"Ma chi? Conte? Quello juventino non lo vogliamo".
"Ma chi? Simeone? Sì così si gioca peggio di sempre".
"Ma chi? Spalletti? E’ la fine. Cosa ha vinto mai?". Eccetera...
Una buona parte di interisti sta praticando l’arte del tafazzismo, nato dal logorio della vita nerazzurra che inacidisce i giudizi e ritiene inadeguata qualunque proposta. Da una parte è comprensibile, dall’altra è illogico, perché le cose e le persone vanno giudicate con ragionamenti e non con slogan.
Ci arriviamo tra poco ma prima un rapido commento all’addio di Palacio, capitato all’Inter nel periodo forse più nero della sua storia, meritandosi comunque grande stima da parte dei tifosi. Il Trenza è stato un professionista a cui si può imputare solo di non aver mai avuto il carattere del trascinatore e non aver dunque mai preso la maglia di capitano proprio per quel carattere schivo che è una caratteristica diventata suo malgrado una lacuna. Palacio è stato un ottimo attaccante che si porterà appresso diversi gol importanti, come quello decisivo nel derby del 2013, realizzato con un tacco di gran classe.
Una considerazione anche sul mini show che l’Inter ha tenuto a San Siro congedandosi dal suo pubblico con una prestazione dimostrativa riguardo il fatto che il potenziale tecnico l’Inter lo avrebbe avuto, ma quello umano era ai minimi storici. Il fatto che Stefano Vecchi, in sede di presentazione partita, abbia confermato che una parte della squadra mancava di cultura del lavoro è parso uno straordinario assist per un luogo comune sui giocatori di calcio che ha parecchio fondamento. Tuttavia diversi dei giocatori in rosa sono stati salvati dall’attuale allenatore, il quale ritiene abbiano le qualità per poter far parte del prossimo gruppo. Certo, non si possono mandare via tutti ma il dato di fatto nel disastro di questa stagione è che l’Inter ha praticato l’arte della rivoluzione con una disperata enfasi e mal riposta speranza.
Ricordo un dato che potrebbe ma credo che soprattutto dovrebbe far riflettere: la Juventus della stagione 2010/11 arrivò settima, come l’Inter di quest’anno e nelle sue fila c’erano Buffon, Bonucci, Chiellini, Barzagli, Marchisio e Del Piero. La difesa veniva considerata un colabrodo, con 47 gol subiti solo in campionato, perché c’è ancora chi non distingue tra la difesa e la fase difensiva (che viene fatta da tutta la squadra). In tutto questo poi anche l’accusa alla squadra di un assenza di identità (vi ricorda qualcosa?). Questo per dire che nell’Inter di oggi non c’è bisogno di mortificare senza distinguo e la società sta faticosamente iniziando ad intuire che serve un lavoro molto più organizzato e una struttura che lavori con la squadra ogni settimana, ogni singolo giorno, che non si distragga nemmeno per un minuto, una dirigenza presente nel vero senso della parola che sia feroce nel pretendere un impegno straordinariamente pagato ai suoi tesserati.
Sabatini in un ruolo che immagino (ma non ci conto) verrà spiegato più e meglio, Ausilio con una parte societaria simile a quella avuta in passato quando c’era Branca, Zhang jr come amministratore delegato per rendere l’organizzazione finalmente snella e non più macchinosa come tutta questa stagione. A quanto pare è praticamente certo che l’Inter ceda Perisic, come dimostra anche il disinvolto abbandono della panchina a fine partita, costato a Gabigol e Joao Mario la convocazione. Il croato era probabilmente il miglior giocatore di questa rosa ed è un paradosso difficile da comprendere che, per far quadrare il bilancio e permettere all’Inter di uscire da questa interminabile tassa del fair play finanziario, debba essere ceduto un giocatore che avrebbe dovuto far parte della prossima squadra. Al suo posto è possibile l’arrivo luccicante di Di Maria ma questa volta non farò grande attenzione al nome.
L’Inter quasi ogni estate ha realizzato campagne acquisti illusorie, con effetti speciali di chi sparava a salve o senza mira, con la compiacenza di una stampa che ha sempre esaltato gli arrivi in nerazzurro come importanti e ambiziosi, salvo poi criticarli aspramente quando fallivano. Oggi all’Inter l’acquisto principale è la cultura del lavoro e della mentalità, diversamente avremo altri insensati cambi in panchina e dispendiose, quanto inutili, campagne acquisti abbaglianti. Siamo tutti stanchi di vedere l’Inter in questo stato e i progetti non si fanno solo con le parole ma con un organizzazione e un identità che all’Inter manca da troppi anni.
La stagione si è chiusa, il gruppo Suning ha avuto il tempo di imparare dai propri errori ed è ora che la società realizzi un progetto vincente dopo le parole spese.
