FcIN - L'Inter cerca l'intesa con la Lokomotiv per Diarra: prestito e diritto di riscatto. Ma i russi fanno resistenza

Sempre più intricata la situazione legata a Lassana Diarra, che a questo punto è il principale obiettivo dell’Inter per il centrocampo. La società nerazzurra ieri ha cercato di trovare un accordo con la Lokomotiv, per evitare di trovarsi invischiata a beghe legali e dover sborsare cifre importanti a causa di un tesseramento ancora privo di chiarezza. Visto che la FIFA non si esprime sulla querelle tra giocatore e russi, l’Inter ha provato a trovare un’intesa con loro sulla base di un prestito semestrale e diritto di riscatto, a cifre basse, fissato a giugno qualora il calciatore riuscisse a convincere Mancini. Una proposta finalizzata a convincere la Lokomotiv a rinunciare alla causa, visto che a Milano c’è il timore di una responsabilità legale. In tal senso, dopo la mancata risposta di ieri (c'era l'intenzione di mettere nero su bianco), oggi verrà fatto un nuovo tentativo tramite mediatore russo.

Dal canto suo, il club di Mosca non vuole correre il rischio di ritrovarsi Diarra in rosa a giugno e se non sarà l'Inter, si aspetta che un altro club riscatti il giocatore e lo ha fatto sapere al suo entourage. Per agevolare la trattativa, lo stesso Diarra si è detto disposto a rinunciare ai soldi che i russi gli devono pur di trasferirsi a Milano. In sostanza, l’Inter e il maliano con passaporto francese chiedono alla Lokomotiv di congelare la propria richiesta alla FIFA e di riparlarne a giugno per velocizzare il tesseramento del giocatore con la maglia nerazzurra.

Luca Pessina