Da qualche ora si sta diffondendo sul web con sempre maggiore vigore la voce che vorrebbe Antonio Cassano già in rotta con l’ambiente nerazzurro e già scaricato da esso. Sembra incredibile, considerando l’impatto idilliaco di Fantantonio sin dalla sua prima conferenza stampa, e i rapporti ben saldi con alcuni giocatori dell’Inter (Sneijder su tutti) e con Stramaccioni stesso. Tra l’altro, non si evince alcuna conferma andando ad analizzare le partite del barese e alcuni degli allenamenti ad Appiano Gentile, dove lui è sempre il più sorridente e trascinante. Una molla del buonumore, insomma. E allora, dove nascerebbe questa difficoltà di integrazione?

Da nessuna parte, perché è una boutade costruita ad hoc per alimentare tensioni in casa nerazzurra. Cassano è un bersaglio sin troppo scontato in tal senso, considerando il suo carattere e i suoi precedenti. Facile attribuirgli l’etichetta di spacca spogliatoio, dopo neanche una ventina di giorni da giocatore interista. Basta una partita andata storta (contro la Roma) e inizia la gara delle polemiche, sia generali sia singole. L’attaccante di Bari Vecchia non si troverebbe in sintonia con l’ambiente, che ne avrebbe rigettato alcuni eccessi.

Per cercare di capire eventuali fondi di verità in questa vicenda, senza limitarci a smentire aprioristicamente, abbiamo contattato sia la società nerazzurra sia l’agente del giocatore Giuseppe Bozzo. In entrambi i casi, pur se con sfumature ed espressioni diverse, abbiamo ricavato la stessa risposta: stupidaggini, a cui le parti in gioco non ritengono neanche di dover dare una smentita ufficiale. Resta il fatto che il tam tam del web continua a promuovere questa notizia tendenziosa e priva di fondamento. Così come quella che vorrebbe Stramaccioni già in bilico dopo la sconfitta interna contro la Roma.

Il club di Corso Vittorio Emanuele si limita a ribadire che l’allenatore è incollato alla sua panchina e che vive serenamente la prima sconfitta in campionato, con voglia di riscattarsi già a Torino. Una conferma più che sufficiente a fugare ogni perplessità e ipotesi, come quella di un ultimatum a Strama e dell’allerta a Walter Zenga per sostituirlo. Tra l’altro, nelle ultime ore prima Moratti (che, va evidenziato, ha scelto personalmente Stramaccioni ed è storicamente affascinato da Cassano) poi Tronchetti Provera, due che in azienda hanno voce in capitolo, hanno avvolto l’allenatore della loro totale fiducia, sottovalutando lo scivolone di domenica scorsa.

Cassano e Stramaccioni, due che tra loro hanno feeling, non hanno nulla da temere e potranno continuare a lavorare insieme per il bene dell’Inter. La verità è questa, il resto sono solo speculazioni gratuite e anti-nerazzurre. Prostituzione intellettuale, si definisce così.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 06 settembre 2012 alle 15:17
Autore: Redazione FcInterNews
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