Amala.
Autore: Lapo De Carlo / Twitter: @LapoDeCarlo1
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 09:38 TS - Zhang, si avvicina l'ora della verità: due strade, una la preferita. Oaktree conferma la sua linea
- 09:24 CdS - Satriano boom con il Brest: l'uruguaiano piace al Valencia
- 09:10 CdS - Un centrale da aggiungere: attenzione all'idea Bijol
- 08:56 GdS - Verso il Sassuolo: Inzaghi pensa a diversi cambi. La probabile formazione
- 08:50 Sommer: "La nostra difesa tra le migliori d'Europa. Due gli snodi importanti della stagione. Bento? Dico che..."
- 08:42 GdS - Inter, tesoro vivaio: talenti in campo e in panchina. E dal 2025-26 al via il progetto della seconda squadra
- 08:28 GdS - Mercato Inter, si va verso la linea verde: Kayode se parte Dumfries
- 08:14 GdS - Obiettivo ringiovanimento: occhi su Matkovic. Ma Carboni può partire
- 08:00 GdS - L'Inter piomba sul "nuovo Osimhen": Ausilio mette nel mirino Ilenikhena, già trattato tempo fa
- 01:03 Prima GdS - Juve e Zirkzee all'attacco. Il progetto: lui con Vlahovic
- 00:46 Prima TS - Rabiot-United, Juve alle stette. Il francese per restare vuole garanzie
- 00:34 Prima CdS - Buongiorno, c'è l'offerta del Napoli: sul tavolo 35 milioni più altri 5 di bonus
- 00:00 Smoking nerazzurro immacolato
- 23:49 Nainggolan: "Icardi per me è il giocatore più forte dentro l’area. Ecco perché è andato via dall'Inter"
- 23:35 L'Inter di Inzaghi come l'Inter di Trap, 20 clean sheet in Serie A: è già record. Contro il Sassuolo per la storia
- 23:21 Chiellini su Conte: "Ti entra dentro, per lui saresti pronto a morire". E su un eventuale ritorno alla Juve...
- 23:07 La Fiorentina fa festa all'ultimo, Roma ko e pareggio tra OM e Atalanta: i risultati di Europa e Conference League
- 22:53 Bookies - Sassuolo-Inter, chi saranno i marcatori? Tra i soliti noti spicca la quota del grande ex Frattesi
- 22:39 Nainggolan: "Contento di arrivare all'Inter, ma triste per aver lasciato la Roma. E i tifosi l'hanno presa male"
- 22:25 Tardelli svela: "Prima di andare all'Inter cercai di capire se ci fosse la possibilità di andare alla Lazio"
- 22:11 Rottura del crociato per Lucas Hernandez, il messaggio di Pavard: "Hai tutta la mia forza, fratello. Sei un guerriero"
- 21:55 Convegno 'Sport Human Factor': anche l'interista Marotta tra i partecipanti
- 21:40 Velasco: "Egonu o Antropova titolari? Farò come Mourinho, litigherò con tutti i giornalisti"
- 21:26 Calhanoglu: "Bravo nelle punizioni? Da quando sono all'Inter non mi alleno tanto, però ho ancora tecnica"
- 21:11 Marca - Sirene di mercato spagnole per Satriano. Il Valencia monitora l'attaccante dell'Inter in prestito al Brest
- 20:56 Serie A Femminile, due interiste nella formazione ideale della 7a giornata di Poule Scudetto
- 20:42 Anche Telepass festeggia lo Scudetto dell'Inter: lanciato dispositivo dedicato alla squadra nerazzurra
- 20:27 videoDi Livio: "Io espulso una volta sola". Di Biagio punge: "Dove giocavi te? Alla Juve? Andiamo avanti..."
