Nell'ambito di una conferenza stampa tenutasi nel centro di allenamento del Santos 'Rei Pelé', Gabriel Barbosa è tornato sulla sua esperienza europea, tra l'anno all'Inter e i sei mesi passati ai margini al Benfica prima del ritorno in patria. Ecco le sue parole: "Mi piacciono Lisbona e Milano. Conosco meglio Milano e voglio tornarci: ho lasciato amici lì, guardo sempre le partite dell'Inter. Ho un contratto con l'Inter, so che devo tornare lì al termine di questa stagione. Manca molto tempo, però. Il mio pensiero è totalmente rivolto al Santos: voglio dare il mio contributo, fare gol, essere un esempio dentro e fuori dal campo. L'Europa può aspettare: so che devo presentarmi, ma ora il mio obiettivo è far bene qui qui e sono molto felice. Eredità positiva dell'esperienza europea? Eccetto il freddo, mi sono adattato molto bene a Milano. Ho imparato una nuova lingua, alcune abitudini che mi son rimaste, come l'ora a cui andare a letto, il cibo, il lavoro in palestra e fuori dal campo. Queste sono cose che mi fanno crescere e mi aiutano. Parlo con giocatori dell'Inter e del Benfica."

Nel corso della conferenza, Gabigol ha avuto modo di parlare della prospettiva di debuttare con la maglia del suo club del cuore nella Copa Libertadores, cosa che verosimilmente avverrà il prossimo primo marzo, quando il Santos affronterà i peruviani del Real Garcilaso. Ecco quanto detto a questo proposito da Gabigol: "È una grande novità, sono molto ansioso. Sono un santista  da sempre e ho visto molte gare di Libertadores. Ho notato che il clima intorno al club era differente. Attendiamo con ansia la Libertadores, ma dobbiamo pensare al match di domenica (col Santo André, ndr). Dobbiamo fare una buona partita, affermando il nostro modo di giocare. Se continuiamo la striscia positiva, saremo molto fiduciosi e in forma anche per la Copa".

Sezione: Copertina / Data: Mar 20 febbraio 2018 alle 14:58 / Fonte: Gazetaesportiva.com, Globoesporte.globo.com
Autore: Antonello Mastronardi / Twitter: @f_antomas
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