Ausilio: "De Vrij? Non capisco lo scoop. Noi seri, come lui e la Lazio"

Pochi minuti prima del fischio d'inizio della partita contro il Sassuolo, primo step decisivo per tenere vive le speranze Champions, Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, si è soffermato ai microfoni di Premium Sport per analizzare l'imminente sfida contro gli emiliani e non solo. 

Che voto dà all'Inter per la stagione, al di là delle parole di Spalletti di ieri? "Non posso che confermare la sua opinione. Ne parliamo ogni giorno, è l'evidenza che dice quali sono i numeri e qual è il miglioramento del gruppo. Vogliamo però che questa sufficienza diventi qualcosa di più nelle prossime due partite".

Sul deposito del contratto di De Vrij? "Non capisco dove sia lo scoop, l'esclusiva o la notizia. Lo sanno anche i muri dove giocherà De Vrij. Noi abbiamo sempre rispettato De Vrij, la Lazio e i nostri giocatori. Non so a chi possa servire tirare fuori questa notizia. Lui non ha mai tirato indietro la gamba in queste partite e continuerà a giocare così. Lui è un professionista serio, come siamo seri noi e com'è seria la Lazio".

Su quali parametri baserete le scelte su Cancelo e Rafinha?
"Solo ed esclusivamente economici. Tecnicamente noi per primi siamo contentissimi di averli presi nonostante la differenza di tantissima gente che diceva che Rafinha era rotto e Cancelo sconosciuto. Cercheremo di fare il possibile e l'impossibile entro il 30 giugno, poi il mercato inizia il 20 maggio e noi cercheremo di migliorare questa rosa, con o senza loro due". 

Su Icardi e le parole di Crespo sul 'cerchio magico': "Crespo sull'Argentina sa cose che forse noi non possiamo conoscere. Noi siamo contenti che Icardi sia il capitano dell'Inter e ci aiuti a raggiungere i nostri obiettivi di squadra oltre ai suoi individuali. Se ci sarà la Nazionale bene, ma noi siamo contenti di Icardi all'Inter".

VIDEO - GUARIN, EFFETTO BOMBA: CHE GOL CONTRO IL CHONGQING LIFAN