L'Inter meritava di vincere, per le occasioni create, la partita pareggiata al Meazza contro il Palermo alla seconda giornata, ma la squadra è uscita dal campo fischiata dal suo pubblico. L'Inter meritava di vincere, per le occasioni create, la partita pareggiata al Meazza domenica scorsa contro il Bologna che prima della clamorosa occasione fallita da Ranocchia al novantacinquesimo poteva anche fare il colpaccio, ma la squadra è uscita dal campo tra gli applausi convinti dei tifosi nerazzurri. E' vero che l'ultimo giudizio al miele possa essere anche figlio delle tre vittorie consecutive maturate in precedenza, tra queste la splendida affermazione contro la Juventus, ma la lettura di un risultato non favorevole, al di là della delusione, deve dare maggior forza al lavoro che sta portando avanti Frank de Boer insieme al suo staff.
Quest'Inter piace al popolo perché si sforza di offrire quello che il popolo chiede: impegno, gioco, attaccamento alla maglia e rispetto delle regole imposte dall'allenatore e dalla società. L'Inter sta iniziando a giocare da squadra e anche gli aspetti negativi sono gestiti da squadra. Quando Geoffrey Kondogbia è stato sostituito per scarso rendimento dopo nemmeno trenta minuti di gioco con il Bologna, abbiamo visto alcuni compagni e non solo solo chi si trovava in campo, incoraggiare il ragazzo che si avviava negli spogliatoi, il pubblico si è immedesimato e ha applaudito Kondogbia. Attenzione, la gente non ha fischiato De Boer per una decisione non abituale nel nostro campionato, ha invece pensato di trasmettere a Kondo il seguente messaggio: si sbaglia, si riflette e si ricomincia. Perché ora, come ama dire il tecnico olandese, nessun giocatore può considerarsi più grande dell'Inter, il concetto di squadra deve essere considerato bene supremo.
Non sappiamo ancora se De Boer possa essere considerato il tecnico ideale per un'Inter che ha come obiettivo imprenscindibile un piazzamento finale che garantisca la possibilità di disputare la Champions League nella prossima stagione, ma finora il tecnico ha mostrato un grande pregio, la chiarezza. Al di là del suo italiano ancora stentato, ma che dovrebbe strappare solo applausi per l'impegno invece di sorrisini idioti da parte di qualche ben pagato opinionista televisivo, il tecnico di Hoorn spiega le scelte senza i consueti giri di parole e le stucchevoli banalità che, quelle sì, fanno russare.
La stessa chiarezza usata per spiegare l'esclusione di Marcelo Brozovic dopo i comportamenti sopra le righe del croato non contento di aver giocato in modo pessimo la prima di Europa League contro l'Hapoel Be'er Sheva. Brozo fuori, perché? Il solito problema muscolare? No, davanti a taccuini e telecamere De Boer ha spiegato chiaramente che così non ci si comporta. Si può giocare male, diciamo noi, ma poi devi rimanere con la testa dentro la squadra, non sfidi la società e allenatore magari con infantili foto sui social che di epic non hanno più nulla. Brozovic è un grande giocatore, peteva e forse voleva andare via dall'Inter e invece all'Inter è rimasto. Il suo viaggio volontario ad Empoli per stare vicino ai compagni è stato un primo passo, sta capendo di aver sbagliato, probabilmente la testa ora è di nuovo connessa con il resto del corpo. È vero, non è ancora ritenuto idoneo per giocare e infatti non è scattata la convocazione per Praga, ma lo stesso De Boer, ieri in conferenza stampa, ha fatto capire che già domenica a Roma lo potremmo rivedere protagonista.
Così come Kondogbia, che deve liberarsi definitivamente dall'incubo dei tanti soldi pagati per strapparlo alla concorrenza e dimostrare di essere un giocatore in grado di fare la differenza. Insomma finalmente all'Inter, la pazza Inter, qualcuno sta tentando di imporre due o tre regole base senza se e senza ma, perché tali regole vengono poi spiegate. Prima ai giocatori, poi alla gente tramite la stampa. Estremamente regolare. La pazzia rimanga marchio di fabbrica in casa Inter, ma sul campo, come quando in pochi minuti si ribalta un risultato contro la Juventus che sembrava impossibile ribaltare. Intanto oggi la Beneamata è chiamata di nuovo in causa per la seconda uscita di Europa League.
