Olimpiadi prima, Inter poi. Con questa facilissima successione cronologica, Lucas scalda i cuori dei tifosi nerazzurri. E' lo stesso talento carioca, infatti, a toccare l'argomento Inter e le sue parole, rispetto ad altre volte, sono molto più 'pesanti'. Sarà cambiato qualcosa? La sensazione è che qualcosa di concreto sia stato raggiunto tra il San Paolo, l'Inter e lo stesso giocatore, che mai prima d'ora aveva aperto così tanto le porte a un trasferimento in nerazzurro. 

«Ho due obiettivi nel cassetto: l’Olimpiade di Londra con il Brasile e poi l’Inter - annuncia con l'ausilio di Hernanes in veste di traduttore per un giorno -. L’Inter è uno dei club più importanti del mondo. Con la maglia nerazzurra ha giocato anche Ronaldo, il Fenomeno, e ho già detto tutto. Mi piace l’idea di entrare in una famiglia dove ci sono stati grandi campioni e dove ora militano Julio Cesar, Lucio, Maicon. Tutti grandi uomini che ho avuto l’onore di conoscere vestendo la stessa maglia, quella della Seleçao». 

Insomma, più che un'apertura, queste parole fanno pensare proprio a porte spalancate. «Alcuni mi paragonano a Kakà. Ma Ricky è una stella del calcio mondiale, mentre io sono solo un giovane che vuole provare a vincere qualcosa di importante. A proposito, quest’anno l’Inter non sta ottenendo grandi risultati vero? Ma poco tempo fa ha conquistato Champions, scudetto e la coppa nazionale. Un’impresa che ha incantato tutti, anche in Brasile». 

Ma Lucas è descritto da tutti come un ragazzo umile e senza 'grilli per la testa'. Lo dimostra anche l'autocritica. «E’ vero, devo essere più freddo negli ultimi metri». Sarà anche vero, ma il fatto resta: Lucas, secondo gli addetti, è uno dei più grandi prospetti del calcio mondiale. L'Inter si è portata avanti nelle trattative, con Branca che ha gestito l'operazione da mesi e a gennaio ha affondato il colpo. Non a caso si parla di accordo tacito tra le parti per far sbarcare Lucas a Milano dopo le Olimpiadi. E le parole del jolly offensivo del San Paolo sembrano confermare la tesi. Prima le Olimpiadi, poi l'Inter. Facile, no?

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 02 marzo 2012 alle 08:41 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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