"Sei bassino". Così l'Inter scartò Lorenzo Insigne

Sedici gol, alcuni dei quali davvero da leccarsi i baffi: a trascinare il Pescara di Zdenek Zeman verso la Serie A ci sta pensando anche Lorenzo Insigne, giovane attaccante di scuola Napoli che insieme ad Immobile e Sansovini rappresenta uno dei 'tre tenori' della squadra delle meraviglie del tecnico boemo. Insigne prodotto del vivaio partenopeo, che però in passato fu adocchiato anche da Inter e Torino, che lo provinarono ma poi lo scartarono per la stessa motivazione: "Sei bravo, ma bassino". Insigne svela: "Ho anche pensato di mollare il calcio. Poi, però, tenni duro, anche perché giocare a pallone mi piaceva troppo, e alla fine trovai il Napoli che credette in me e mi inserì nelle giovanili". 

Questo il racconto dell'attaccante di Zeman. Un punto di vista univoco che, è bene precisare, manca di controprova. Appare strano, infatti, che un club come l'Inter scarti un ragazzo solo per la sua altezza, specie nell'era di Messi...