Non senza un po' di impegno più del previsto, l'Inter riesce a superare il turno in Tim Cup e ad accedere ai quarti di finale del torneo, battendo solo dopo i tempi supplementari un arcigno Bologna (3-2). Riviviamo i numeri che hanno caratterizzato la partita in questo nuovo appuntamento con 'Da Zero a Dieci'.

UNO - Le partite dal 1' minuto di Gabigol. Il giovane brasiliano non ha espresso tutto il suo potenziale, ma nei 71 minuti in campo, suo record personale, ha fatto intravedere la sua qualità. E' ancora (giustamente) un po' un pesce fuor d'acqua, ma ha tutto il tempo per entrare in ritmo. E il pubblico del Meazza lo aspetta a braccia aperte.

DUE - I mesi di assenza di Gary Medel dal rettangolo di gioco, dopo l'infortunio al ginocchio nel derby dello scorso 20 novembre. Il cileno ha ripreso il discorso proprio lì dove l'aveva lasciato, al centro della difesa. Il Pitbull si è ben disimpegnato e ha dimostrato di essere finalmente abile e arruolabile, anche se contro un Jeison Murillo così in vena sarà un bel duello su chi affiancherà Joao Miranda.

TRE - I gol di Jeison Murillo in questo 2017. Posto del valore pari praticamente a zero, tutto è iniziato il 3 gennaio con la doppietta alla Linense nel torneo di Marbella. Una sorpresa per un difensore centrale non certo avvezzo al tabellino dei marcatori. Nulla a che vedere con il capolavoro di coordinazione con cui sblocca lo 0-0 contro il Bologna. Roba da stampare sui prossimi abbonamenti.

QUATTRO - Quarta partita consecutiva da titolare per Geoffrey Kondogbia, che si rende protagonista di una buona prestazione ma incappa anche in una sfortunata deviazione che riporta il Bologna in partita nel finale del primo tempo. Al di là dell'episodio, Stefano Pioli conferma la fiducia nei confronti del centrocampista francese, che sta vivendo un periodo di grande forma.

CINQUE - Le presenze in campo da titolare per Rodrigo Palacio, di cui 3 in Europa League, una sola in campionato e una appunto ieri sera in Tim Cup. Nel complesso, considerando anche gli spiccioli di gara, il prossimo 35enne ha messo finora insieme 12 tagliandi in quella che dovrebbe essere la sua ultima stagione all'Inter.

SEI - Il numero di assist firmati da Joao Mario in questa stagione. Non avrà una grande vocazione alla rete, però il Campione d'Europa sa essere prezioso per i compagni. Ieri due palloni precisi per le reti di Jeison Murillo e Rodrigo Palacio nel primo tempo, giocando a ridosso della punta.

SETTE - Come le vittorie di fila dell'Inter, anche extra campionato. I nerazzurri oltre al pokerissimo in serie A all'interno della striscia di W registrano quella (purtroppo inutile) in Europa League contro lo Sparta Praga e appunto quella in Tim Cup ieri sera contro il Bologna, decisamente più preziosa.

OTTO - Come i tiri nello specchio dell'Inter contro il Bologna ieri sera. I nerazzurri hanno sferrato verso la porta difesa da Da Costa la bellezza di 28 conclusioni complessive, ma con poca mira se è vero che solo 8 volte hanno inquadrato lo specchio, segnando in 3 occasioni. Ad ogni modo, la produzione offensiva è straripante. Non resta che aggiustare la mira.

NOVE - San Siro è una roccaforte come non accadeva da anni. Impressionante il bilancio dei nerazzurri in casa nelle ultime 9 uscite: solo vittorie, compresa quella di ieri arrivata ai supplementari contro il Bologna. Quando si dice fattore campo.

DIECI - Antonio Candreva è stato decisivo nella vittoria dell'Inter ai supplementari contro il Bologna. L'esterno azzurro, entrato a metà ripresa, ha firmato la rete del 3-2 che ha regalato ai nerazzurri un successo sofferto soprattutto nel punteggio. Per Candreva si tratta della decima 'partecipazione' a un gol dell'Inter: il suo bottino personale recita ad oggi 5 reti e 5 assist

Sezione: Da Zero a Dieci / Data: Mer 18 gennaio 2017 alle 11:07
Autore: Redazione FcInterNews.it
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