Da un Emre all'altro. L'Inter, dodici anni dopo aver avuto nelle proprio fila Belözoğlu, sembra fermamente decisa a puntare su Mor, l'altro Emre. Ed è proprio il quasi 37enne capitano del Medipol Basaksehir appena qualificato per i playoff di Champions League, a dire la sua sull'astro nascente del calcio turco: "Emre Mor è un giocatore talentuoso che può cambiare da solo la partita - esordisce in un'intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport - Terim lo vedeva come un Messi turco. Lui ha un motorino nelle gambe, che gli consente di fare accelerazioni impressionanti. Grazie alla sua rapidità i difensori fanno grande fatica a frenarlo sulla corta distanza".
Il segreto per farlo rendere al massimo sarà non mettergli troppa fretta: "Vedendo il suo rendimento nel Borussia Dortmund e sentendo le dichiarazioni del suo ex allenatore Tuchel, mi sento di dire che Emre Mor ha bisogno di tempo per adattarsi a un’idea di calcio collettivo. Quando lo farà diventerà un grande giocatore". 

Sezione: Copertina / Data: Dom 06 agosto 2017 alle 09:00
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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