Secondo molti critici, addetti ai lavori e tifosi, si anche tifosi dell'Inter, finora abbiamo scherzato. Le sei vittorie e un pareggio in sette gare non sono attendibili, la squadra gioca male, è fortunata, è simpatica al Var e tra poco pagherà il conto. La sosta sarà una sorta di agonia in attesa dell'esecuzione. Cerchiamo dunque di passare queste due settimane che ci dividono dalla ripresa del campionato vivendo senza freni e limiti, togliamoci qualche soddisfazione senza privazioni inutili, perché domenica 15 ottobre troveremo un Diavolo pronto a colpirci e l'illusione finirà. Rimbomba sui social e nelle chiacchiere da bar o da Var, il ritornello: “Ricordate l'Inter di Mancini? Era prima, ma giocava malissimo e infatti poi è crollata”. In verità arrivò quarta, ora significherebbe ingresso in Champions League, ma è più bello dire e scrivere che quell'Inter crollò, se no cade l'impalcatura del ritornello.
Fortunatamente Spalletti sta inculcando alla squadra una qualità molto importante e che prima mancava: l'impermeabilità alle critiche preconcette, questi se ne fregano e scendono in campo per vincere le partite. Prima dell'arrivo del tecnico di Certaldo, molti giocatori si convincevano invece di essere fenomeni o scarsi a seconda dell'umore popolare. In sostanza è un dato di fatto che questa Inter stia diventando un blocco unico dal punto di vista della mentalità, l'obiettivo da raggiungere, i tre punti, è il bene comune e non il momento di gloria personale, non esistono gelosie tra chi gioca e chi è chiamato a dare il proprio contributo partendo dalla panchina. La voglia di essere gruppo, al momento, sta sostituendo in maniera vincente la capacità di essere una squadra che giochi bene al calcio. Perché, è giusto dirlo, anche a Benevento, contro l'ultima in classifica con zero punti all'attivo, la Beneamata ha mostrato preoccupanti lacune quando la partita sembrava chiusa dopo venti minuti grazie alla doppietta di un rinato Brozovic. In terra sannita l'Inter aveva illuso nella prima parte di gara giocando in maniera veloce, alternando il trequartista e la palla “suonava”, come ama dire il mister. Ma una volta raggiunto con estrema facilità il doppio vantaggio proprio in virtù dei miglioramenti citati, i nerazzurri hanno permesso al Benevento di rientrare in partita mettendo a nudo difetti strutturali che Spalletti dovrà riuscire a correggere per mantenere la nave sulla giusta rotta.
I problemi più grandi riguardano il centrocampo, la zona nevralgica, dove si costruiscono le fortune di una squadra. Il centrocampo di questa Inter è ancora un cantiere aperto, dove esiste qualità, ma non ancora una logica di reparto. Ma ci si aspetta di più, molto di più, anche dai singoli. Sul banco degli imputati c'è il più bravo, quel Borja Valero che non riesce a dare in nerazzurro quanto invece mostrato negli anni fiorentini. Lo spagnolo, per caratteristiche, è il giocatore che mancava all'Inter. Quello tecnico, capace di nascondere il pallone o giocarlo ad un tocco mandando la sfera nei corridoi giusti per alimentare l'azione offensiva. Purtroppo queste qualità si sono viste solo nel precampionato, nella prima gara casalinga con la Fiorentina e nel secondo tempo della trasferta di Roma, quando Spalletti lo aveva riposizionato nei due davanti alla difesa dopo un difficoltoso primo tempo da trequartista. Con il passare delle giornate, il rendimento dell'ex viola è peggiorato. Parte sempre titolare, come se fosse elemento imprescindibile della manovra che ha in mente Spalletti, ma nei finali di gara ora viene sostituito e non per la standing ovation, ma per salvare il risultato. Contro il Genoa, con una vittoria da conquistare e a Benevento, con una vittoria da salvare dalla beffa.
Borja Valero continua a toccare molti palloni, ma non accende la manovra. Anzi, la rallenta, permettendo all'avversario di turno di pressare con facilità esponendo la squadra a ripartenze pericolose. Chi ha la verità nel taschino ha già sentenziato: lo spagnolo non è mai stato un top player, se non ha quasi mai giocato in Nazionale un motivo ci sarà, è vecchio. Io penso che questa sosta farà invece molto bene a Borja Valero. Sarà tra i pochi che rimarranno alla Pinetina e potrà svolgere un lavoro importante per ritrovare brillantezza fisica. Ma credo anche che il centrocampista nerazzurro debba superare definitivamente dal punto di vista psicologico il trasferimento da Firenze a Milano. Lo spagnolo è una persona seria, molto sensibile e che non gioca solo per i soldi. I cinque anni in riva all'Arno lo avevano conquistato, voleva realmente bene alla città tanto da tatuarsi sulla pelle le coordinate geografiche di Firenze. Poi le strade si sono separate e Borja Valero è approdato all'Inter e se la squadra è seconda in classifica con sei vittorie e un pareggio, un po' sarà anche merito suo. Ma diamogli tempo di completare il processo di ambientamento che con un carattere come il suo può risultare più complesso di altri. Luciano Spalletti, che stravede per il giocatore, da questo punto di vista è una garanzia. Il tecnico saprà toccare le corde giuste di una pedina essenziale per far decollare la manovra dell'Inter. Mi sbilancio e rischio la figuraccia: Borja Valero sarà tra i migliori in campo nel derby del 15 ottobre.
