Palacio: "Mi restano altri due anni di contratto con l'Inter, dopo vorrei..."

A margine della cerimonia di premiazione presso il comune di Bahia Blanca, Rodrigo Palacio si è concesso ad una conferenza stampa dove ha parlato della recente avventura Mondiale: "Arrivare in finale era un obiettivo che ci siamo preposti, vedevamo l'allegria con la quale la gente festeggiava le nostre vittorie". Mondiale per lui contraddistinto anche da un problema fisico accusato durante l'ultima amichevole di preparazione: "L'infortunio ha influito sul piano fisico e psicologico, è stato un problema complicato che non mi ha consentito di allenarmi bene. Però sono cose che succedono, ero contento di essere parte del gruppo e anche nei pochi minuti che ho avuto in campo ho cercato di dare il meglio e aiutare la squadra a vincere. L'errore con la Germania? Cose che succedono nel calcio, lo potrei aver fatto in altre partite ma voglio guardare il lato positivo: ho fatto parte di un gruppo importante che è stato vicino alla vittoria del Mondiale. Potevamo vincere contro la Germania, ma era una partita basata molto anche sui nervi". Su Alejandro Sabella aggiunge: "Sono stato molto felice del suo lavoro, lavora duramente e con serietà. Mi ha dato sempre la possibilità di esprimermi, e io ho sempre cercato di dare il meglio. Se andrà avanti con l'Argentina, poi, sarà un suo pensiero". 

Il Trenza ha anche parlato dei suoi desideri per il finale di carriera: "Ho già deciso che tornerò all'Olimpo di Bahia Blanca, finirò la carriera lì perché è il club dove sono cresciuto e dove ho passato tanti anni della mia infanzia. Mi piacerebbe giocare con quella maglia in prima divisione, ma prima mi restano ancora due anni di contratto con l'Inter. Vedremo cosa succederà quando tornerò dall'Europa. Mi sento giovane, vorrei fermarmi in Europa ancora un po'. Dopo vi dirò come mi sentirò e se sarò pronto per tornare", confermando di voler chiudere nel club della sua città, lì dove si è formato calcisticamente. Una domanda su Lionel Messi: "Per me ha fatto un buon Mondiale, siamo andati avanti grazie ai suoi gol. Ha fatto un Mondiale come doveva farlo".