Anche Diego Milito, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, fa gli auguri all'Inter. "Questi colori sono dentro di me. Insieme ai compagni, con l’Inter ho potuto scrivere la storia e coronare tutti i sogni di un calciatore. A Milano ho ancora tanti amici e sono onorato di fare parte di questa società. So di essere nel cuore dei tifosi, loro saranno per sempre nel mio. Triplete Juventus? Non avrei problemi se la Juve facesse tris come noi. Tanto resteremmo comunque i primi in Italia".

Ora il suo testimone di bomber lo ha raccolto Mauro Icardi. Sarà l’uomo decisivo per riportare l’Inter in Champions?
"Me lo auguro davvero. Mauro ha fatto tanto per la squadra e con i suoi gol sono certo che torneremo in Champions. Tornare nell’Europa che conta è troppo importante, anche per il momento storico varrebbe come un vero scudetto".

Eppure malgrado un allenatore nuovo la squadra è partita alla grande e poi si è piantata. Come si spiega queste cose da Pazza Inter?
"Non credo serva a molto farsi troppe domande. L’importante è raddoppiare gli sforzi e capire che i risultati nascono dal lavoro in allenamento. Ho molta fiducia in squadra, Spalletti e società".

Su chi deve fare la corsa Champions l’Inter?
"Malgrado il buon momento di Milan e Samp, sarà una lotta con le due romane. Con il vantaggio che noi non abbiamo le Coppe. Vero che possono darti entusiasmo, ma ti tolgono tante energie".

Un attaccante argentino che sta segnando sempre è Lautaro Martinez, 20enne trascinatore del suo Racing ma già promesso interista.
"Lui è fantastico. Così giovane, ha una mentalità vincente e una professionalità tali da poter essere già decisivo. Ha un fisico pazzesco, è forte nel gioco aereo, sa difendere palla ed è molto completo tecnicamente. Sarà un bel problema per Sampaoli scegliere tra così tanti attaccanti in vista del Mondiale".

Quanto potrà servire Rafinha, arrivato a gennaio?
"Serve il contributo di tutti, ma di sicuro lui tecnicamente è fortissimo. Darà una grande mano".

Il rinvio del derby è stato un bene visto che il Milan era lanciato o poteva essere la partita ideale per svoltare?
"Impossibile saperlo. Di certo il derby è una gara diversa da tutte le altre. E a questo punto verrà giocato in un momento ancora più delicato".

In compenso non scherza nemmeno il prossimo avversario.
"Il Napoli sarà arrabbiato dopo la sconfitta contro la Roma. Mi aspetto una grandissima partita, aperta a qualsiasi risultato".

Faccia un pronostico secco.
"Chiaro che tifo Inter, per ripartire alla grande. Anche se un po’ mi dispiacerebbe nella misura in cui allontanerebbe il Napoli dallo scudetto. Per come giocano se lo meriterebbero".

Sezione: Copertina / Data: Ven 09 marzo 2018 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print