Nessun alibi, soltanto due livelli diversi di discorso. Perché non è detto che le due questioni non possano convivere. Anzi, spesso accade proprio questo: quando i risultati non arrivano, ecco anche la mannaia delle clamorose sviste arbitrali. Quindi stavolta non sarò qui a parlarvi degli errori di Mancini (non gradisco questo 4-3-3 sfilacciato che costringe Eder e Palacio a sfiancarsi), delle colpe di Handanovic (ma possibile che con Fiorentina e Juve finisca sempre così?), della mollezza di Brozovic (forza ragazzo, un po' di grinta!), dell'evanescenza di Icardi (perché non protegge più un pallone che sia uno?) o delle scelte di mercato (AAA centrocampisti cercasi). No. Stavolta il dato è troppo evidente per soprassedere, e ovviamente mi riferisco ai danni causati dagli abbagli arbitrali e alla conseguente gestione mediatica del club nerazzurro.
L'Italia non è un Paese per... muti. Il silenzio stampa non funzionerà mai come arma di protesta. Qui siamo abituati alle parole, piaccia o meno. Non sarà elegante, ma questo è il football nostrano. E chi sta in silenzio, perde due volte. Perde perché non si difende (e un club come l'Inter non può raccattare in giro altri difensori che non siano se stesso) e perde perché non rappresenta il proprio tifo pubblicamente dopo batoste come quelle del Franchi.
L'Italia non è l'Inghilterra, tanto per restare nel paragone tanto caro a Mister Mancini. Qui c'è tutta una logica diversa e portare alla luce il proprio punto di vista, con forza e ostinazione, paga sempre. Quantomeno, paga molto di più del silenzio stampa. E, in ogni caso, appaga i tifosi, già ampiamente frustrati dalle scelte avverse dei fischietti. Ascoltare le recriminazioni alla tv nel dopogara e leggere le proteste sui giornali e sui siti è appagante per chi ama una squadra. Perché c'è una sorta di rappresentanza politica, che magari altri club hanno già naturalmente. L'Inter no.
Quest'anno, senza girarci tanto attorno, di problemi a Medel e compagni i fischietti ne hanno causati, e pure svariati. A partire proprio dalla gara di andata contro la Fiorentina, esattamente un girone fa. Già lì si sarebbe dovuto porre l'attenzione adeguata, ma così non fu. Poi Palermo, Bologna, Napoli e via fino al derby e poi a domenica sera.
Il solo Mancini ha “osato” sollevare il problema di tanto in tanto. Prima in modo sfuggente, poi elegante, poi è sbottato. Talvolta il ds Ausilio. Troppo poco. L'opinione pubblica conta assai dalle nostre parti, e i condizionamenti si traducono spesso in punti in classifica. Basti pensare alla recente storia di Felipe Melo, costretto al cambio contro il Verona dopo un primo tempo assolutamente normale.
La società Inter dovrebbe “sfruttare” queste serate storte degli arbitri per evidenziarne gli errori (come si fa pure con i propri giocatori, chiaramente) e sostenere le proprie ragioni. Nessuno agirà al posto suo. E così, alla prossima partita, tutti in campo felici e contenti come se nulla fosse mai accaduto. E il Medel di turno sarà di nuovo ammonito per proteste all'11' (11' minuto del primo tempo!). Roba che uno come Bonucci, con tale metro di giudizio, non finirebbe mai una partita.
Perché ci sono errori ed errori. Perché quando Alex scalcia Icardi che sta concludendo in porta da cinque metri, ti danno rigore ma non lo ammoniscono (lui che era già ammonito) e quando Telles prende il pallone netto, vedono fallo e addirittura lo ammoniscono per la seconda volta, allora ti accorgi che qualcosa non va.
Pensate che José Mourinho fosse un dilettante? Oppure che fosse un novello Don Chisciotte? Lui ha vinto tutto anche e soprattutto perché dedicava ore di studio a questi dettagli. Piccoli mattoni che poi, alla lunga, portano punti. Magari le sue vibranti proteste non hanno attratto le simpatie della classe arbitrale verso i colori nerazzurri, ma certamente hanno compattato l'ambiente. Un fronte unico società-squadra-tifosi che portava a dare il 200% in ogni situazione. Vincendo derby in doppia inferiorità numerica e con rigori a sfavore, per esempio. Oppure resistere al Barcellona spaziale, al Camp Nou e con l'uomo in meno. Non tutti, anzi nessuno è Mourinho. Però il tentativo va fatto. Perché Mourinho ha avuto ragione.
