Il colpo della svolta. Solamente lui. Marco Verratti da Pescara, classe '92 da anni pilastro indiscusso del Paris Saint-Germain. Lo vogliono tutti, ci pensano tutti, lo sognano tutti. Inter e Juventus in Italia, Bayern Monaco in Bundesliga, Real Madrid e Barcellona nella Liga, Chelsea in Premier League. Non sarà per nulla facile per i nerazzurri, ma a Milano dovranno provarci. In ogni modo. Tutti gli sforzi su di lui. Per tornare la potenza di un tempo, credo siano pochi i colpi che potrebbero essere considerati superiori rispetto al talento azzurro.

Motivi? Tanti. Sarebbe il primo, grande acquisto del nuovo corso Suning Group. Un giocatore di livello internazionale strappato, oltre che a una concorrenza incredibile, a una big d'Europa. Un colpo mediatico assoluto. Un giocatore che, eccezion fatta per Buffon, rappresenta la copertina del calcio italiano attuale. Senza alcun dubbio.

Ok i vari Joao Mario, Gabriel Barbosa, Perisic, Miranda, Kondogbia ecc... ma il regista della Nazionale è nome di altra categoria, che con i calciatori appena citati non ha tantissimo in comune. E tecnicamente parlando, basterebbe il solo suo destro per garantire il salto alla rosa attuale. Ottimo nel 4-2-3-1, ideale come regista nel 4-3-3. Ma gli aspetti legati al ruolo, alle qualità, alle caratteristiche passano in secondo piano. Non è questo il nocciolo della questione, anche perché credo sia a dir poco superfluo sottolinearlo. Voglio concentrare questa analisi sulla grandezza di un arrivo di questo tipo. Sotto ogni punto di vista.

La nuova proprietà ha fatto chiaramente capire quanto sia importante avere in rosa uomini giovani e italiani, ma pronti sin da subito per fare bene e ritagliarsi un ruolo da protagonista. Gagliardini è arrivato, Bernardeschi e Berardi corrisponderebbero in pieno a questo identikit, ma Verratti andrebbe ben oltre. Perché ormai è giocatore che può competere con i soliti noti per lo scettro di migliore d'Europa.

Dispiace che qualcuno non abbia creduto in lui a suo tempo come fece il PSG, perché ora le cifre sono clamorosamente cambiate. Oggi si parla di tanti soldi, tantissimi soldi (almeno 75 milioni di euro), ma Suning è potente e ha tutto per poter fare un reale e convinto tentativo. Farcela è certamente difficile, ma sarebbe clamorosamente positivo per l'Inter. Un taglio netto con il recente passato. Chiamiamolo pure 'il colpo della svolta': Marco Verratti. Solamente lui.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 19 gennaio 2017 alle 00:00
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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