"Noi abbiamo voglia di rifarci subito, col Novara vogliamo vincere a tutti i costi, rimediare". Così il centrocampista dell'Inter, Andrea Poli, ai microfoni di Inter Channel presenta la sfida contro i piemontesi, che si disputerà domenica a San Siro. "Mi sono trovato da subito bene con il presidente Moratti - prosegue Poli - una persona di spessore elevato cui ti affezioni subito".

"Sono un tipo molto riservato, serio, non mi piace parlare tanto di me. Sono sempre stato un ragazzo che voleva giocare a calcio, punto molto al lavoro quotidiano, con massima determinazione e voglia, vincere è la cosa più bella che ci sia e io lo voglio fare con l'Inter", ha dichiarato il centrocampista nerazzurro, che a proposito del suo utilizzo ha poi aggiunto che "ogni volta che vengo chiamato in causa cerco di farmi trovare pronto, al servizio della squadra".

"È molto importante per me stare qui all'Inter, al fianco di grandissimi giocatori. Dejan Stankovic è un punto di riferimento per me, è un campione che mi ha accolto benissimo, che mi aiuta e che è un grandissimo giocatore", prosegue Poli.

"Il suo calcio, il suo tiro - prosegue Andrea parlando di Deki -, sono incredibili: solo lui può fare queste cose. Ma qui di campioni ce ne sono tanti, con grandi qualità: Sneijder con la sua visione di gioco, il capitano con la sua grinta, Lucio e Samuel con la loro solidità. Loro sono unici, inimitabili, però li prendo d'esempio per migliorare, è bello giocare con loro".

"È molto emozionante vestire la maglia dell'Inter, spero di farlo per molto tempo. San Siro è molto bello, con i tifosi che ci seguono sempre, e che ringrazio perché mi hanno accolto molto bene", ha dichiarato il giocatore.

"L'Inter mi piace perché è una Società che vuole vincere. Mi sono trovato da subito bene, soprattutto con il presidente Moratti, una persona di spessore elevato cui ti affezioni subito, una grande persona", ha sottolineato.

Dopo aver parlato di Moratti, Poli racconta del suo rapporto con Claudio Ranieri: "Io cerco di farmi trovare sempre pronto per quando l'allenatore, la squadra, hanno bisogno di me. Il tecnico mi parla, mi consiglia, mi sta dietro, questo è importante: lo ringrazio. L'anno è partito con dei problemi fisici e non è facile iniziare la stagione così ma io ora spero di essere al 100% il più presto possibile, al servizio della squadra".

Un pensiero poi per i compagni di squadra: "Vado d'accordo con tutti, davvero, ma è ovvio che con quelli con cui ero alla Sampdoria il rapporto è più forte. Ma non solo con loro, anche con Deki e Chivu, ragazzi davvero speciali -, oppure Sneijder, Maicon, uno con cui si lega subito: un bravo ragazzo oltre che un ottimo giocatore. Molto simpatico".

"Ognuno di noi fa le sue esperienze, due anni alla Samp mi sono serviti per crescere e migliorare, ora l'Inter: un vanto personale, una soddisfazione. Sono felice, penso solo a giocare e a migliorare il più possibile", dice Poli. Poli parla quindi della prima rete realizzata in nerazzurro, il 19 gennaio al "Meazza", in Tim Cup contro il Genoa: "E' stato fantastico, un'emozione grande, festeggiata con i miei compagni e i tifosi. Poi è un tipo di gol che mi piace molto, un uno-due riuscito bene. Grande emozione, davanti ai tuoi tifosi, e poi mi ha fatto piacere perché è stato contro il Genoa, dopo aver giocato io nella Samp". Ad Andrea, ora 22enne, viene poi chiesto come si immagina da calciatore 'adulto': a chi vorrebbe somigliare? "A me stesso, perché ogni giocatore è una storia a sé, è unico. Io spero di potermi migliorare, di diventare un giocatore che fa la differenza. Penso solo a stare tranquillo, a lavorare bene e a tenermi pronto".

"Noi dobbiamo fare bene, scrollarci di dosso il momento e ripartire, aver vinto 7 partite di seguito non è stato un caso. È uno spogliatoio vincente questo e vorrei che lo fosse per molto tempo. L'Inter ha ancora voglia di vincere. È facile dire che siamo tutti bravi quando vinciamo e poi puntare il dito negli altri momenti, ma noi siamo qui per fare bene e ripartire. Già dal Novara desidero che la squadra riprenda di slancio, le partite in cui non siamo stati brillanti sono capitate, ma noi possiamo fare bene", ha concluso Poli.

Sezione: FOCUS / Data: Gio 09 febbraio 2012 alle 18:40 / Fonte: inter.it
Autore: Riccardo Gatto
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