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:50 A Barcellona 3-3, l'Inter conferma un record significativo in Champions League
- 23:30 Bastoni celebra la "coraggiosa" notte di Barcellona. Poi avvisa: "Ci giochiamo tutto a casa nostra"
- 23:10 La Fiorentina cade 2-1 in casa del Betis. Vittoria netta di tutte le inglesi in Europa e Conference League
- 22:50 Match clou per l'Inter U20 sabato contro la Roma capolista: la designazione arbitrale
- 22:30 Mkhitaryan a TNT Sports: "Deluso per il gol, ma purtroppo era in offside. Adesso dobbiamo pensare al ritorno"
- 22:10 Pavoletti: "Lo Scudetto? Direi Napoli, però Barella e Acerbi sono miei cari amici"
- 21:50 Chiuso l'avviso pubblico per la demolizione di San Siro, il promoter Trotta: "La partita non è finita"
- 21:30 Inter Women, Tomaselli: "Cariche per Fiorentina e Juventus, vogliamo chiudere in bellezza questa grande stagione"
- 21:10 Di Vaio: "Non mi aspettavo di non trovare Thiago Motta nel match di ritorno con la Juve". Poi torna sul loro rapporto
- 20:50 Trasferimento Topalovic: nessuna irregolarità dell'Inter e del centrocampista, sanzione per l'agente Cataldo. La nota della FIGC
- 20:30 GdS - Inter-Verona, Inzaghi pensa al turnover (e al Barça). Da Frattesi a Correa e Arnautovic: le novità
- 20:10 Zanchetta via dall'Inter Primavera a fine stagione? Il Novara pensa al tecnico nerazzurro
- 19:50 Repice: "Inter come Rocky Balboa, ha messo paura al Barcellona. Col Verona schiererei i rincalzi"
- 19:30 Inzaghi festeggia la 50esima panchina in Champions League: è il settimo allenatore italiano a riuscirci
- 19:15 Traguardi importanti per Bastoni e Darmian: contro il Barça la 250esima e la 200esima presenza con l'Inter
- 18:49 I tifosi del Napoli preparano l'esodo a Lecce, la Questura segnala: "Centinaia di biglietti irregolari"
- 18:35 De Napoli: "Scudetto? Del Napoli al 70%, bravo Conte. Inzaghi penserà al Barça..."
- 18:20 Nasce la Coppa Italia Femminile Primavera: otto squadre in campo, c'è anche l'Inter
- 17:51 Tre giocatori dell'Inter nel Team of the Week della Champions League: guida l'MVP Dumfries, assente Thuram
- 17:37 Boban: "Taremi ora è vuoto, non ha la forza: non vedo in lui la voglia di dimostrare che vale"
- 17:23 Capello: "Taremi ancora non mi convince, Calhanoglu non è stato all'altezza"
- 17:09 Massimo Crippa: "Scudetto? Napoli sicuramente favorito dal calendario. E Lukaku sarà l'uomo decisivo"
- 16:54 Brocchi: "Dall'Inter al Milan: non la presi bene. L'emozione più grande? L'euroderby 2003"
- 16:40 Viviano duro: "Ma il Barcellona come difende? E con Donnarumma in porta l'Inter vinceva 3-1"
- 16:25 Julio Cesar: "Sommer un po' in ritardo col braccio sul 3-3, il risultato lascia un retrogusto amaro"
- 16:12 Cambiasso: "Inter, il 3-3 è un risultato migliore di uno 0-0: dà mentalità e consapevolezza"
- 15:57 Thuram da record in Champions League: suo il gol più veloce in una semifinale
- 15:44 Napoli, la carica di Di Lorenzo: "Crediamo allo Scudetto, siamo pronti a lottare fino alla fine"
- 15:30 Dumfries nella storia: primo interista a segnare due gol in una semifinale di Champions. E non solo
- 15:16 Condò: "Dall'Inter la risposta che aspettavamo: contesa apertissima"
- 15:00 Guardiola pazzo di Barcellona-Inter: "Sorpreso dalla bellezza della gara. Inzaghi e nerazzurri incredibili, lo hanno dimostrato ancora una volta"
- 14:48 Ascolti tv Barcellona-Inter, miglior risultato di sempre per Warner Bros. Discovery: picco di 6,2 mln di spettatori
- 14:45 Barcellona, c'è lesione per Koundé: praticamente certo il suo forfait nel match di ritorno contro l'Inter
- 14:34 Sabatini: "Inzaghi molto sottovalutato prima di andare all'Inter e non capirò mai perché"
- 14:20 Barcellona, Ferran Torres: "Il lato positivo è aver reagito bene. Siamo fiduciosi di farcela"
- 14:06 Cassano: "Inter messa sotto per tutta la partita, io il calcio meraviglioso di Inzaghi non l'ho visto"
- 13:52 Dumfries: "Siamo ripartiti bene dopo una settimana difficile. Ora guardiamo avanti con questo spirito"
- 13:47 Sky - Verso Inter-Barcellona, domani gli esami di Lautaro: poche chance di recupero. Per Pavard c'è speranza
- 13:38 Adani: "Tra Barcellona e Inter differenza abissale, ma nerazzurri mai sotto. E alla fine tornano con un pari"
- 13:34 Barcellona-Inter, arrivano segnali di risveglio da Taremi: "Orgoglioso della squadra"
- 13:23 San Siro, chiuso l'avviso pubblico. Il Comune di Milano: "Nessuna proposta alternativa pervenuta". Inter e Milan...