Ps: La scorsa settimana al Suning Training Center, la Pinetina per i nostalgici, è stata presentata Inter Media House, nuova casa digitale del tifo interista. Sono nati nuovi prodotti di comunicazione, compresa un'App dedicata e Inter Tv in hd sostituisce la storica Interchannel. Obiettivo: raccontare l'Inter in tutto il mondo per moltiplicare tifosi e passione. In un calcio che cambia, si tratta di una doverosa grande avventura.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 19:58 Marotta cittadino onorario di Cantello, nel Varesotto: "Legato da aspetti sportivi e familiari"
- 19:44 Inter, 3 punti nel derby per la seconda stella: Barella insegue la 150esima vittoria in nerazzurro
- 19:30 videoMarotta: "Derby, a Milano c'è clima speciale. Ci stiamo preparando per un evento che può essere storico"
- 19:15 Il derby visto dall'intelligenza artificiale: vince 2-1 l'Inter, ma che errori sui marcatori
- 19:00 Rivivi la diretta! INFINITA ATTESA, le ULTIME verso MILAN-INTER. CUADRADO out? NEWS su CORREA e ZHANG. Ospite Borrelli
- 18:50 Marca - Nacho lascerà il Real Madrid: arrivata la comunicazione al club. Inter pronta all'assalto
- 18:37 Cauet: "Inter, lo Scudetto nel derby sarebbe la ciliegina. E in caso di sconfitta..."
- 18:23 Lanzafame: "Allegri criticato? L'Inter è più attrezzata della Juve, ora la Coppa Italia diventa molto importante"
- 18:09 Drogba sul Mundial de Clubes: "Immaginate un club africano campione del mondo". Poi ricorda il Mazembe
- 17:55 Cheddira su Acerbi-Juan: "L'Italia non è razzista. Il calcio può aiutare a stigmatizzare"
- 17:41 Gravina: "Cinque italiane in Champions? Dopo il record di qualificate alle fasi finali UEFA dell'anno scorso..."
- 17:27 Stadio Milan a San Donato, al via l’accordo di programma: la nota ufficiale del Comune
- 17:13 Bookies - Milan-Inter, bomber a caccia di gol: Lautaro e Thuram gli indiziati, per i rossoneri c'è Giroud
- 16:59 Qui Milan - Rossoneri subito al lavoro verso il derby dopo il ko di Roma: il report dell'allenamento
- 16:44 GdS - Cuadrado, niente derby: punta a tornare in gruppo dalla prossima settimana. A fine stagione...
- 16:30 Il derby del Monday Night sarà il 180° in Serie A: Inter avanti sul Milan nelle vittorie, i precedenti totali
- 16:15 Zilliacus: "Suning deve vendere. Ho fatto un'offerta per acquistare il 100% dell'Inter, eravamo vicini all'accordo"
- 16:01 Papà Kvaratskhelia svela: "Khvicha era seguito anche dall'Inter. Ecco perché abbiamo scelto il Napoli"
- 15:47 Bookies - Derby di Milano, Inter favorita rispetto al Milan: il segno '2' è offerto in lavagna a quota 2.04
- 15:33 AWorld e Lega Serie A 'sfidano' i tifosi a muoversi sostenibilmente: le iniziative per la 33esima giornata
- 15:18 Inter imbattuta da 26 partite in Serie A: è il quarto miglior dato di sempre. I precedenti
- 15:04 La Sampdoria riabbraccia Esposito, Pirlo conferma: "Sta bene, avremo la possibilità di scegliere"
- 14:49 Verso il derby, Cuadrado affaticato: Inzaghi dovrà gestirlo, oggi ha svolto un lavoro personalizzato
- 14:35 Lautaro e il Milan, il Toro è il terzo miglior marcatore nerazzurro nei derby: insegue Meazza e Nyers
- 14:21 AIC, il presidente Calcagno: "Cinque squadre in Champions ottima notizia per il calcio italiano"
- 14:07 Pioli è l'allenatore che ha perso più partite nella storia dei derby di Milano: tutti i suoi numeri
- 13:52 U-15, Torneo delle Nazioni in Friuli-Venezia-Giulia: due interisti tra i 22 convocati di Battisti
- 13:38 L'Alcione sogna la Serie C all'Arena Civica, Gagliani: "Per la prima volta 3 squadre milanesi tra i professionisti"
- 13:24 Assaggio di derby al corso ‘Management del calcio’: in cattedra Marotta, Zanetti e Furlani
- 13:10 Quando si gioca Inter-Torino? Alle 17.30 la Lega ufficializzerà il programma della 34esima giornata
- 12:56 Calcio e Finanza - Riscatto Correa, l'Inter tifa Marsiglia in Europa League: le cifre e l'impatto sul bilancio
- 12:42 Inter, occasione scudetto a San Siro: sarebbe il primo in casa da quello dei record
- 12:28 Marsiglia in semifinale di Europa League, Correa trasforma un rigore e torna ad esultare: "Allez l'OM"
- 12:14 Earth Day, l'Inter sostiene la campagna WWF 'Il Panda Siamo Noi': l'iniziativa per il derby
- 12:00 Europa League, MILAN ELIMINATO: il DERBY per il COLPO di GRAZIA. CORREA "decisivo" con il MARSIGLIA
- 11:45 Milan-Inter per lo scudetto e per la gloria. Nerazzurri a caccia di diversi record: lunedì si può scrivere la storia
- 11:30 La Repubblica - Addio di Pioli ineluttabile: non dipenderà dal derby di lunedì
- 11:16 TS - Pinamonti sempre più obiettivo del Torino: la valutazione dell'ex interista
- 11:02 Roma in semifinale europea per quattro anni di fila: raggiunta la Grande Inter, ma...
