D'Amico consiglia: "Inter, perché non Giovinco?"

Wesley Sneijder a giugno va via? E allora, perché non puntare su Sebastian Giovinco? Il suggerimento arriva per bocca del procuratore del giocatore Andrea D'Amico, che però prima si prodiga in una sorta di difesa della squadra nerazzurra dopo l'eliminazione dalla Champions: "Non credo servano rivoluzioni. Con il Marsiglia i nerazzurri potevano vincere 3-0. Sono stati molto sfortunati, ma potevano tranquillamente entrare tra le prime 8 in Europa. Non credo siano una squadra allo sbando come in tanti dicono".

Parlando di possibili scelte di mercato dell'Inter, D'Amico aggiunge: "Credo che Branca e Ausilio siano già al lavoro per rinforzare la squadra. Dipenderà molto dalla scelta dell'allenatore e dal progetto concordato con la società. Le occasioni sul mercato non mancano, anche senza spendere follie. Certo, qualche giovane di talento per abbassare l'età della rosa farebbe comodo". Magari uno alla Giovinco: "Sebastian ha classe ed è un ragazzo serio. Credo sia pronto per una big del livello dell'Inter. Ha il profilo giusto per raccogliere l'eredità di Sneijder, per esempio. L'olandese è un campione, ma se fossi in Moratti prenderei in considerazione eventuali offerte importanti per lui". Poi, un altro suggerimento per la difesa: "Dico Bocchetti. Salvatore è un difensore di qualità e il suo contratto con il Rubin Kazan è in scadenza nel 2013. Sarebbe un affare a costo limitato".