La cura dei dettagli, l'attenzione e la sfrontatezza: contro la Sampdoria, in scena la miglior versione di Cancelo

Gli ultimi dubbi riguardo al suo riscatto, Joao Cancelo li sta frantumando partita dopo partita. Dopo una serie, ormai lunghissima, di buone prestazioni, contro la Sampdoria il portoghese ha raggiunto l'apice, fino a questo momento, della sua esperienza a Milano. Il numero 7, nel vero senso della parola, sta diventando una pedina imprescindibile per lo scacchiere di Luciano Spalletti, molto più di quanto un normale terzino possa esserlo per qualsiasi altro allenatore. Perché per l'Inter Cancelo non è solo un terzino, ma anche una scelta di prima qualità quando si tratta di impostare da dietro: è ricercatissimo dai compagni, è il solo della retroguardia insieme a MilanSkriniar a rischiare, spesso con successo, un passaggio verticale e rasoterra tra le linee anziché un semplice appoggio arretrato o un sistematico lancio lungo. Ha una straordinaria capacità di mandare a farfalle il pressing avversario con una rapida e precisa distribuzione del pallone, ma anche grazie alla bravura nel saltare l'uomo. Sono tantissimi i dribbling tentati, sono tanti quelli riusciti. Spesso la giocata la prova nella sua metà campo, prendendosi anche qualche rischio, ma con la tranquillità e la sfrontatezza tipica di chi è consapevole dei propri mezzi. 

Sarebbe impossibile elencare tutte le giocate, difensive e offensive, esibite contro la Sampdoria senza dover prendere fiato. A conferma di ciò, sta spopolando un video in rete che riassume la sua partita. Ma non si tratta solo di apporto offensivo: il portoghese, apparso in grande difficoltà nelle sue prime uscite milanesi in zona difensiva, soprattutto per quanto riguarda tagli alle spalle e diagonali (si pensi al gol di Giacomo Bonaventura nel derby per il momentaneo 2-2), adesso sembra essere un veterano del nostro campionato. Errori ridotti al minimo sindacale, sintomo di grande concentrazione: un'evoluzione di grande portata, in brevissimo tempo.

A Marassi nel solo (strepitoso per l'Inter) primo tempo, Joao Cancelo compare più di tutti nelle azioni salienti e riassuntive del match:
- Corner da sinistra con il contagiri sulla testa di Icardi e grande intervento di Viviano;
- Corner da sinistra con una parabola a rientrare che si infrange sull'incrocio dei pali;
- Cross morbido dalla trequarti a scavalcare la difesa, diretto alla testa di Perisic che ringrazia e insacca l'1-0;
- Il preciso rasoterra alle spalle di Bereszynzki per servire il taglio di Perisic, che mette in mezzo per Icardi in occasione del bellissimo colpo di tacco che vale il 3-0.

Insomma, nelle ultime uscite e soprattutto a Genova Cancelo è sembrato l'uomo capace di risolvere buona parte dei problemi che l'Inter ha riscontrato negli ultimi anni: impostazione da dietro, calci piazzati, affidabilità e persino ultimo passaggio. Inoltre, nei 90 minuti del ferraris il lusitano ha mostrato per la prima volta un'intesa eccellente con Antonio Candreva, di cui hanno beneficiato entrambi e che nelle uscite precedenti si era vista solo a tratti. Segno di maturità dell'ex Valencia, che ha lavorato tanto in questi mesi per capire al meglio le esigenze della squadra e le richieste di Spalletti. Un approccio che oggi sta pagando dividendi. Nella speranza che entro il 31 maggio sia l'Inter a pagare per acquistarlo a titolo definitivo.

VIDEO - JOAO CANCELO, DRIBBLING E ASSIST ALLA PORTOGHESE