Ospite a Milano a seguire gli eventi della finale di Champions League, Luis Figo, ex delle merengues, svela le sue sensazioni alla vigilia del grande derby fra l'Atletico e il Real Madrid: "Sono tifoso logicamente del Real - spiega ai microfoni Premium Sport -, perché ho giocato cinque anni di là. Chi vince? Non lo so, spero il Real Madrid: può essere favorito, però in campo è diverso. Chissà finisce 2-1, così abbiamo la possibilità di vedere tre gol. Se ho sentito Cristiano Ronaldo? No, in questo momento è meglio lasciarlo tranquillo, così può concentrarsi sulla partita, dopo parliamo. Non sarà una finale diversa dall'ultima partita che hanno giocato in campionato. Sono due squadre che hanno filosofie differenti e non credo che cambieranno tanto".

Da ex interista, il portoghese parla poi del suo rientro in Italia e del rapporto con l'ex presidente Massimo Moratti: "Mi fa piacere tornare a Milano, perché qui ho tanti amici. Sono stati quattro anni meravigliosi. Non torno spesso, perché non c'è tanto lavoro da fare qua, però ovviamente sento il presidente, perché siamo grandi amici. Se ha voglia di tornare? Non credo, abbiamo parlato della società, ma non della sua voglia di fare qualcosa nel futuro. Credo che ora sia tranquillo, non lo so".

Quanto ci vorrà per rivedere l'Inter in finale di Champions, dopo il trionfo del 2010 con Mourinho? "Devi portare qua Mourinho. E anche Moratti", aggiunge l'ex numero 7 nerazzurro, soffermandosi inoltre sull'approdo dello Special One sulla panchina del Manchester United: "Spero faccia bene. Lui è un allenatore top, per questo deve stare in una squadra top come lo United. Se lo raggiungerà Ibrahimovic? Non lo so. Sarebbe un buon acquisto per lo United, perché Ibra è un giocatore con tanta qualità, ma dipende dalla sua motivazione di andare a Manchester o da qualche altra parte".

Sezione: Copertina / Data: Ven 27 maggio 2016 alle 21:08
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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