L'Inter dilaga a San Siro battendo 3-0 la Lazio e chiude il suo 2016 a quota 30 punti in classifica, momentaneamente a meno 4 dalla zona Champions (in attesa di Fiorentina-Napoli). Terzo successo di fila in campionato per i nerazzurri di Stefano Pioli, che a Premium Sport riconosce ed esalta i progressi della sua squadra: "Oggi abbiamo giocato bene, era normale soffrire contro gli attaccanti della Lazio, ma abbiamo giocato da squadra. Abbiamo un'anima e su quest'anima possiamo costruire qualcosa di positivo. Banega e Kondogbia? Per come li ho visti in settimana ero sicuro della loro prestazione, sono giocatori che devono trovare solo la convinzione perché i mezzi ce li hanno. Gabigol? Sono contentissimo che ci sia questo entusiamo intorno a lui, ma io vorrei giocate più concrete e meno spettacolari. Sta lavorando bene come i suoi compagni. Se parte in prestito a gennaio? Sono valutazioni che stiamo facendo, il nostro primo obiettivo è sfoltire la rosa e migliorare questa squadra per portarla in alto. E soprattuto vogliamo giocatori che siano contenti di essere in una grande squadra. Dobbiamo essere orgogliosi di essere in un grande club come l'Inter, andremo avanti con giocatori che ci diano garanzie sia dal punto di vista morale che tecnico".

Poi sulla tattica adottata in partita: "Sapevamo che la Lazio poteva andare in difficoltà se mettevamo due giocatori ai lati di Biglia. Con Perisic e D'Ambrosio abbiamo provato ad allargare il campo, a volte ci siamo riusciti e a volte meno. Ma la squadra si è aiutata, si è sacrificata e ha stretto i denti. Sapevamo che la Lazio è molto forte e addirittura tra le migliori d'Europa nel primo tempo. Siamo stati bravi e fortunati all'inizio, ma poi abbiamo fatto bene. Siamo una squadra che ha qualità ma sappiamo che la qualità da sola non fa vincere le partite. Abbiamo sbagliato qualcosina, ma siamo riusciti a metterci una pezza. Abbiamo un grande portiere che è normale che faccia queste parate. La sosta un bene o un male? A me sarebbe piaciuto cavalcare questo momento positivo. Sarebbe stato un bene continuare su questo entusiasmo, ma vuol dire che passeremo un Natale sereno. Nel mese di gennaio ci saranno partite importanti e difficili, anche se poi il campionato si deciderà solo a maggio. Icardi? Un finalizzatore come Mauro viene messo in condizione quando la squadra riesce a verticalizzare e alza il baricentro. Nel primo tempo si era già mosso bene allargandosi, mentre nel secondo lui che è un animale d'area ha avuto le situazioni giuste per far male all'avversario".

Sezione: Copertina / Data: Mer 21 dicembre 2016 alle 23:14
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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