- 10:48 Club ranking Uefa, Roma settima a un passo dall'Inter: la situazione
- 10:34 TS - Gudmundsson, la Juve fa sul serio. Minaccia Premier, ma al momento...
- 10:20 Serena: "Derby? Più pressione per il Milan. Una partita mi ha fatto capire che l'Inter faceva sul serio"
- 10:06 Season Ranking, l'Italia ce la fa: cinque squadre in Champions e può esserci la sesta
- 09:52 TS - Cortei, dj set, premiazioni, cena di gala: l'Inter si prepara alle celebrazioni
- 09:38 TS - Difesa Inter, nel mirino due giocatori di Barcellona e Real: il punto
- 09:24 TS - Ausilio, doppia missione in Europa. Il Real punta Bastoni: il prezzo dell'Inter
- 09:10 CdS - Dumfries o Darmian: la decisione arriverà all'ultimo. La probabile formazione
- 08:56 GdS - Entusiasmo alle stelle e grande attesa: tifosi ad Appiano prima del derby
- 08:42 CdS - Dal 2021 al 2024: oggi vince un'altra Inter. Bastoni, Barella e Lautaro l'asse superstite del blocco titolare di Conte
- 08:28 CdS - Scudetto: la prima volta non si scorda mai. Ben 9 gli interisti al "debutto"
- 08:14 GdS - Tutti a disposizione di Inzaghi: non era mai successo. Un solo dubbio di formazione
- 08:00 GdS - Lautaro, stella e rinnovo: chance per entrare nella storia, poi la firma fino al 2029
- 00:57 Prima GdS - Lautaro a caccia del gol perduto. Poi stella e firma
- 00:47 Prima CdS - L'Eroica. Roma mitica: in 10 batte 2-1 il Milan e vola in semifinale
- 00:33 Prima TS - Mancini-Dybala, EuRoma! Ciao Milan, capolinea Pioli
- 00:15 Milan fuori dall'Europa League e a rapporto dai tifosi adirati: "Tirate fuori le p***e"
- 00:10 Festa in casa Inter, Arnautovic spegne 35 candeline: gli auguri del club nerazzurro
- 00:00 Succede. Vedremo quando, ma succede
- 23:52 EL, il Marsiglia di Correa elimina il Benfica di Joao Mario: Tucu glaciale nella lotteria dei rigori. Ora l'Atalanta in semifinale
- 23:46 La promessa di Gabbia: "Con l'Inter faremo tutto il possibile. Metteremo il cuore in campo"
- 23:32 Pioli: "I tifosi ci hanno ricordato quanto sia importante il derby di lunedì. Pensiamo a quello, poi si vedrà"
- 23:16 Fiorentina e Atalanta avanti in Europa, ora è ufficiale: 5 squadre italiane nella prossima Champions
- 23:02 La Roma fa fuori il Milan, l'Atalanta elimina il Liverpool: tutti i risultati di Europa e Conference League
- 22:45 Fiorentina, Italiano: "Noi vicini al record di match consecutivi in due anni fatto dall'Inter? La difficoltà è una"
- 22:30 Ancora Letterio Pino: "Fabbian mi ha colpito molto. È un 2003 ma gioca come un veterano"
- 22:14 Bergomi: "Milan squadra forte. Ma il loro modo di giocare a volte li porta a fare brutte figure"
- 21:59 Pepe: "Chi prende Conte non sbaglia mai. Napoli? Da qui a fine anno possono cambiare le cose"
- 21:44 Conference League, anche l'Aston Villa va in semifinale: il Lille cade ai calci di rigore
- 21:29 Nico Gonzalez e Biraghi trascinano la Fiorentina in semifinale di Conference: Viktoria Plzen ko ai supplementari
- 21:15 Zhang impaziente di raggiungere Angelo Moratti: conto alla rovescia social per la seconda stella