JULIO CESAR 7 – Dimostra da subito di voler affrontare la partita col piglio di sempre, superandosi una conclusione ravvicinata di Calaiò dopo pochi minuti. Ed è ancora superlativo in alcune circostanze pericolose nella ripresa. Esce tra la standing ovation di San Siro, una scena che ha l’effetto di commuoverlo. DAL 78’ ORLANDONI 6 – Lo avevo quasi previsto, e…voilà: Mourinho concede la ribalta per dodici minuti anche al terzo portiere nerazzurro. Sufficienti per fargli guadagnare la proverbiale pagnotta con una deviazione da campione su tiro pericoloso di Galoppa.

ZANETTI 6,5 – Corridore tuttofare, va a strappare palloni agli avversari, poi si lancia in avanti, andando una volta anche vicino alla marcatura personale (che sarebbe stata strameritata), fermato da…Muntari. Va a “catechizzare” Balotelli dopo il gol di Ibrahimovic, poi chiama il pubblico a farsi sentire nei minuti finali.

CORDOBA 6,5 – Ottimo lavoro oscuro in difesa, nessuna sbavatura importante.

SAMUEL 6,5 – Un lucchetto vivente, non concede il minimo spazio alle iniziative avversarie.

CHIVU 6,5 – A parte un paio di disattenzioni comunque veniali, il romeno si rivela sempre elemento presente e prezioso. Controlla a dovere Ficagna e Vergassola.

STANKOVIC 6,5 – Ottimo incursore, cerca sempre di proporsi lì in avanti, anche se talvolta non trova la collaborazione giusta.

CAMBIASSO 6,5 – Illumina San Siro col suo gol dell’1-0, un giusto premio per colui che si è rivelato quest’anno più che mai essere una delle colonne dell’Inter tricolore.

MUNTARI 6 – La solita prova generosa in mezzo, ma anche in altre zone del campo. Peccato solo che si trovi nel posto sbagliato al momento del tiro di Zanetti.

FIGO 6 – Primo tempo di grande volontà, anche di gol, anche se vanifica le eventuali occasioni favorevoli. Prima di lasciare il campo, regala il passaggio vincente per il "gol della discordia" di Balotelli. DAL 62’ SANTON 6: Da panchinaro collabora nella “coreografia” del gol di Balotelli. In campo, regala un paio di accelerazioni di quelle buone. Dimostra volontà, ma anche un pizzico di foga in eccesso.

BALOTELLI 6,5 – Un primo tempo di buone intenzioni ma anche di tanta confusione. Nella ripresa, però, Chivu gli regala un assist che gli consente di correre libero come l’aria verso Curci, che viene superato alla grande. Un gol bellissimo, che però causa l’ira funesta di Ibrahimovic che indispettito dal fatto di non aver ricevuto il pallone chiede addirittura il cambio. Può aver sbagliato decidendo di non  aiutare lo svedese in cerca del titolo di capocannoniere, ok, però questo non può sminuire il valore della rete di SuperMario, né soprattutto può valere come scusa per sottrargli la gioia. DAL 74’ MANCINI 6 – Fa quello che non ha fatto Balotelli: servire a Ibra la palla vincente per il 3-0. Peccato che poi lo svedese trovi il modo di prendersela anche con lui.

IBRAHIMOVIC 6 – La voglia di vincere il titolo di capocannoniere lo porta a essere il giocatore più pericoloso nel primo tempo fino al gol di Cambiasso, ma anche a “macchiare” una giornata di grande festa facendo l’indispettito oltremisura per non aver ricevuto la palla da Balotelli, arrivando addirittura a dettare un caustico “Tu mi cambi!” a Mourinho che però fa orecchie da mercante. Il gol alla fine lo trova, però a pochi minuti dalla fine si incarta in malo modo sprecando probabilmente la doppietta.
 

ALLENATORE: MOURINHO 7 – Menzione speciale per la gestione del caso scatenato da Ibrahimovic: lo svedese dopo il gol di Balotelli comincia a chiedere anche con toni piccati il cambio, ma Mou non ne vuol sapere di acconsentire alle sue richieste. La sostituzione di Julio Cesar, oltre che la concessione del palcoscenico ad Orlandoni, probabilmente vale anche come eloquente segnale verso il giocatore: “Qui comando io!”. Poi si lascia andare accennando un saltello su esplicita richiesta di San Siro.

SIENA: Curci 6; Ficagna 6, Portanova 5,5, Brandao 5,5, Del Grosso 6; Galoppa 6,5, Codrea 5,5 (45’ Coppola 5,5), Vergassola 6; Kharja 5,5 (45’ Jarolim 5,5); Calaiò 6, Ghezzal 5,5. Allenatore: Giampaolo 6.

ARBITRO: BERGONZI 6,5 – Partita decisamente tranquilla; aiutato anche dal clima festante di San Siro dirige senza problemi. ASSISTENTI: FRINZI – DI FIORE 6,5.

Sezione: News / Data: Dom 17 maggio 2009 alle 23:27
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print