Una serata speciale. Al Botinero, ristorante nel cuore di Milano, in via San Marco numero 3 zona Brera, c'è l'inaugurazione ufficiale del locale: garantiscono Javier Zanetti e Esteban Cambiasso, i due gestori di un ristorante ormai già tra i primi di Milano. E per l'occasione, quasi tutta l'Inter si è riversata al Botinero. Ecco il riassunto di tutta la serata firmato FcInterNews.it, naturalmente presente in loco per raccontarvi parole, fatti e curiosità dal locale.

ORE 23.00 - Si inizia a sfollare, l'inaugurazione del Botinero volge verso il termine. Una serata davvero splendida.

ORE 21.41 - Prosegue nel privé la serata al Botinero. Tutti i calciatori adesso sono andati a cenare. Con loro, è presente anche il presidente Moratti. 

ORE 21.20 - Ospiti illustri questa sera al Botinero! Arrivano a sorpresa anche German Denis e Maxi Moralez, calciatori dell'Atalanta. 

ORE 21.15 - Il padrone di casa Javier Zanetti si sofferma ai microfoni di Sky, parlando anche di Claudio Ranieri. "C'è grande rispetto per lui - spiega -. Abbiamo dato il massimo anche con lui, iniziammoi bene con 7 vittorie consecutive poi però non abbiamo mantenuto la continuità che ci vuole nel campionato italiano. Balotelli? Non l'abbiamo invitato perché sappiamo che deve allenarsi a Manchester - spiega Zanetti -. Mario lo conosciamo, ha fatto anche lui la storia dell'Inter, sta facendo la sua esperienza a Manchester. Il gruppo accoglie sempre tutti, lui conosce bene le nostre regole. Gli ho parlato tante volte mentre era all'Inter, i suo comportamenti li conosciamo. Deve capire che così non può continuare, è anche un patrimonio dell'Italia. Moratti? E' tranquillo e felice, quando l'Inter vince lui è contento - prosegue -. Ringrazio sempre il Presidente, che ha fatto sempre il bene dell'Inter, quest'anno è stata un'annata storta, ma sicuramente già a partire dalla prossima stagione tutto cambierà. Messi? Sta benissimo al Barcellona, strapparlo a loro sarà difficile... ". 

ORE 21.06 - Arriva anche Walter Samuel, che ieri sera è stato costretto ad uscire anticipatamente a causa di uno stiramento. Alla domanda dei tifosi che chiedevano le sue condizioni, lui ha risposto con un semplice "Bene, bene".

ORE 20.45 - Anche Andrea Stramaccioni, Chivu, Stankovic e Poli lasciano sorridenti il Botinero. 

ORE 20.41 - Il direttore dell'area tecnica Marco Branca lascia il Botinero, senza rilasciare dichiarazioni. 

ORE 20.39 - Prosegue la serata: il direttore dell'area tecnica Marco Branca parla con Andrea Stramaccioni, mentre Patrick Vieira parla con Dejan Stankovic e Cristian Chivu. 

ORE 20.20 - Clamoroso! Arriva anche Patrick Vieira! Il dirigente del Manchester City, ex nerazzurro, saluta affettuosamente Moratti e Branca.

ORE 20.19 - Compleanno col botto per Ricky Alvarez, che festeggia con i compagni e giunge in felpa bianca.

ORE 20.10 - Sorridente arriva anche Davide Faraoni. C'è anche Diego Forlan, in compagnia di una nuova ragazza. Pane per il gossip!

ORE 20.06 - Arriva al Botinero anche il direttore dell'area tecnica Marco Branca

ORE 20.03 - Ecco arrivare capitan Javier Zanetti, che parla della vittoria di ieri ma non solo: "E' stata una vittoria importante - spiega -, soprattutto per come è arrivata, per la reazione visto che eravamo andati in svantaggio. Proveremo ad arrivare terzi, ci sono delle squadre davanti a noi, è difficile ma ci crediamo come sempre e alla fine tireremo le somme. I risultati in questa stagione non sono stati i migliori, ma vogliamo finire bene. Stramaccioni rimarrà? Il Presidente ha le idee chiare, non devo di certo io dirgli cosa fare - prosegue -. Ha portato sicuramente tanto entusiasmo. Totti e Del Piero? Noi bandiere, noi calciatori simbolo, siamo sempre chiamati a dare qualcosa in più. Ieri Stramaccioni ha detto che sembro il più giovane? Lui è più giovane di me - scherza -. Non contavamo le mie 570 presenze, ma contava vincere. Andremo a Udine per fare bene, per strappare un risultato positivo, sapendo che di fronte avremo una grande squadra, a cui va dato merito per la stagione che sta facendo così come va dato merito al suo allenatore. I fischi? Ho sempre accettato tutto, ma se il mister mi fa giocare un motivo c'è. Balotelli? E' un grande campione, sappiamo cosa può dare, ma deciderà la società".  

