Caro Babbo Natale,
ti scrivo nel dubbio che tu possa esserti dimenticato delle mie richieste sotto l'albero. So bene che ci sono squadre molto più bisognose della mia, però se a gennaio riuscissi a regalarle almeno un paio di giocatori non dico fenomenali, ma in grado di dare il cambio a quelli titolari senza mandare nessuno in paranoia, te ne sarei grato. Non pretendo la luna, giusto un paio di innesti funzionali che non rompano l'equilibrio, ma rompano gli schemi. So che in questi giorni sei particolarmente impegnato in vista di stanotte, ma se fossi riuscito a dare un'occhiata con SkygoPremium Play o qualche streaming clandestino che avete in Lapponia alla partita contro il Sassuolo, anche tu avrai capito che c'è tanto bisogno di qualcosa di nuovo. Se proprio non riuscissi a fare in tempo per domani, andrebbe bene che illuminassi mister Zhang e pervadendolo della magia del Natale lo convincessi a togliere le ganasce dai suoi elfi Walter e Piero, affinché per gennaio trovino delle buone occasioni che rendano felici tutti i tifosi dell'Inter e, soprattutto, zio Luciano che evidentemente si trova in difficoltà in questo momento. Sappi che finora lui è stato molto buono, così come molti tifosi interisti che anche nei momenti in cui avrebbero potuto calcare la mano hanno preferito non bullizzare i cugini né pavoneggiarsi con gli altri, limitandosi a godere delle proprie fortune senza rinunciare a un modesto basso profilo, a tratti forse esagerato. Non ti chiedo mica un miracolo sulla 24esima strada, solo un paio di regali, purché non siano dei pacchi. Niente scherzi, eh?

Io da tifoso mi sento comunque fortunato di poter finalmente giocare ai quattro cantoni, e ti assicuro che non ho mai preteso nulla più del terzo o quarto posto, perché essere ingordi è sbagliato e tu non consegni regali agli ingordi. Se proprio non fosse possibile trovare dei nuovi giocatori funzionali perché costano troppo o hai altrui richieste da esaudire, allora mi accontenterei che la squadra non mandasse tutto in vacca come due anni fa di questi tempi e la magia del Natale li avvolgesse per tornare a fare bene e a divertirsi come fino alla partita contro il Pordenone. Fai in modo che i giocatori ritrovino serenità durante questo giorno speciale e al rientro, il 27 dicembre quando tu sarai già in pausa, ricomincino a darci soddisfazioni. Non pensare che io sia egoista, so che siamo sempre nei primi quattro posti ma conosco anche bene la mia squadra per non temere che le cose possano capitolare. Fidati di me.

Se non hai visto, fatti raccontare da qualche elfo appassionato cosa è successo ieri a Reggio Emilia: tutti fermi a vedere segnare Falcinelli (lui sì che è sempre cattivo con noi), gioco offensivo monotematico (cross, cross, cross, cross... cross), il nostro caro Mauro che sbaglia tutto quello che si può sbagliare (anche il rigore), Danilone che spostato a sinistra è irriconoscibile e si fa anche male, anche i ragazzi più bravi che incappano in un pomeriggio storto, chi entra in corsa lo fa in ciabatte e zio Luciano (lui è modesto e non chiede) che ha perso il suo contagioso sorriso proprio a due giorni dal Natale. Convieni anche tu che sia troppo tutto questo, vero? Perciò caro Babbo Natale, anche se non sei interista e forse sono in ritardo con questa richiesta, pensa a quanto sarebbero felici i tifosi nerazzurri se esaudissi i miei/nostri desideri? Hai visto anche tu come cantavano una settimana prima allo stadio quel bel coro natalizio con il cappello in testa. Hai visto anche tu quanti sorrisi la società ha dispensato con le sue clip natalizie. Noi sì che siamo in pieno clima come te. Perciò dopo tante festività trascorse con un po' di malinconia qualche bel regalo in un momento ce lo meriteremmo.

Grazie per tutto quello che potrai fare, in caso contrario andremo avanti così perché alla fine fine basta la salute e la strada è ancora lunga. Amala (anche tu).

Sezione: Editoriale / Data: Dom 24 dicembre 2017 alle 00:00
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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