Josè Maria Mesalles è sbarcato Milano e non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Il procuratore di Samuel Eto'o è già nell'ufficio di Rinaldo Ghelfi per cercare di chiudere la lunga trattativa per il passaggio di Samuel Eto'o all'Inter. Nel frattempo, arriva la notizia del nuovo rifiuto da parte del Barcellona di concedere una buonuscita al giocatore camerunese, argomento di discussione anche in questo momento con la società nerazzurra. Ciò significa che potrebbe essere proprio l'Inter ad avvicinarsi alle pretese economiche dell'attaccante, concedendogli in altre parole lo stipendio di 12 milioni annuali già percepito da Zlatan Ibrahimovic. Da Barcellona, fonti ufficiali del club invitano all'ottimismo: "Non ci sono novità rispetto a ieri - hanno detto le fonti interpellate -, le trattative stanno seguendo il loro corso".

Ma c'è anche un'altra ipotesi, paventata dalla Gazzetta dello Sport: se l'affare non dovesse andare in porto, il presidente del Barcellona Laporta sarebbe pronto a sborsare 75 milioni di euro più il prestito di Hleb. Insomma, se Eto'o non dovesse andare all'Inter per mancato accordo economico, il Barcellona non vorrebbe comunque rinunciare all'attaccante svedese.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 22 luglio 2009 alle 15:10
Autore: Christian Liotta
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