Handanovic: "JC? Con lui un buon rapporto, ma vado per la mia strada"

Inevitabile parlare per Samir Handanovic, nuovo portiere dell'Inter, del confronto con Julio Cesar. Ai microfoni di Sky Sport 24, però, il portierone sloveno preferisce glissare: "Secondo me, la gente pensa sia così ma a me questa cosa non interessa. Siamo due portieri con caratteristiche diverse, per me non è così. Vado per la mia strada, poi che lui sia il portiere che ha vinto più di tutti con l'Inter meglio per lui. Io parto da zero, è un altro anno e un'altra Inter". Anzi, Handanovic spiega che comunque con il suo collega brasiliano ha parlato eccome: "Con lui ci vediamo ogni giorno, è un bravo ragazzo e abbiamo un buon rapporto. Lui sa che faccio il mio lavoro e non ci sono problemi per questo, anche se dovesse rimanere qui". Ma come si sente un portiere nella sua situazione? "Non so, chiedetelo a lui. Non so cosa è successo in questi cinque anni e non mi interessa".

L'anno scorso l'Inter ha avuto una difesa ballerina. Handa è preoccupato? "Io devo pensare a quello che ci sarà quest'anno. Dobbiamo lavorare per prendere meno gol, il mio obiettivo è non prenderne proprio di gol". Sul ritorno a Udine e sulla possibilità di dover parare un rigore a Di Natale dribbla da campione: "Il 6 gennaio a Udine penso al freddo, lì sarà freddo. Io speravo in un'altra data... Zenga diceva che i portieri non possono sbagliare, come i paracadutisti? Aveva ragione". Un pensiero anche alla sua ex squadra: "Per una città come Udine, credo che stanno facendo un ottimo lavoro. Sono anni che lavorano così, e hanno fatto sempre bene. Spero che passino anche il preliminare di Champions League, magari con un avversario abbordabile".

Sull'Hajduk, Samir afferma: "Conosco bene il campionato croato, quando giocano in casa il pubblico li aiuta sempre".