Colpo di grazia. Da Wesley Sneijder è arrivato il colpo basso a qualsiasi speranza di riconciliazione con l'Inter, almeno fino a questo momento. La situazione in questi giorni tra le parti, dopo il comunicato dell'olandese che annunciava di non avere motivazioni per rinnovare, è diventata decisamente tesa. La convocazione per Inter-Neftchi poteva rappresentare un tassello positivo in un'ottica di distensione, specialmente dopo il tentativo di Massimo Moratti ieri di riavvicinare Wesley all'Inter dicendo che "è il più forte di tutti e ce lo teniamo", chiudendo così alle voci su Javier Pastore. Tentativo fallito.

Stramaccioni ha deciso di comunicare i convocati per il Neftchi solo domani, Wes non ha rispettato le regole (ancora) e ha scelto quel Twitter che già fu pomo della discordia tra società e giocatore per annunciare che "non sarò convocato!!!", con tre punti esclamativi a far capire tutto il suo stato d'animo. Insomma, una situazione tesa fino all'orlo con Stramaccioni che resta irremovibile sulla sua posizione. Ma cosa può esserci dietro a questo atteggiamento di Sneijder, che spinge continuamente verso la rottura? Secondo quanto ha spiegato a Sky Matteo Barzaghi, questo gesto è un colpo netto di rottura mentre si tentava di imbastire una tregua. Sneijder potrebbe però voler arrivare a una rottura definitiva e irremovibile così da facilitare una cessione a gennaio, nelle sue speranze più floride in direzione Paris Saint-Germain.

Ci riuscirà? Per adesso non ci sono ancora proposte. Tutto resta da vedere, ma la tregua tra l'Inter e Sneijder è lontana. Lontanissima. Quanto un tweet può raffreddare ancor di più un gelo totale che dalla società resta verso Wesley: nessuna replica finora, verosimile una multa al giocatore. E tanti saluti alla riconciliazione?

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 05 dicembre 2012 alle 21:31
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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