. Fa piacere ed è bello che lo dica dopo una sconfitta del genere ma allora perché fare 18 interviste in sei anni in cui parla dell’Inter con un rancore tanto evidente? L’ultima in ordine di tempo è quella con la Gazzetta della scorsa settimana, in cui ha messo dentro anche Fiorello, colpevole di imitarlo come uno “che non capiva niente”. Speriamo sia l’atto conclusivo di una serie di astiose dichiarazioni. Questa vittoria dimostra che l’Inter è ad un livello più alto e che Pioli ha davvero fatto un grande lavoro, prova che la sconfitta con la Roma non è la verità nel rapporto di forza. Nello stesso modo in cui non lo è stata la partita in cui la Roma ha perso in casa col Napoli e quella del Napoli in cui ha perso con l'Atalanta ecc… Perdere con la Roma è stato dunque grave, forse irrimediabile ma non l’evidenza di una differenza di livello tra le due squadre. Nel frattempo nella polemica con la Juventus si è inserito anche il Milan dopo venerdì. Sono in attesa che Buffon faccia un'altra intervista in cui afferma di nuovo che ”non riesce a provare rispetto verso una squadra che si attacca al niente”. Ausilio ha ricordato che l’Inter non ha mai parlato della Juventus ma sembra che la cosa non interessi nessuno. Il rispetto l’Inter lo otterrà solo sul campo. Amala
Autore: Lapo De Carlo / Twitter: @LapoDeCarlo1
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 17:55 Avv. Afeltra: "In un caso la Juve deve pagare i 9 milioni a CR7 per iscriversi al campionato"
- 17:40 Condanna a cinque anni e otto mesi per l'ex procuratore capo dell'AIA D'Onofrio: il motivo
- 17:25 Champions League, Barcellona multato dalla UEFA: cori razzisti, saluto nazista e danni al Parco dei Principi
- 17:10 Inter-Cagliari, dirige el campeon. Due centrocampisti sul podio
- 16:55 Cobolli Gigli: "Ci eravamo illusi che la Juve potesse correre con l'Inter per lo Scudetto. Nel 2006..."
- 16:41 Inter, ospite d'eccezione alla Pinetina: oggi Inzaghi ha accolto il premio Oscar Gabriele Salvatores
- 16:27 Handanovic premiato a San Siro, Eder: "Ti meriti il meglio, complimenti"
- 16:13 Abodi: "Le richieste del calcio? Non mancherà lo sforzo di collaborazione"
- 15:59 Gravina: "Comunicare i valori del calcio è difficile, alcune componenti pensano di sapere tutto"
- 15:44 Manchester City, l'amarezza di Rodri: "Una sola squadra in campo, ma nel calcio conta chi segna"
- 15:33 Calhanoglu: "Oscar alla squadra e a Inzaghi. Pallone d'Oro? Non c'è una data, quando dicevo di essere il miglior regista..."
- 15:16 L'ex vice di Gasperini: "All'Inter non fummo bravi a sfruttare l'occasione. Il gruppo del Triplete..."
- 15:02 Bologna, Ferguson operato al ginocchio: ora riposo, poi via alla riabilitazione
- 14:48 CdS - Gosens di nuovo in Serie A? La Lazio di Tudor sulle tracce dell'esterno ex Inter
- 14:34 TS - Zhang-Oaktree, lo stadio può aumentare il valore patrimoniale: le ultime sull'affare
- 14:20 Lunedì c'è il derby, Simone Inzaghi in conferenza alla vigilia ad Appiano Gentile
- 14:07 Verso il Derby, secondo anello verde sold out. L'Inter: "Biglietti esauriti"
- 13:52 Dumfries compie 28 anni, l'Inter: "Grinta, corsa e sacrificio. Auguri da tutta la famiglia nerazzurra"
- 13:38 Cambiaghi: "Mia mamma mi regalò una Barbie dell'Inter quando ero bambina, ma io guardavo solo il calcio"
- 13:24 Mandorlini: "Spero che il derby possa sancire la vittoria del campionato dell'Inter"
- 13:10 Fabrizio Ugo (cardiologo dello sport): "Ndicka e Giani casi diversi, ma sul defibrillatore siamo troppo indietro"
- 12:56 Season Ranking, l'Inghilterra perde due squadre in Champions: Italia sempre più distante
- 12:42 Milano Design Week 2024, altra collaborazione per l'Inter: Kartell dopo Unopiù e Highsnobiety
- 12:28 Nuova avventura per Dalbert: resta in Brasile fino al termine della stagione
- 12:14 Repubblica - L'Inter non vincerà lo scudetto sul divano: la Lega A studia un piano B per il turno post-derby
- 12:00 Per l'INTER questa CHAMPIONS è un RIMPIANTO? AUSILIO a BARCELLONA e MANCHESTER: blitz MERCATO?
- 11:44 Allegri: "Il gap tra calcio italiano ed europeo? L'anno scorso l'Inter è andata in finale di Champions"
- 11:30 Squadra di calcio a 5 con i migliori giocatori dell'Inter, Calhanoglu: "Ronaldo ed Eto'o coppia d'attacco, poi..."