- 13:09 Angolo Tattico - Dumfries terzo attaccante, Yamal generazionale triplicato: le chiavi di Barcellona-Inter
- 12:56 Perisic si congratula con Dumfries: "Orgoglioso di te, il lavoro ripaga sempre"
- 12:42 Barcellona, Cubarsì: "L'Inter è salita 3 volte e ha segnato 3 gol, li abbiamo tenuti dietro. A San Siro come con l'Atletico"
- 12:28 Barcellona, Flick: "Prestazione fantastica, ma dovremo parlare dei 3 gol subiti"
- 12:20 Martedì la semifinale di ritorno di Champions League, Calhanoglu al popolo nerazzurro: "Abbiamo bisogno della forza di tutti gli interisti"
- 12:14 Henry contro le nuove regole: "Come puoi segnare tre gol in trasferta e non avere un vantaggio? Non mi aspettavo un'Inter così"
- 12:00 INTERSTELLAR, quanto ORGOGLIO! Super DENZEL, YAMAL fenomeno vero. Cosa filtra su LAUTARO
- 11:58 Caso Curve: multa di 70mila euro all'Inter, un turno di squalifica per Inzaghi e Calhanoglu: tutte le decisioni
- 11:45 CdS - Ampio turnover col Verona: Inzaghi cambia tanto. E Pavard punta il Barça
- 11:35 Barcellona-Inter 3-3, Zanetti: "Grande sforzo dei ragazzi. Tutti a San Siro per il ritorno"
- 11:30 Moviola CdS - Turpin da 6, però c'è qualche imprecisione. Svista sul mani di Martinez: Barella andava via...
- 11:20 Barcellona-Inter, l'ex presidente Zhang esalta il colpo di tacco vincente di Thuram: "Bellissimo"
- 11:16 Sacchi: "Partita meravigliosa. Inter meglio nella ripresa dopo un primo tempo un po' rinunciatario. Pari giusto, ecco cosa dovrà fare Inzaghi nel ritorno"
- 11:02 Barcellona, Raphinha: "Merito all'Inter, ma c'è una cosa che è inaccettabile"
- 10:48 Sommer: "Rivedremo la partita soprattutto per un aspetto. Primo tempo? Meglio nel secondo"
- 10:34 Barcellona, Yamal: "Al ritorno passeremo il turno. Tiro o cross sulla traversa? Ve lo svelo"
- 10:20 Mkhitaryan: "Avanti a lungo nel primo tempo, ma non pensavamo di aver già vinto"
- 10:06 Thuram: "Un incubo giocare col Barcellona: vi spiego perché. Ma al ritorno c'è un aspetto che cambierà"
- 09:52 Dumfries: "Difficile difendersi contro il Barça, ma abbiamo un vantaggio. La regola dei gol in trasferta? Un peccato, però..."
- 09:38 Pagelle TS - Dumfries sfonda finché ne ha. Calhanoglu il più in ombra. Stavolta Taremi entra bene
- 09:24 Pagelle CdS - Barella l'anima, Mkhitaryan c'è, Taremi come sempre
- 09:10 GdS - Pavard vuole provarci per il ritorno col Barça: sarà valutato quotidianamente
- 08:56 Pagelle GdS - Dumfries totale, Sommer sfortunato, Thuram d'oro, risveglio Taremi. Ma per Dimarco è un incubo
- 08:42 GdS - Thu-La maledetta: si ferma Lautaro, oggi le verifiche. Segnali da Taremi
- 08:28 Moviola GdS - De Jong chiede rigore: nulla. Manca il giallo a Dani Olmo
- 08:14 GdS - Inter trasformata: capolavoro etico, prima che tecnico. E solo un minuscolo offside...
- 08:00 Abnegazione e intensità, sei gol e livelli spaziali: Barça e Inter impattano e rimandano a martedì il verdetto definitivo
- 00:41 FOTO - Lilian Thuram abbraccia Marcus dopo la partita contro il Barcellona