Su FcInterNews.it la conferenza in diretta di Claudio Ranieri alla vigilia di Siena-Inter. Una partita importante per i nerazzurri, che sono alla disperata ricerca di punti per uscire dalle zone basse della classifica. Queste le parole del mister raccolte dagli inviati ad Appiano Gentile.

13.05 - Ranieri arriva in conferenza stampa.

Un commento sul Siena.

Affrontiamo una squadra vera. Sono contento per Sannino, è arrivato tardi in Serie A, ha fatto la gavetta. Se lo merita. Sono una squadra dove tutti si muovono all'unisono. Non sarà facile.

Troppi infortuni all'Inter, perchè?

Quando si cambiano tanti allenatori si cambia anche la preparazione. Lucio ha fatto tutta la partita e non si era accorto di nulla. Ora lavoreremo bene. Tutte le squadre hanno molti infortuni, saranno circa 70. 

Milito e Pazzini possono giocare insieme?

Col nuovo modulo di sicuro no, si alterneranno. Con un altro sistema possono fare bene.

Sulla rimonta in campionato.

Ora dobbiamo fare passi da gigante. Siamo in ritardo, dobbiamo metterci a correre.

Alla domanda di FcInterNews, sugli infortuni di Sneijder e Maicon.

Stanno facendo bene, i tempi di recupero dipendono dai giocatori. Sneijder ha un infortunio a una vecchia cicatrice che sta guarendo.

Sul ruolo di Alvarez e Zarate.

Alvarez si sente bene in quella zona, ma ha giocato anche da trequartista. Zarate? L'importante è giocare. Coi turchi ha fatto una grande partita, gli ho fatto i complimenti. Può dare molto di più.

Perché l'Inter non cerca Tevez visto i problemi offensivi dell'Inter?

Non parlo di mercato, questo spetta alla società. Ne stiamo parlando, ma questa squadra ha ancora tanto da fare. Stanno sondando, escono dei nomi. Alcuni sono veri, altri no. Ma bisogna chiedere a loro. Se un allenatore dice un nome, impennano le sue quotazioni. Io sono molto contento di questa rosa e se avrò bisogno di qualcosa lo chiederò a Moratti e Branca. Tevez? Non lo so. Lei è convinto che non ci sia niente?

L'Inter fa pochi gol e ne subisce molti. E' un caso?

Sono casuali tutti e due. Non facciamo molti gol, ma in trasferta segnano da 11 trasferte. Se l'Inter è così in classifica è anche per questo. Io sto lavorando per questo. Alcuni gol sono arrivati su rigore o negli ultimi minuti. Vedo la squadra si sta sbloccando. Ora pensiamo seriamente al Siena: fare risultato a Siena, che fa molti gol, sarebbe importante. 

Quanto influiscono i tanti infortuni?

In questo momento non posso gestire gli infortuni. In molti casi sono piccoli problemi, da una o due partite. Come Chivu che gioca con la caviglia martoriata. In alcuni momenti si deve fermare. La rosa dell'Inter è notevole, Lucio è fuori ma c'è Ranocchia, un altro campione. Avere Sneijder, Forlan e gli altri mi permetterebbe di schierare sempre la formazione migliore. Ora questo non è possibile. Alcuni giocatori stanno portando la croce, spero che tra qualche mese altri possano darli il cambio.

Poli?

Sta migliorando, ma ha degli alti e bassi. Stiamo riportandolo in condizione. Quando vedrò che sarà pronto, lo metterò.

D'accordo con gli elogi al Milan?

Si. Mi è piaciuto molto come ha giocato il Milan, contro un grande Barcellona. Ho visto anche la partita dal vivo.

Serve un filotto di vittorie?

Pensiamo partita dopo partita. Vogliamo la vittoria contro il Siena, pensiamo solo a questo. Punto e basta. Gli attaccanti? La loro vita è così, va a momenti. Milito si è sbloccato, ha giocato bene in Turchia. Sono fatalista in positivo: abbiamo vinto anche senza i gol degli attaccanti. Il loro momento arriverà, non devono abbattersi.

Da Moratti c'è preoccpazione, quando scatterà l'allarme rosso?

Siamo in allarme rosso, da quando sono arrivato è così.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 26 novembre 2011 alle 13:28 / Fonte: Dagli inviati ad Appiano, Alessandro Cavasinni e Guglielmo Cannavale
Autore: Guglielmo Cannavale
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