La Croazia ha perso la finale ma ha fatto un torneo fantastico ed è entrata nella storia, in barba ai tanti che sostengono si entri solo se si vince. Questa Croazia, pur giocando diversamente ha qualcosa di quell’Olanda degli anni '70, piena di campioni e battuta in fi due mondiali consecutivi dalle Nazionali ospitanti proprio in finale. Perisic e Brozovic, nonostante la sconfitta (immeritata specie nelle proporzioni), tornano a casa come due eroi, al centro di un’impresa sportiva senza precedenti per un Paese tanto piccolo e pieno di talento ma consegna all’Inter e all’ambiente un messaggio che andrebbe colto.
Personalmente sono sempre stato irritato dall’atteggiamento di Brozovic in campo questi anni, forte e mai continuo, prezioso ma a intermittenza, in un ruolo chiave senza però essere leader e soprattutto con quell’aria strafottente diventata magicamente (potere della strategia social) persino “epic”. L’ho attaccato fino alla fine di marzo e da aprile ci siamo ritrovati un giocatore diverso, centrato, continuo, importante e decisivo. Da quell’Inter-Bologna di fine febbraio deciso da un gol magnifico di Karamoh, con Brozo uscito tra i fischi e in aperta polemica con il pubblico nerazzurro per mezzo di un applauso sarcastico, sembra trascorsa un’eternità. La nuova collocazione in campo studiata da Spallletti, quel ruolo di regista arretrato, capace di armonizzare il gioco e fare legna in mezzo al campo ha ispirato anche il ct croato Dalic che lo ha messo in mezzo, tra Rakitic e Modric.
Perisic invece, dopo un inizio stagione folgorante, ha trascorso quasi quattro mesi senza più riuscire a superare l’uomo, facendo cross banali e dando persino l’idea di non volersi spendere troppo, dando ragione a chi sostiene che ci siano giocatori che in vista del mondiale si risparmiano. Dalic lo ha utilizzato senza relegarlo sull’esterno ma permettendogli di svariare, a volte come seconda punta, altre arretrandolo in caso di ripartenze e sfruttando la sua velocità. Il Perisic di questo Mondiale è stato superlativo, capace di segnare gol tanto belli quanto importanti, a tratti devastante con il suo caratteristico doppio passo e uno stato di forma al limite della perfezione. Ora il loro valore di mercato è aumentato esponenzialmente e qui nasce una riflessione dicotomica che prende spunto proprio dai due giocatori.
Il calcio con la sua liquidità permette a tutti di sentirsi fenomeni ma non si può parlare di questi due giocatori dell’Inter come se in campo entrassero i valori della PlayStation e non la testa. Il fatto che due giocatori nerazzurri, di cui uno dal rendimento controverso e l’altro fortissimo ma discontinuo nel corso delle stagioni, siano stati protagonisti positivi di questo Mondiale da una parte ci spinge a capire che la bontà di molti acquisti sia naufragata in un mare di pernacchie e luoghi comuni, giocatori ( e allenatori) travolti da milioni di patenti di mediocrità per essere arrivati nel peggior momento della storia nerazzurra. Arrivati troppo giovani o troppo vecchi, con un allenatore, poi con un altro, con un progetto bruciato nemmeno a metà stagione, cambi di proprietà e percossi da un ambiente arrabbiato e frustrato da un Inter senza arte né parte.
Ancora oggi il tifo interista è diviso da due anime che scandiscono la stagione tra un eccesso di convinzione e un pessimismo di maniera. In tutto questo ci sono giocatori senza vocazione da leader ma che se fossero stati inquadrati in un progetto delineato e non estemporaneo, con lo stesso tecnico e la stessa dirigenza avrebbero trovato la loro dimensione e non avrebbero avuto un rendimento sconsolante con picchi di esaltazione. La soluzione è la continuità, lo stesso tutto di cui oggi l’Inter è composta, capace di risalire da quel buco profondo nel quale siamo stati tutti in questi lunghi anni. Forse l’anima croata oggi non è più sinonimo di talento e discontinuità, è un salto di qualità che giocatori tanto dotati (ma non v’è certezza) possono mantenere anche durante l’anno. Oppure, si può pensare maliziosamente, è il momento giusto per venderli a peso d’oro perché dopo un Mondiale tanto straordinario potrebbero arrivare spremuti. La società è consapevole di questo ma sarà interessante sapere se manterrà lo status quo o farà un azzardo.
E voi? Che ne pensate? Amala.
