JULIO CESAR 6,5 – Graziato da Di Vaio che tenuto in gioco da Chivu spara alto; poi è attento sulla punizione di Kone. Il primo vero intervento lo compie al minuto 52 deviando in corner un colpo di testa del bomber felsineo, per superarsi sulla bella punizione di Ramirez. Per poco non neutralizza anche il penalty di Diamanti.

NAGATOMO  7- – Subito attento e aggressivo, bellissimo un suo anticipo dal quale nasce l’azione del palo di Forlan. Sempre bravo a mettere una pezza lì dietro e spingere la manovra, da ammirare quando si arrampica sugli avversari per colpire di testa.  Magari nella ripresa la sua spinta latita un po’, ma nel complesso la prova rimane più che positiva.

LUCIO 6,5 – Subito un rischio al pronti-via, con anticipo in extremis su Kone che gli aveva preso il tempo. Lavoro di normale amministrazione, poi, con alcuni interventi importanti, e soprattutto col grandissimo stacco di testa che perfora per la terza volta la rete felsinea.

SAMUEL  5,5 – Ha tra i piedi la palla del vantaggio cotta e servita, ma forse non ci crede troppo e la spara sui piedi di Gillet. Non sempre precisissimo, Tagliavento gli fischia contro un calcio di rigore assurdo.

CHIVU 5+  – Sbaglia grosso tenendo in gioco Di Vaio che si fionda in area e colpisce, alto per fortuna. Protagonista anche di un intervento da codice rosso su Diamanti, spesso in ritardo sugli affondi avversari sulla sua corsia.  Non brillante in generale, solo qualche flash.

ZANETTI 6 – Primo tempo senza particolari asperità, si limita al compitino. Salvataggio di testa su corner e dribbling subito da Kone nel recupero. Nella ripresa morde un po’ il freno, almeno fino a quando dà al giovane Krhin una lezione di affondo sulla fascia.

CAMBIASSO 6,5 – Inizio abbastanza ispirato, assolve bene il ruolo di frangiflutti come da tempo non gli accade. E’ lui a servire a Pazzini il pregevole assist che viene tramutato nell’1-0. Potrebbe far gridare al 2-0 quando Coutinho gli serve un pallone d’oro, che solo la traversa ferma. Ritrova solidità.

OBI 6,5 – Anche il giovane nigeriano sembra ben disposto a dare una mano lì in avanti, proponendosi in una serie di spunti interessanti, anche se forse non gode del sostegno necessario. Ad inizio ripresa, tenta la girata volante su assist di Pazzini ma il tiro è sballatissimo. Buona prova, complessivamente. DAL 65’ MUNTARI 6,5 – Avrebbe dovuto giocare dall’inizio, Ranieri gli concede poco più di mezz’ora. Contrasto ai limiti in area con Gillet (che deve lasciare il campo). Si butta con coraggio, avrebbe anche un bel pallone per il terzo gol ma anziché servire Pazzini decide di fidarsi e spara da fuori trovando il muro di Agliardi. Ma è lui a mettere la splendida punizione per il colpo di testa di Lucio che mette i chiodi al match.

COUTINHO 6 – Parte da ala destra, non proprio il suo ruolo e si vede.  Ma anche al piccolo brasiliano tocca una bella occasione che si spegne a lato di pochissimo. Ranieri dopo mezz’ora lo sposta al suo naturale ruolo di trequartista, lui cerca di ringraziarlo sfornando un assist di tacco per Pazzini fine a se stesso. Il cuore lo porta a spingersi anche in difesa, cosa che gli costa anche un’ammonizione.  Ottimo lo sfondamento ad inizio ripresa che poi culmina nel montante preso da Cambiasso. E’ lui il primo giocatore sostituito dalla gestione Ranieri (che lo accarezza). DAL 56’ JONATHAN 5,5 – Col suo inserimento, Ranieri torna al 4-4-2. Al primo affondo strappa l’ammonizione a Perez. Poi subisce oltremodo il pressing di Morleo, ottimo fino al momento dell'espulsione.

PAZZINI 6,5 – Finalmente riconsegnato all’undici titolare, il Pazzo ha una gran voglia di fare e di segnare; per  poco non arriva di testa su un assist pregevole di Forlan. Rimedia poco dopo quando servito al bacio da Cambiasso su azione innescata da Forlan, tira la rasoiata che buca le mani a Gillet. Secondo tempo in ombra fino al momento dell’assist di tacco per Milito atterrato in area di rigore.

FORLAN  6 – Primi minuti grigi, dove non riesce a indovinare una giocata e mai si trova nella posizione giusta. Si scuote però prontamente, andando a centrare un palo clamoroso da fuori. Con un recupero e successiva girata, da il ‘la’ all’azione del vantaggio nerazzurro. Anche in difesa, quando serve, dà una mano, finche ha benzina in corpo. Prima di uscire, spreca una buona azione trattenendo troppo la palla. DAL 75’ MILITO 6,5 – Entra e deposita brevetto e diritti d'autore del gol dell’1-2 costringendo Morleo a rigore ed espulsione e poi bucando Agliardi dal dischetto. E’ il gol che spacca il match, meglio di così…

ALLENATORE: RANIERI 7+ – E’ stato chiamato ‘l’aggiustatutto’, non a caso: e se c’è una cosa che sembra aver saputo aggiustare, è la grinta e la capacità della squadra di giocare e di soffrire, che sembrava smarrita chissà dove fino a qualche giorno fa. Aggressiva quanto basta, volitiva, un’Inter che da tempo tutti i tifosi desideravano rivedere. Il gol subito nasce solo ed esclusivamente da un atto di generosità dell’arbitro. La prima è più che buona, Sor Claudio!

BOLOGNA: Gillet 5 (70’ Agliardi 5,5); Casarini 5,5, Portanova 5,5, Antonsson 5,5 Morleo 6; Perez 6,5, Mudingayi 6, Kone 6,5; Ramirez 5,5 (79’ Krhin 5,5), Diamanti 6,5; Di Vaio 5 (64’ Acquafresca 5). Allenatore: Bisoli 5,5.

ARBITRO: TAGLIAVENTO 4,5 – Apparso già piuttosto incerto in alcune circostanze, tocca il culmine quando assegna al Bologna un rigore alquanto opinabile. Giuste le scelte sui cartellini, ma prova nel complesso molto deludente.
ASSISTENTI: GHIANDAI 5 – GIORDANO 5,5

Sezione: Le Pagelle / Data: Sab 24 settembre 2011 alle 20:02
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print