Ci sono momenti in cui le parole possono servire a poco, se non ad asciugare una lacrima. Ne starà versando tante in questo momento Javier Zanetti, il nostro capitano, per la perdita improvvisa, terribile, fulminea della madre Violeta. Una persona mai nominata, di cui si è sentito dire poco o nulla, ma che andrebbe ringraziata da tutto il popolo interista e da tutti coloro i quali amano i valori sani, riflessi nello sport e nella vita dal nostro Zanetti. Violeta è stata per Pupi la mamma che gli ha fornito gli insegnamenti più genuini, la signorilità, la professionalità e tutte quelle che sono le meravigliose qualità di un uomo che è lo specchio di un papà muratore e di una madre, Violeta Bonazzola, che adesso non c'è più ma che risiede nel cuore di quest'uomo, capace di rappresentare con il suo modo di fare essenzialmente straordinario un intero popolo e un'idea globale di quello che dovrebbe essere lo sport nel senso più nobile del termine.

Quello che posso fare in prima persona, e che raccoglie il consenso di tutta la redazione di FcInterNews.it e dei nostri lettori, è stringermi all'immenso dolore di Javier e comprenderne le lacrime. Perché perdere una persona straordinariamente importante, che ti ha dato tutto e nei cui occhi vedevi il conforto, è una batosta terribile. Saprà andare avanti, Javier, portando sempre con sè mamma Violeta in ogni singola occasione della sua vita, perché in ogni suo gesto c'è qualcosa di una madre indimenticabile. Ogni piccola cosa che vedrete di lui, non lo sapete, ma sarà anche merito della mamma. Soprattutto merito di mamma Violeta. Forza capitano, un abbraccio forte in questo momento di terribile dolore a te e a tutta la tua famiglia. Siamo sempre al tuo fianco, nella gioia e nel dolore.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 30 maggio 2011 alle 21:10
Autore: Fabrizio Romano
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