Autore: Lapo De Carlo / Twitter: @LapoDeCarlo1
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:55 Prima GdS - Dribbling Inter: nerazzurri su Gudmundsson. Scavalcata la Juve
- 00:40 Prima CdS - Acerbi rischia la stangata. Inter, idea Raspadori
- 00:10 Prima TS - Acerbi, di’ la verità e batti il razzismo
- 00:00 Caso Acerbi: qui non si negozia
- 23:52 Di Napoli: "Inter fuori dalla Champions per episodi. In campionato deve solo gestire"
- 23:38 De Fanti: "Inzaghi in Premier? Non vedo per lui soluzioni diverse dall'Inter"
- 23:24 Tifosi Trabzonspor aggrediscono giocatori del Fenerbahce, il club di Dzeko valuta il ritiro dal campionato
- 23:10 Bjelanovic spiega: "Ecco perché Perisic e altri hanno deciso di tornare in Croazia"
- 22:55 Salerno racconta: "Da Genoa-Milan alla Curva Nord, come nasce la passione di Kanye West per i tifosi italiani"
- 22:41 Santacroce: "Mi aspettavo più intelligenza da Acerbi, giusto averlo allontanato dalla Nazionale"
- 22:26 Caso Acerbi-Juan Jesus, Christillin: "Non perdonabile. Le scuse vanno bene ma ci vuole anche una sanzione"
- 22:19 Juan Jesus sconfessa Acerbi: "Ieri mi ha detto: 'Sei solo un ne*ro', oggi ha cambiato versione. Così non ci sto"
- 22:12 WeBuild, duro colpo in Qatar: dovrà risarcire Leonardo per lo stadio Al-Bayt
- 21:57 Koke: "L'Atletico vuole entrare nelle prime quattro. Se giochiamo come con l'Inter ci riusciamo"
- 21:43 Scomparso a San Siro dopo Inter-Napoli, torna a casa il giorno dopo: l''avventura' di un interista senese
- 21:28 Sanchez raggiunge la Nazionale cilena a Parma. E scherza coi cronisti: "È qui il ritiro?"
- 21:14 Cecere: "Agoumé-Siviglia, speriamo si possa continuare. Radu all'Al-Shabab? Affare saltato per un motivo"
- 21:00 Giuffredi: "Litigai con Barone perché stavo portando Biraghi all'Inter. Ma non mi ha mai portato rancore"
- 20:45 U-21, Nunziata: "Molti giovani hanno trovato continuità in Serie A e B. Spalletti..."
- 20:32 Da Spalletti un consiglio per Frattesi: "Ha qualità infinite, se si impegna può fare meglio"
- 20:17 Bergomi: "L'Inter mi sembra un po' in riserva, prova ad andare in gestione"
- 20:03 Betsson.Sport, Totti ambassador: "Piattaforma importantissima, ci siamo voluti a vicenda"
- 19:48 Spalletti: "Avrei convocato Calafiori se non fosse con l'U21. Stesso discorso per Fabbian"
- 19:33 FcIN - Nei prossimi giorni l'incontro tra Acerbi e l'Inter: due possibilità sul tavolo. I dettagli
- 19:20 Thuram, dopo l'Inter c'è la Francia: "Un altro punto verso il nostro obiettivo"
- 19:06 UFFICIALE - Tudor è il nuovo allenatore della Lazio: il benvenuto del club sui social
- 19:00 Rivivi la diretta! Caso ACERBI: la RICOSTRUZIONE. SOSTA rigenerativa: KEEP CALM e road to SECONDA STELLA. Ospite Bosio
- 18:52 Bordon: "Ieri il Napoli ha ricordato di essere ancora campione d'Italia. Acerbi? Va fatta chiarezza. E su Inzaghi..."