Nella prima al Meazza sappiamo tutti come è andata, lo 0-2 contro gli isrealiani del Be'er Scheva pone già alla squadra l'imperativo: vietato sbagliare ancora. Si gioca sul campo dello Sparta Praga che ha appena esonerato l'allenatore dopo la sconfitta nel derby con lo Slavia in campionato. Squadra affidata per ora ai suoi assistenti. L'Inter ha il dovere di approfittare della situazione, imponendo la legge del più forte, nonostante l'esclusione dalla lista Uefa, per i noti motivi, di alcuni pezzi da novanta. Ieri qualcuno ha chiesto a De Boer come mai le italiane snobbino l'Europa League dopo magari tanta fatica per qualiflicarsi alla competizione europea: “Noi vogliamo vincere l'Europa League”, ha risposto con la consueta chiarezza il tecnico nerazzurro. Pochi fronzoli, pochi giri di parole, spazio ai fatti. Che da stasera coincidano con una bella vittoria.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 08:44 GdS - Zhang sarebbe voluto essere a Milano: in chiusura l'operazione con Pimco
- 08:35 GdS - Inter tricolore: Inzaghi ha perfezionato la sua educazione tattica, Lautaro leader. Peccato solo per la Champions...
- 08:24 Moviola GdS - Ok Colombo, però mancano diversi cartellini gialli
- 08:14 GdS - L'Inter nella storia, Inzaghi un passo avanti a Mou. Techno a San Siro? La seconda stella...
- 08:00 L'archetipo della seconda stella: un'autentica liberazione di bellezza spiritica
- 07:46 videoUna festa infinita: l'Inter in piazza Duomo per esultare con i tifosi
- 02:28 videoPromessa mantenuta: Dimarco in Piazza Duomo per godersi la festa
- 01:46 videoChiara Frattesi: "Orgogliosa di Davide. Quando ha scelto l'Inter..."
- 01:39 videoArnautovic: "Questo è lo Scudetto più bello"
- 01:12 "Campioni", tutta la semplicità di Adriano per celebrare lo Scudetto
- 00:55 Prima GdS - Inter alle stelle: vince il derby 2-1, è campione. Gioia e lacrime: il racconto del ventesimo Scudetto
- 00:45 Prima CdS - Interstellar: la consegna dello scudetto della seconda stella è avvenuta proprio nel derby
- 00:37 videoInter CAMPIONE D'ITALIA: esplode la festa in piazza Duomo per il 20° SCUDETTO
- 00:27 Prima TS - Giù il cappello: più forte di tutti, l'Inter è campione
- 00:25 Inzaghi a ITV: "Scudetto vinto ai primi di marzo, oggi finalemente la matematica"
- 00:25 Marotta a SM: "Sono a disposizione dell'Inter e mi sento ancora adrenalinico. Il nostro ciclo è a metà"
- 00:20 Inzaghi a Sky: "Campionato già vinto ai primi di marzo. Il mio percorso è stato un 'crescendo' con la squadra"
- 00:20 De Vrij a ITV: "Sensazioni così ci fanno venire voglia di vincere ancora. Festeggiare coi tifosi sarà bellissimo"
- 00:17 Ausilio a Sky: "Thuram l'affare più bello. Lautaro? Vogliamo continuare con lui"
- 00:16 Marotta a ITV: "Il segreto dell'Inter in tre parole, dedico questa vittoria a Zhang"
- 00:14 Darmian a ITV: "Nello spogliatoio ci divertiamo. Spero che anche i tifosi si siano divertiti. È la vittoria di tutti"
- 00:12 Dimarco a DAZN: "Scudetto nel derby, non c'è cosa più bella. Stanotte voglio andare in Piazza Duomo"
- 00:07 Dumfries a ITV: "Momento storico, primo Scudetto per me e seconda stella per il club"
- 00:03 Asllani a ITV: "Vincere lo scudetto al derby conta ancora di più, ma lo volevamo e ci siamo riusciti"
- 00:02 Ausilio a DAZN: "Già presi due giocatori, ora vedremo il budget. Per esultare mi sono stirato..."
- 00:02 Dimarco a Sky: "Abbiamo riscritto la storia, con Basto ci capiamo a memoria. Al Sion temevo di smettere..."
- 00:00 È il tempo della gloria: l'Inter di Inzaghi è nella storia
- 23:58 Dimarco a ITV: "Questo scudetto è di tutti. La partita della stagione? Quella di oggi"
- 23:58 Zilliacus celebra lo Scudetto dell'Inter: "Conclusione straordinaria per una stagione straordinaria"
- 23:57 videoMilan-Inter 1-2, Tramontana: "Siamo fortunati a vivere questo periodo, festeggiamo!"