- 20:13 Europa League, il Marsiglia ospita l'Atalanta: Correa parte dalla panchina. Inter spettatrice interessata
- 19:58 GdS - Inter, cinque campioni d'Italia con la valigia in mano. Dubbio Audero: il suo futuro dipende da Bento
- 19:44 Lotito blinda Immobile: "Abbiamo un contratto. È un punto di riferimento di società e squadra"
- 19:29 Qui Sassuolo - Seduta pomeridiana verso l'Inter. Domani la rifinitura e la conferenza stampa di Ballardini
- 19:15 TS - Aumentano i club in corsa per Brescianini: anche l'Inter osserva il jolly del Frosinone
- 19:00 Rivivi la diretta! ZANETTI apre al SOGNO ZIRKZEE, cosa c'è di VERO: che MERCATO dobbiamo aspettarci. Ospite Tramontana
- 18:47 Trophées UNFP, i candidati come 'miglior giocatore francese all'estero': esclusi Pavard e Thuram
- 18:33 Beppe Galli: "Inter già forte, non ha bisogno di cambiamenti. Poi non si farà sfuggire le occasioni"
- 18:18 Dai gol-scudetto di Acerbi e Thuram alla zampata di Frattesi a Udine: i 6 candidati al Goal of The Month di aprile
- 18:04 Champions League 2024-2025, partecipanti in definizione: dopo 14 anni torna lo Stoccarda
- 17:50 In Spagna - L'Inter bussa per Ferran Torres: piace a Inzaghi, questa la richiesta del Barcellona
- 17:35 Adani, Cassano e Ventola tornano in campo dopo la Bobo Tv: c’è la data del nuovo programma
- 17:21 Mourinho: "Conosco il peso della mia storia, la gente si aspetta che io vinca sempre"
- 17:07 Il Bologna ritrova Odgaard, Motta: "Lui con Zirkzee? Hanno giocato con l'Inter e ha fatto una gran partita"
- 16:53 Zanetti: "Zirkzee? Possiamo farci un pensierino". E arriva su Instagram il 'like tattico' di Marcus Thuram
- 16:39 Tonali, due mesi di squalifica con pena sospesa dalla FA per le scommesse in Inghilterra
- 16:25 Inter-Torino, comanda la mediana. Calhanoglu re incontrastato
- 16:10 Da Thuram a Inzaghi, passando per Lautaro e... lo stringozzo: il racconto di Asllani, Frattesi e Carlos Augusto
- 15:57 Verso Sassuolo-Inter, buone notizie per Inzaghi: Dimarco si è allenato in gruppo
- 15:42 Bookies - Sassuolo-Inter, quote dalla parte di Inzaghi: SNAI paga la vittoria 1,50
- 15:28 Qui Napoli - Zielinski ancora out: oggi ha svolto terapie, è in dubbio per la gara di Udine
- 15:14 Il Bologna torna in Europa, Thiago Motta: "Felici di avere l'obiettivo Champions League"
- 15:00 Marchetti per Sassuolo-Inter: solo vittorie per i nerazzurri col fischietto di Ostia Lido
- 14:45 Atl. Madrid, Gimenez: "Quest'anno in UCL un fallimento. Solo il quarto posto salverà la stagione"
- 14:31 Inter campione d'Italia, anche il Consolato generale della Svizzera omaggia i nerazzurri
- 14:17 GdS - L'Inter vuole il pieno di scudetti con il proprio vivaio: tutte le selezioni alle fasi finali
- 14:03 RKKN - Conte-Napoli, brusca frenata: società al lavoro su altri profili
- 13:49 Rozzano, nuovo diritto di esclusiva per l'Inter sui terreni di Infrafin: Bastogi vola in Borsa
- 13:35 Frattesi, Carlos Augusto e Asllani rivivono la stagione: "Derby devastante, col Verona gara fuori di testa. Madrid? Brucia ancora"
- 13:25 Parla il papà di Gudmundsson: "Mi piacerebbe restasse in Italia. Inter o Juve? Io lo vedo ancora al Genoa"
- 13:12 Serie A, svelati i candidati al premio MVP di aprile: Calhanoglu inserito nella sestina
- 12:57 Bergomi: "Lautaro capitano vero e simbolo dello Scudetto. Marotta il 'presidente', davanti ai tanti attacchi..."
- 12:43 I riferimenti di Farioli: "Pep, Cruijff e Sacchi. Ma non posso non citare l'Inter di Mou e la Juve di Allegri"
- 12:28 Juric: "Mi è piaciuto come ci siamo espressi con l'Inter. Thiago Motta? Da giocatore era un mezzo genio"
- 12:14 Serie A, arbitri 35esima giornata: Sassuolo-Inter sarà diretta da Marchetti, per la VAR scelto Valeri
- 12:00 Da BUCHANAN ad ARNA: ora CHANCE a chi ne ha BISOGNO. ZANETTI apre a SORPRESA al SOGNO ZIRKZEE
- 11:44 Sassuolo-Inter, esauriti i tagliandi nel settore ospiti
- 11:30 UFFICIALE - Rangnick, niente Bayern: "Non è un rifiuto, ma una decisione per la Nazionale austriaca"
- 11:16 Europa League, semifinale OM-Atalanta: ci sono anche Correa e un altro ex interista
- 11:02 Qui Sassuolo - Laurienté torna dopo la squalifica. Due giocatori in dubbio per l'Inter
- 10:48 Ancora Zanetti: "Inzaghi-Mourinho, analogie e differenze. Vicini a Simone nelle difficoltà perché..."
- 10:34 L'arbitro Volpi lascia dopo le critiche: "Meraviglioso far parte di questo mondo che mi ha portato dai bambini a S. Siro"