- 18:38 InterNazionali - Tutti i nerazzurri convocati: sfida importante per Buchanan col Canada
- 18:23 Caso Acerbi, Spalletti: "Mi ha detto che non c'era razzismo. Ma la Nazionale ha una responsabilità"
- 18:10 P. Cannavaro: "Punto guadagnato per il Napoli. Giocava contro un'Inter che sta battendo ogni record"
- 17:55 Marchegiani: "Contro il Napoli l'Inter può avere un rammarico"
- 17:52 VIDEO FcIN - Acerbi: "Non ho mai detto frasi razziste, sono sereno. Secondo me Juan Jesus ha capito male"
- 17:41 Koeman: "Frimpong-Dumfries? Nessuno esclude nessuno, possono giocare insieme. Ecco come"
- 17:27 Betsson Sport sbarca ufficialmente in Italia: in cantiere nel 2024 progetti e collaborazioni
- 17:12 Adani: "L'Inter di due mesi fa non avrebbe preso gol alla fine. Fabbian la speranza dell'Italia"
- 16:57 Brutte notizie per l'Empoli: parziale lesione del crociato anteriore del ginocchio destro per Ebuehi
- 16:43 "La maglia azzurra chiama", Dimarco risponde. L'esterno nerazzurro riabbraccia l'Italia
- 16:28 L'agente Pastorello: "De Vrij vuole restare all'Inter. Il rinnovo di Acerbi? Non escludo se ne possa parlare"
- 16:13 L'ex arbitro Abbattista: "Adesso sono libero di denunciare lo schifo che c'era intorno a me"
- 15:58 Di Lello, ex procuratore aggiunto FIGC: "Acerbi-Juan Jesus, c'è un precedente: il nerazzurro rischia 10 giornate"
- 15:44 Castellini: "Donnarumma? Lo vidi all'Inter e diedi l'ok. Ma c'è un problema"
- 15:30 Meret: "Punto positivo dopo aver affrontato una grandissima squadra"
- 15:16 Francia, Deschamps: "Diverse opzioni in attacco. Chi giocherà a Euro 2024? Vi lascio dibattere"
- 15:02 Settore giovanile, bilancio positivo nelle gare del week-end: tre vittorie e un pari
- 14:48 Ieri tra i 72 mila del Meazza anche la modella Kristina Liliana, 'ospite' di Thuram
- 14:34 Atletico, Simeone: "Con l'Inter abbiamo fatto errori, siamo più deboli di un mese fa"
- 14:23 Milan, derby a rischio per Kalulu: distrazione al legamento collaterale mediale. Ok Maignan
- 14:16 Acerbi-Juan Jesus, l'Inter prende atto del comunicato FIGC e annuncia: "Presto un confronto col giocatore"
- 14:06 Corsera - Inzaghi si è assicurato il futuro all'Inter. Interrogativi sulla società, particolarmente per un aspetto
- 13:52 Ranocchia: "All'Inter ho avuto pochi allenatori bravissimi e altri che non hanno dato niente"
- 13:40 Pastorello difende Acerbi: "Ragazzo di grande moralità, non ha usato nessuna espressione razzista contro Juan Jesus"
- 13:38 Milan-Inter, settore ospiti sold-out. Esauriti i biglietti del secondo anello verde al derby
- 13:35 Nazionale, Acerbi lascia il ritiro: l'interista ha spiegato quanto accaduto con JJ, ecco cosa è emerso
- 13:30 Juan Jesus-Acerbi, il Napoli si espone sui social: "Gridiamo no al razzismo"
- 13:24 Adani: "In Europa 4 o 5 più forti dell'Inter. La stagione è finita mercoledì scorso"
- 13:10 Juan Jesus: "Ho difeso la mia squadra e i miei diritti nel modo che ho ritenuto più giusto"
- 12:55 Frattesi pronto a vestire la maglia azzurra: "Con la mano sul petto, sempre più orgoglioso"
- 12:41 Angolo Tattico - Il lavoro dei quinti, l’intraprendenza dei terzi, il poco cinismo: la lettura di Inter-Napoli
- 12:35 Acerbi accusato di razzismo da Juan Jesus: cosa rischia il difensore secondo il Codice di Giustizia Sportiva
- 12:28 Il Mattino - Acerbi-Juan Jesus, la Procura federale ha aperto un procedimento
- 12:14 Il Messaggero - Immobile, contatto con Inzaghi. Ma non c'è molto margine di trattativa
- 12:00 ATLETICO e NAPOLI, zero ISTERISMI: 14 PUNTI allo SCUDETTO. PARLATE ancora di MAROTTA LEAGUE?
- 11:45 Dimarco: "Atletico forse più preparato di noi per certi momenti. Scudetto al derby? Dico che..."
- 11:30 Bettarini e gli anni all'Inter: "Ecco perché scelsi i nerazzurri. Marini mi prese e disse che..."
- 11:16 Sacchi: "Carattere e personalità, la reazione post-Champions c'è stata. Il Napoli ha pensato a difendersi"
- 11:02 Dimarco: "Napoli squadra forte, serve rispetto. Non siamo imbattibili, ma quanto fatto finora non si cancella"
- 10:48 CdS - Immobile, il futuro è un rebus. Ma per l'addio alla Lazio c'è un ostacolo
- 10:34 Garlando: "Mesto passaggio di consegne tra Inter e Napoli. Pari meritato dagli ospiti"
- 10:20 Pagelle TS - Thuram coi fantasmi di Madrid. Quattro nerazzurri da 6,5