- 23:57 Mkhitaryan a ITV: "Lo Scudetto nel derby? Ci pensavamo già due mesi fa"
- 23:57 Inzaghi a DAZN: "L'Inter per me è stata una scelta mirata. Campionato dominato, ora qualcuno parlerà meno"
- 23:57 Zanetti a Sky: "Grande coesione da parte di tutti, è questo il segreto"
- 23:55 Milan-Inter, la moviola - Colombo si perde qualche fallo di troppo, nel finale di gara si scatena con i cartellini
- 23:50 Tutta l'ironia di Materazzi: meme con richiesta da parte dei giocatori rossoneri
- 23:49 Milan, niente conferenza stampa post-derby per Pioli dopo le parole a DAZN
- 23:45 Marotta a Sky: "Sui rinnovi di Inzaghi e Lautaro nessun problema. Zhang vuole restare alla guida dell'Inter"
- 23:43 Zanetti a DAZN: "Ho capito da subito che avremmo vinto il titolo. Inzaghi stroardinario"
- 23:39 Anche Infantino festeggia sui social lo Scudetto dell'Inter
- 23:38 Milan, Furlani a DAZN: "Facciamo i complimenti all'Inter, i campioni avremmo voluto essere noi"
- 23:37 Inzaghi in conferenza: "Serata indimenticabile, io ancora non me ne rendo conto.... Sei trofei, difficile immaginarsela così"
- 23:32 videoAl triplice fischio finale in Duomo esplode la festa
- 23:32 Marotta: "Prima dedica per Zhang, che ha sofferto a distanza. Il prossimo mercato? Se qualcuno andrà via..."
- 23:30 Calhanoglu re in Duomo: "Sempre calmo e paziente, ora premiato". Il post social del turco è un chiaro messaggio agli insulti milanisti
- 23:27 Zanetti a ITV: "I ragazzi forse non si rendono ancora conto, divario incredibile con le altre"
- 23:26 Milan, Pioli a DAZN: "L'Inter è davvero forte. Campionato straordinario, ha perso una partita per sbaglio"
- 23:25 Festa nello spogliatoio dell'Inter. Arnautovic: "Complimenti ragazzi, auguri. Siamo campioni d'Italia"
- 23:20 Musica techno a tutto volume: così il Milan ha provato a coprire la festa nerazzurra al triplice fischio
- 23:13 videoIl messaggio di Zhang per il 20° Scudetto: "Orgoglioso di aver lasciato il segno nella storia del club"
- 23:08 La Curva Nord è in visibilio e lancia una frecciata: "Ripetetelo alla Madonnina chi è il campione e chi il piangina"
- 22:57 Il commento social della Juve: "Congratulazioni all'Inter per la vittoria dello scudetto"
- 22:56 Lautaro Martinez al 90esimo: "Tutto questo è un sogno, lo meritavamo. Rinnovo? Ora la festa"
- 22:56 Inter campione d'Italia, Agnelli provoca subito: "16 Maggio 1982, la seconda stella della Juve"
- 22:55 Milan-Inter, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 22:50 Milan-Inter, Fischio Finale - Il nostro destino è scritto, il vostro incubo confezionato. L'Inter è Campione d'Italia
- 22:50 Milan-Inter, le pagelle - Sommer felino, Thuram l'ha fatto di nuovo. Dimarco come se non ci fosse un domani
- 22:50 Una seconda stella si accende nel cielo nerazzurro su Milano: l'Inter batte il Milan 2-1 ed è campione d'Italia
- 22:40 RIVIVI LA DIRETTA! MILAN-INTER 1-2, SIAMO CAMPIONI D'ITALIA! LIVE LA FESTA SCUDETTO!
- 21:36 Milan-Inter, halftime report - Due deja-vu e un Pavard super: Acerbi manda avanti 1-0 i nerazzurri all'intervallo
- 21:36 Bastoni al 45esimo: "Non dobbiamo concedere queste ripartenze, dobbiamo essere più compatti"
- 20:39 Maalox gratis (anche) per i tifosi milanisti prima del derby
- 20:36 Il Bologna mette le mani sulla Champions: colpo grosso all'Olimpico, Roma sconfitta 3-1
- 20:22 Milan, Pioli a DAZN: "Non vinciamo un derby da tanto tempo, vincerlo sarebbe importante. Ecco perché Leao prima punta"
- 20:16 Marotta: "Lo Scudetto stasera sarebbe la ciliegina sulla torta. Quando scegliemmo Inzaghi Lotito si arrabbiò..."
- 20:06 Pavard a DAZN: "Sono all'Inter per vincere, speriamo di festeggiare oggi la seconda stella"
- 20:03 Milan, Sportiello a DAZN: "L'Inter può vincere il campionato, farlo davanti al nostro pubblico non è il massimo"
- 19:58 Serie A, domani la Lega ufficializzerà la programmazione della 35esima giornata
- 19:44 Mourinho: "Sogno di fare l'allenatore, spesso dovevo essere molto di più. Ritiro? Ho ancora tanta strada da fare"
- 19:32 Pavard a ITV: "Quando giochi un derby scendi in campo per vincerlo, vogliamo il titolo stasera"
- 19:29 videoIl derby di Milano si avvicina, già altissima la temperatura a San Siro