Ai microfoni di SkySport si presenta un soddisfatto Andrea Stramaccioni: la sua Inter ora vede il terzo posto più vicino. La partita più importante oggi? “Abbiamo vinto in quasi 100 minuti un match durissimo, qui non è mai facile. L'Udinese aveva recuperato quasi tutti, ma noi oggi abbiamo fatto una prestazione importante. Bene così”. Subito sotto, poi risultato ribaltato: che significa? “Non so. Noi stiamo lavorando bene. Ieri mi sono arrabbiato perché sembra che l'Inter abbia un peccato originale per questa stagione. Da tecnico ho sentito ieri cose che mi hanno dato fastidio e oggi la miglior risposta è arrivata dai ragazzi sul campo, soprattutto da quelli che erano nel mirino come Cambiasso, Sneijder e Stankovic. Non erano più gli stessi? Io parlo per quanto li ho visti lavorare e oggi Sneijder, per esempio, è stato la chiave tattica. A Firenze non abbiamo fatto benissimo e ci abbiamo messo la faccia. Ma l'Inter c'è, è viva e merita rispetto”. Oggi benissimo a livello tattico: meglio con due trequartisti? “E' importante avere la qualità, poi ogni partita è diversa. E il risultato della Fiorentina di oggi rivaluta la nostra prestazione. Oggi abbiamo messo in campo una squadra anche in funzione dell'avversario, noi siamo stati perfetti e abbiamo vinto. Ma pensiamo già alla prossima”. Scelte sempre per la ricerca del calcio offensivo e Guarin: questi i due pilastri di oggi? “Sì, Fredy l'avevo visto bene. Lui, scherzando, diceva di avere al massimo 65 minuti, invece ha fatto bene tutta la gara. Avete visto la progressione al 90'?. Oggi l'Inter ha chiuso la bocca e ha fatto risultato. Non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni adesso. In testa abbiamo il Cesena e pensiamo a quella gara. Io stupito? No, credo sia una forma di esposizione giusta. Però non capisco tutte queste critiche sproporzionate verso di noi in un campionato in cui stentano tutti. Sappiamo che non è una stagione facile, intanto domenica a San Siro ci giochiamo una buona fetta di Champions”.

A Inter Channel Strama debutta con una super-battuta: "Il merito è tutto dei ragazzi, anche se mi sentivo bene ho deciso di non giocare io". Vittoria sul piano delle scelte tattiche: "Coi due trequartisti pensavo di poter rompere gli equilibri di una difesa ermetica come quella dell'Udinese. Ricky e Wes son stati bravissimi e non è un caso che abbiano segnato loro". Sempre su Sneijder il tecnico aggiunge sull'olandese: "Io ho sempre parlato di due giocatori di qualità alle spalle della punta; oggi l'hanno interpretata bene, ma al Friuli non si vince senza una grande gara difensiva. Ottimo Stankovic, ma anche i centrali, sui quali ho sentito qualche commento di troppo. Oggi mai come prima l'Inter ha raggiunto l'ottimizzazione in tutti i reparti". Un giudizio su conferenza stampa e partita da interista: "Sì, lo dico con forza. Ieri mi hanno fatto arrabbiare, i ragazzi hanno dato la migliore risposta sul campo. Io l'ho detto anche ad altri colleghi: prima di parlare così di certi giocatori, bisogna contare fino a mille. La Champions? Non possono venirci Napoli, Roma, Udinese insieme".

In conferenza stampa, Stramaccioni aggiunge: "Abbiamo dimostrato di essere squadra. Lo ripeto, l'Inter esce dal Friuli con tre punti grazie a una gran prestazione collettiva, dalle parate di Julio Cesar ai gol di Sneijder e Alvarez. Subiamo sempre gol al sesto minuto, mi ha fatto riflettere questa cosa...", conclude.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 25 aprile 2012 alle 17:22
Autore: Alessandro Cavasinni
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