La sconfitta di Roma ha lasciato tutti basiti, perché i nerazzurri praticamente non sono scesi in campo. Diego Milito ha analizzato la partita contro i giallorossi, con grande amarezza, in un'intervista lunghissima e che vi riferiamo integralmente. Ecco quanto riporta FcInterNews.it. "Poteva essere una buona possibilità di tornare alla vittoria, ma abbiamo giocato contro una grande squadra, che ha dominato tutta la partita - ha affermato il Principe -. E' una sconfitta pesante. Ho visto Gabriel Heinze molto felice, la Roma è ciò che stava cercando, spero che la Roma possa fare bene perché è bello vederlo così. Lamela? Sono rimasto sorpreso, perché è molto giovane e soprattutto perché è difficile giocare a Roma, ma lui si è adattato molto velocemente. Sta dimostrando di essere un grande calciatore. La nostra classifica? Abbiamo iniziato male, siamo abbastanza irregolari, ma abbiamo vinto 7 partite di fila e ci siamo rilanciati. C'è tutto un girone di ritorno, tutto è possibile. 

Il 2011 è iniziato abbastanza male, ma s'è concluso positivamente - prosegue il Principe -. Mourinho? A livello personale, Mourinho è stato uno dei migliori allenatori che ho avuto, senza dubbio. Ha vinto ovunque è andato, è molto capace e ha una mentalità vincente. Ovvio che dopo aver raggiunto tutto quello che abbiamo raggiunto è difficile ripetersi. Siamo in un periodo di transizione. Ranieri ha trovato un gruppo non proprio armonizzato, e anche se è difficile faremo di tutto per fare bene. 

Tévez? Da quello che ho letto, so che l'Inter lo voleva, ma di più non so. Posso solo dire che Carlos è un grande calciatore, che farebbe comodo ad ogni squadra. Zanetti? E' difficile trovare una parola per lui, perché è un grande esempio in campo e fuori e noi argentini dobbiamo essere orgogliosi di lui, perché ha fatto la storia di questo club. Sono felice di essere qui con lui. Sabella? Tutti gli argentini dell'Inter hanno parlato con lui, e ci ha detto che siamo tutti nei suoi piani, e che dipendeva da ognuno di noi. Ho il desiderio di giocare sempre in nazionale. Oggi penso solamente a fare bene nell'Inter, e se arriva la chiamata sono felice. Messi? E' il miglior giocatore di tutti i tempi, ha fatto la storia del Barcellona e del mondo in generale. Sono felice, perché è un grande calciatore ma soprattutto una grande persona. Ci darà tante gioie in futuro.

Il Racing? Personalmente non ho avuto nessun contatto, il mio procuratore ha parlato con loro che hanno sondato la possibilità di un mio ritorno. In questo momento penso all'Inter, ma non so cosa possa succedere tra sei mesi. Penso che rimarrò qui per altri due anni e poi si vedrà, ma dipende da tante cose. Se dovessi tornare al Racing vorrei stare abbastanza bene per aiutare la squadra. Spero comunque per tutti che possa aggiudicarsi il campionato. Palacio? Rodrigo sta facendo benissimo, ha segnato nell'ultimo match di campionato e mi piacerebbe che arrivasse in una grande squadra, come l'Inter ad esempio". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 07 febbraio 2012 alle 08:00
Autore: Riccardo Gatto
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