ORE 19.58 - Arrivano sorridenti anche Cristian Chivu e Dejan Stankovic

ORE 19.53 - Arriva al Botinero anche il presidente Massimo Moratti, in compagnia di Stefano Filucchi e Andrea Stramaccioni. Ecco le sue parole: "Ogni punto perso - afferma il patron nerazzurro -, è dura perché pesa molto. Bastava qualche punto in più per essere vicini alla zona Champions, ma la buona volontà c'è, dobbiamo stare in agguato perché tutti possono perdere punti come successo a noi anche se sono grandi squadre con il nostro stesso obiettivo. 7 punti per Stramaccioni? Rispetto a come eravamo abituati va bene - scherza Moratti -. Ho scelto Stramaccioni perché ha delle qualità, delle speranze che sta rispettando. Il suo gioco è comunque efficiente. Chi voto per lo Scudetto? Sono ammirato dalla Juventus, che sta facendo molto bene, gioca bene e ha un gioco efficientissimo, certamente una novità, qualcosa che non ci aspettavamo quest'anno e che invece è arrivato. Il Milan resta forte strutturalmente. Chi vorrei vincesse? Il Napoli. Leonardo? Ho letto oggi, ma non so nulla. Ogni tanto lo sento, l'ho sentito per l'operazione Motta. Zarate? Valuteremo tutto, forse ce lo facciamo un pensierino se continua così. Le motivazioni per fare bene ci sono sempre, l'avete visto anche ieri a San Siro che saltavo... ", conclude ridendo Moratti. 

ORE 19.50 - Sorridenti, arrivano anche gli ex calciatori della Sampdoria Angelo Palombo e Luca Castellazzi. I due scherzano con i giornalisti, ma non rilasciano dichiarazioni. 

ORE 19.27 - E' arrivato pure Piero Ausilio. Il direttore sportivo nerazzurro è sorridente, ma decide di non rilasciare dichiarazioni. 

ORE 19.24 - Spunta anche Giampaolo Pazzini. L'attaccante scherza, visibilmente contento, ma non parla.

ORE 19.13 - Arriva Esteban Cambiasso. Ecco le sue parole raccolte da FcIN: "Sicuramente vincere fa sempre bene - afferma il Cuchu -, sappiamo che nel calcio cambia tutto nel giro di una settimana. E' una stagione in cui tutti hanno fatto fatica a vincere, negli ultimi anni abbiamo regalato una bella abitudine, sicuramente quest'anno non è girata bene ma siamo ancora in corsa e lottiamo. I senatori devono smettere? No, i commenti personali o sui singoli non vanno bene, diamo il massimo per l'Inter, siamo uniti da un grande sentimento per questa maglia, facciamo il massimo. Stramaccioni? Parlare adesso sembra un po' di paraculismo - scherza -. Non è un mago non c'è stato un effetto magico. Da dei concetti utili alla squadra, lavora bene, dobbiamo assimilare in tempo perché c'è poco tempo ma crediamo nelle sue idee. Balotelli? Non parliamo di mercato, solo qui si parla di mercato dal 1 settembre, quando finisce il mercato. Perdonato per aver gettato la maglia durante Inter-Barcellona? Non siamo noi a doverlo perdonare... ". Successivamente ai microfoni di Sky Cambiasso aggiunge: "Andare via? Se non mi cacciano io resto qui". 

ORE 19.06 - Il primo ad arrivare è Andrea Poli. Il centrocampista nerazzurro sorride, ma preferisce non rilasciare dichiarazioni. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 12 aprile 2012 alle 19:18 / Fonte: Dagli inviati al Botinero Fabrizio Romano e Guglielmo Cannavale
Autore: Riccardo Gatto
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