Prima tornata di gare in Europa League e subito tantissimi spunti. Ecco All you can EL, con tutti i migliori e i peggiori momenti della giornata della seconda competizione continentale per club.

 

I TOP

LA RIMONTA DELLO ZENIT – Incredibile a Tel-Aviv. Il Maccabi domina i russi e si porta sul 3-0 con doppio Medunjanin e Kjartansson. Dal 76' comincia la rincorsa della squadra di Lucescu, che accorcia con Kokorin. Poi padroni di casa in dieci per l'espulsione di Dasa e lo Zenit ci crede. All'84' segna Mak, poi all'86' Giuliano fa 3-3 con una punizione a due in area. La rimonta incredibile viene suggellata da Djordjevic, ex Samp, che al 92' insacca di testa il 4-3.

IL GOL DI FRIESENBICHLER – Gol bellissimo quello messo a segno da Kevin Friesenbichler. Il 22enne attaccante austriaco dell'Austria Vienna, in prestito dal Benfica, scatta in profondità su lancio da lontano di Grunwald e con una coordinazione perfetta, al volo, supera Lung per il momentaneo 2-1 sul campo dell'Astra Giurgiu. Il match terminerà con la vittoria degli ospiti per 3-2.

LA COMBINAZIONE PATO-DOS SANTOS – Il Villarreal era partito male, punito in casa dal gol di Sadiku. La rimonta sullo Zurigo è d'autore e porta la firma di Pato, che prima fa 1-1 e poi regala l'assist a Dos Santos. Deliziosa la combinazione tra l'ex Milan e il canterano del Barça: tocchi al volo, un controllo di tacco e un lob morbido prima del 2-1.

 

I FLOP

LA DIFESA DELL'INTER – Clamoroso al Meazza: l'Hapoel Beer Sheva affonda i nerazzurri con Miguel Vitor e Buzaglo. Tifosi dell'Inter inorriditi alla vista di 90 minuti davvero inspiegabili. Pessima soprattutto la difesa di De Boer, con D'Ambrosio, Ranocchia, Murillo e Nagatomo a recitare la parte dei 'nani' contro i 'giganti' israeliani. A conferma che le alternative, dietro, lasciano parecchio a desiderare.

LA CADUTA DEL MOU UNITED – Cade anche il Manchester United, colpito e affondato da Tonny Vilhena nel finale di gara. Al De Kuip di Rotterdam, il Feyenoord si impone 1-0 sui Red Devils, che masticano ancora amaro dopo il ko nel derby col City. Per José Mourinho una settimana da dimenticare. E non lo salva la mossa 'alla De Boer', quando al 63' fa i tre cambi tutti assieme inserendo Ibrahimovic, Depay e Young per Martial, Mata e Rashford.

LA PAPERACCIA DI GILLET – Se Giuseppe Rossi – e quindi il Celta Vigo – possono esultare lo devono principalmente a Jean-Francoise Gillet, ex Bari e Torino. Il portiere belga si addormenta sul tiro da distanza siderale di Pepito e si lascia perforare per l'1-1 che poi sarà anche il risultato finale tra i galiziani e lo Standard Liegi. 

Sezione: All you can EL / Data: Ven 16 settembre 2016 alle 11:06
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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