Luc Castaignos è tornato in Olanda per giocare con l'Under 21. Per alcune ore ha sperato di poter essere inserito nella lista Champions al posto di Diego Forlan. Speranza vana. Il giovane olandese, con gli arrivi di Forlan e Zarate, si è ritrovato ad essere da semi-titolare a riserva. Ma, essendo ancora giovanissimo, a lui va bene anche così: "All'Inter tutto può succedere, ha tanti soldi e può prendere chi vuole. E questo è giusto, per chi vuole essere campione in Italia e fare tanta strada in Europa. Io sono ancora giovane: devo essere paziente e aspettare la mia occasione".

Luc, intervistato da NUSport, sottolinea le differenza tra il calcio olandese e quello italiano: "E' bello tornare nel mio paese e parlare nella mia lingua. Giocare nell'Olanda è sempre una soddisfazione, anche se qui il modo di giocare è molto diverso rispetto all'Inter. In nazionale, così come facevo al Feyenoord, ti viene chiesto di più di tenere palla. All'Inter invece devo aspettare i passaggi dei miei compagni di squadra: a un attaccante viene richiesto soprattutto di segnare. Ci sono gli attaccanti che giocano solo per segnare, come Kluivert, Van Nisterlooy e Huntelaar. Un attaccante viene sempre giudicato in base ai gol. Io però sono contento anche se negli ultimi minuti non mi arriva un pallone, ma vinciamo lo stesso".

Sono diversi anche gli allenamenti: "All'Inter sto molto bene, anche se gli allenamenti sono più duri rispetto a quando ero al Feyenoord. Spesso ci alleniamo due volte al giorno, ma non mi posso certo lamentare". Ora gioca nell'Under 21, ma Castaignos pensa già al futuro: "Giocare nella nazionale maggiore dell'Olanda sarebbe un sogno. Soprattutto dopo aver visto come ha giocato contro il San Marino. Ma ora sono concertato solo sull'Under 21 e sull'Inter".

Domenica si torna a giocare, dopo lo sciopero che ha fermato il campionato. In programma c'è Palermo-Inter e Luc potrebbe essere inserito nella lista dei convocati: "Di certo lo spero. Ma bisogna aspettare e vedere. All'Inter in questa settimana sono successe tante cose". 

Sezione: FOCUS / Data: Lun 05 settembre 2011 alle 16:57 / Fonte: NuSport
Autore: Guglielmo Cannavale
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