Non voglio volutamente parlare di mercato in senso stretto. Eviterei di spiegare qual è la situazione attuale, magari fornendo cifre e dettagli che al momento rappresenterebbero sì molto, ma che potrebbero venir meno tra qualche settimana. Perché nel calcio tutto è possibile, ed è fatta quando c'è l'ufficialità. E prima di questa, per dire che tutto si è chiuso, bisogna avere la conferma assoluta. Il 100% delle garanzie. Pertanto mi limito solamente a dire che ad oggi (e sottolineo 'ad oggi') l'Inter è il club più vicino.

Il riferimento va a Konstantinos Manolas, difensore centrale della Roma che a fine stagione dovrebbe salutare la Capitale. Il ragazzo vorrebbe più soldi, il club giallorosso ha in progetto una cessione di livello per concretizzare una plusvalenza importante, i nerazzurri si sono mossi prima di tutti. Vedremo se a Milano riusciranno a conservare questo vantaggio nei confronti della concorrenza (Premier League in primis), ma vorrei per ora soffermarmi sul solo aspetto tecnico della questione: sarebbe eventualmente l'acquisto giusto? Ci sarebbero in circolazione profili migliori per la rosa attuale?

La mia opinione, il classe '91 di Nasso sarebbe un grande acquisto. Bravissimo nella marcatura a uomo, forte fisicamente e spiccata personalità. Doti che in un ruolo così delicato come il centrale di difesa fanno la differenza. Vero, permane qualche lacuna (talvolta delle amnesie dal punto di vista della concentrazione nel corso dei 90' e fase di impostazione da migliorare), ma non è facile trovare il prototipo del ruolo. Vado a memoria: di recente Thiago Silva è stato il giocatore che, per parametri, si è più avvicinato alla perfezione. E forti come il greco, in Europa, oggi ce ne sono pochi.

Ben venga, quindi. Nessun dubbio. E i soldi (comunque molti, circa 40 milioni di euro) sarebbero ben spesi. Ora qui sorge un'altra considerazione, legata a un giocatore che in nerazzurro si è rilanciato dopo l'avvento di Stefano Pioli: quale sarà il futuro di Jeison Murillo? In primo luogo voglio esprimere la soddisfazione per aver nuovamente ammirato quel difensore, ottimo, della prima parte della scorsa stagione. Il rinnovo si avvicina (prolungamento e incremento dell'ingaggio), ma in vista di giugno non si può a priori escludere una cessione.

Con il probabile arrivo del nuovo centrale, sarebbero quattro (escludendo Andrea Ranocchia e Marco Andreolli) le individualità di livello, con Gary Medel e Joao Miranda intoccabili. Motivo sufficiente per portare la società perlomeno ad analizzare eventuali proposte per il colombiano ex Granada. Che dal canto proprio, con meno possibilità di impiego all'orizzonte, potrebbe seriamente considerare il cambio-maglia. Ma per questo ci sarà tempo.

Attendiamo, quindi. Limitandoci per il momento a valutare chi porterebbe qualcosa in più alla squadra attuale. E Kostas (che ha già detto ai nerazzurri), centrale di carattere arrivato in Italia via Olympiakos da semisconosciuto, è una grande certezza del nostro campionato. Certezza che farebbe molto comodo a questa Inter così ambiziosa. Tanto sul campo quanto, evidentemente, sul mercato.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 23 marzo 2017 alle 00:00
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
vedi letture
Print