- 11:16 La Curva Nord si scalda per il derby: "Domenica una bolgia ad Appiano, accompagniamo i ragazzi verso la storia"
- 11:02 Cannavaro: "Lautaro ha una dote su tutte. Io all'Inter? Sono stato bene anche lì perché..."
- 10:48 Club ranking Uefa, Bayern e Real si avvicinano alla vetta. Inter sesta
- 10:34 F. Inzaghi: "Simone tra i top d'Europa. Scudetto e derby? Uno l'ho sventato io. Mi auguro che..."
- 10:20 Mondiale per club 2025, arriva l'ultima partecipante dall'Europa. L'Arsenal resta fuori
- 10:06 La Roma conferma De Rossi: "Con Daniele progetto a lungo termine"
- 09:52 TS - Gudmundsson, il sogno è la Premier. Ma Ausilio ha una carta in più
- 09:38 TS - Zhang-Oaktree, gli americani sono ancora in gioco: il fondo pensa a una soluzione
- 09:24 GdS - Inter, pronto il manuale da derby: 5 modi per affondare il Milan
- 09:10 CdS - Poker "indiavolato": motivazioni extra nel derby per quattro interisti
- 08:56 GdS - Arriva l'ok della prefettura: i dettagli sulla festa scudetto
- 08:42 Ligabue: "Inter, cammino capolavoro. E Marotta è un grosso rimpianto per la Juve. Su Lautaro, Inzaghi e la Champions..."
- 08:28 CdS - Valentini fuori rosa nel Boca Juniors: il suo nome è sul taccuino dell'Inter
- 08:14 CdS - Appiano, tutti a disposizione per il derby. Un solo dubbio per Inzaghi
- 08:00 CdS - Zhang, è corsa contro il tempo per tenersi l'Inter. Ma la prospettiva è quella di vendere il club
- 00:58 Prima GdS - Belle di Coppa. Roma-Milan da impazzire. Atalanta fai il bis
- 00:47 Prima CdS - CR7 vince la causa: 9,7 milioni dalla Juve. Duro colpo ai conti bianconeri
- 00:34 Prima TS - E Ronaldo intasca altri 9,7 milioni. Ci mancava pure questa
- 00:00 Rimpianto Champions, seconda stella, futuro societario: l'Inter ieri, oggi e domani
- 23:50 André Cruz: "Derby aperto a qualsiasi risultato, mi aspetto uno spettacolo di qualità"
- 23:47 UCL - Sfuma la doppietta per il City, Guardiola eliminato ai rigori: il Real di Ancelotti vola in semifinale
- 23:40 La convinzione di Braglia: "Inzaghi può aprire un ciclo. Cedere Thuram? Un sacrificio importante può starci"
- 23:26 A. Paganin: "Dimarco l'uomo in più dell'Inter. Ha fatto un salto di qualità enorme"
- 23:23 Mondiale per Club, con l'eliminazione dell'Arsenal dalla Champions ecco il Salisburgo
- 23:17 Taremi torna titolare e segna ancora, secondo gol consecutivo: il Porto vola in finale di Coppa
- 23:12 Orsi: "Scuola italiana di portieri resta la migliore al mondo. Di Gregorio forte"
- 22:58 UCL - Il Bayern fa valere l'esperienza: Kimmich piega l'Arsenal, i tedeschi volano in semifinale
- 22:44 Colombo, l'uomo dei derby: dopo Inter-Monza e Inter-Atalanta, ecco la stracittadina milanese
- 22:30 Messina, Jacopo Fumagalli: "Il mio sogno più grande? Voglio giocare a San Siro"
- 22:16 Tensione Lotito-Galliani, il patron della Lazio: "Ti sei schierato con Gravina"
- 22:02 Season Ranking, il Dortmund spinge la Germania: la classifica aggiornata
- 21:48 Cagni: "Gasperini all'Inter fece male, ma resta un grande allenatore"
- 21:34 Handanovic ripensa alle emozioni vissute a San Siro prima di Inter-Cagliari: "Sempre grazie"
- 21:20 Porto-Guimarães, Conceiçao rilancia Taremi: l'iraniano torna titolare dopo 4 mesi
- 21:06 Europeo U-19, Italia nel girone con Irlanda del Nord, Norvegia e Ucraina. Corradi: "Più oneri che onori"
- 20:53 Verona, Lazovic: "Noi motivati dal 2-2 del Cagliari contro l'Inter? No, non guardiamo le altre partite"
- 20:38 GdS - Inter, Ausilio in missione: tappa a Barcellona e Manchester, il ds studia le possibili occasioni di mercato
- 20:24 Milan, Pioli: "PSG e BVB tra le prime 4 d'Europa? Noi siamo gli stessi della semifinale di Champions"
- 20:11 Appiano, l'Inter comincia a mettere il Milan nel mirino: ripresa degli allenamenti dopo i due giorni di riposo
- 19:57 Milan, il focus di Leao: "Ora abbiamo due partite molto importanti per la nostra stagione"
- 19:43 Prezioso riconoscimento per Zamorano: inserito nella Soccer Hall of Fame del Messico
- 19:28 Caso stipendi, Cristiano Ronaldo vince l'arbitrato: la Juve dovrà dargli 9,5 milioni di arretrati