Zhang Jindong a colloquio con gli uomini mercato: si lavora ai primi due colpi, ma c'è il fattore Europa

Zhang Jindong è a Milano e ha approfittato del viaggio in Italia per un confronto con i responsabili delle varie aree. Ovviamente anche il mercato è tra queste e non è mancato il colloquio con Piero Ausilio e Giovanni Gardini. L'Inter del futuro non dipenderà solo da quanto si spenderà sul mercato, ma Suning ha voluto confermare la volontà di mettere sul piatto quel che sarà necessario per costruire una squadra da scudetto, in grado di lottare non solo in Italia ma anche in Europa. Sperando che sia quella che conta di più, la Champions League. La qualificazione passa anche da partite come quella di domenica di fronte alla Roma e vista l'importanza del prossimo impegno la prima indicazione dall'alto è stata quella di concentrarsi su quel che riserva il futuro prossimo, ovvero il campo, e non quello remoto.

Nel frattempo, però, Ausilio ha avviato dei contatti importanti con gli agenti di Ricardo Rodriguez e Patrik Schick, primi obiettivi in agenda, colpi che la proprietà vuole mettere a segno a prescindere dal piazzamento finale del campionato in corso. Il responsabile del mercato ha sottolineato al socio di maggioranza di aver posto le basi per i due eventuali acquisti, anche se gli ostacoli non mancano. Sia il Wolfsburg, forte di una clausola rescissoria da 22 milioni, che la Sampdoria, al lavoro per prolungare il contratto del proprio gioiello e magari inserire a propria volta una clausola, non hanno ancora dato il via libera. La differenza tra le due situazioni è che lo svizzero ha fatto capire di voler abbracciare la causa interista.

Più avanti nel tempo, magari ad obiettivo raggiunto o meno, si farà un ulteriore punto della situazione e verranno fuori anche i nomi che finora sono rimasti in stand-by. Ausilio sa che è difficilissimo arrivare a Verratti, ad esempio, ma lo è per qualsiasi squadra italiana in questo momento, Juventus compresa. Soldi permettendo (aspetto che non pare preoccupare più di tanto Suning) sembra più facile trovare un “crack” per l'attacco. Ogni riferimento ad Alexis Sanchez non è puramente casuale.