David Suazo lascia l’Inter. L’honduregno se ne va senza aver nemmeno giocato un minuto e senza essere andato neppur in panchina. L‘ex Cagliari comunque ringrazia Moratti e Mancini, coloro che hanno creduto in lui, che ha vinto uno scudetto da protagonista nel 2008: “Devo ringraziare Massimo Moratti e Roberto Mancini che hanno creduto in me. Nel primo anno ho fatto bene, con 27 presenze e 8 gol. Mourinho fece le sue scelte ma trovai anche spazio per giocare al mio ritorno in Italia, dopo un’esperienza al Benfica. Solo Benitez non mi ha considerato e nel periodo di Leonardo lavoravo col dottor Combi per prepararmi al meglio per la stagione successiva. Ora sto bene e sto riprendendo a giocare. Gioco a calcetto con gli amici”.

Il futuro: “Vorrei rimanere in Italia. Mi fido di Branchini, il mio agente”. David parte mentre arriva Gasperini, un tecnico che ha puntato sempre su di lui: “Peccato. Il calcio è strano. Gli auguro tutto il bene”. Ricordi nerazzurri. Lo scudetto 2008, il più bello: “L’ho vissuto da protagonista. Ricordo le amicizie con i compagni, specie con Nelson Rivas. Fu molto sfortunato, come me”.

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Gio 30 giugno 2011 alle 10:37 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
vedi letture
Print