Domenica, contro il Palermo, Cristian Chivu ha toccato quota 100 partite con la maglia dell'Inter. Intervistato da Inter Channel, il romeno ha raccontato le sue sensazioni. Ecco l'intervista integrale, come riportata dal sito ufficiale del club:
Benvenuto a Cristian Chivu: prima di tutto come stai?
"Bene, molto bene".
Nella gara di Palermo, hai raggiunto cento partite ufficiali con l'Inter: lo sai che quando si arriva alla tripla cifra si entra ufficialmente nella storia di un club?
"Sono contento, è un traguardo importante per me, che sono al quarto anno qui. Mi auguro di continuare così e di raggiungere la duecentesima. Non potrò mai farne quante Zanetti (ndr.: sorride), ho già una certa età... Ah, se fossi arrivato prima... ".
La gara d'esordio è stata una sfida con la Roma, la tua ex squadra: purtroppo una sconfitta. Che effetto ti ha fatto trovarla allora subito da avversario?
"Fa sempre un effetto strano, anche perché era davvero poco che ero nell'Inter, erano passate solo due settimane. Poi è stata una partita persa, la delusione inevitabilmente c'è stata. Ma poi ci siamo rifatti subito vincendo il campionato. Il primo anno è stato bello, sofferto perché l'abbiamo vinto proprio all'ultimo con il successo nella pioggia a Parma e quindi la soddisfazione è stata tanta".
Una stagione che è continuata con qualche ingresso a gara in corso, poi uno stop per un problema fisico, e poi è venuto fuori il vero Cristian.
"Quello è stato certamente un anno particolare. Ho avuto l'infortunio alla spalla dopo un mese che ero nell'Inter e ho continuato a giocare tutta la stagione con una spalla che usciva quasi sempre. Sono addirittura andato a fare un Europeo con una spalla rotta, un'esperienza incredibile: ho imparato a giocare senza usare il braccio sinistro".
E c'era anche qualche avversario che cercava volontariamente di farti uscire la spalla...
"Può capitare, ci sta: il rispetto e il fair play sono solo per i giornali... (ndr.: sorride). In campo c'è comunque rispetto, infatti c'è anche un limite che poi non viene superato. Però può accadere che uno ti prenda il braccio sapendo che la spalla può uscire... È il calcio.... Devo ammettere che però fa male, soprattutto le prime volte fa molto male. A un certo punto avevo anche imparato a rimettere a posto la spalla da solo. Sono arrivato poi all'Europeo che, addirittura, la mattina starnutivo e mi usciva la spalla... Queste erano le mie condizioni... ".
Cento gare ufficiali, un solo gol segnato per l'Inter.
"Meno male che però è arrivato... (ndr.: sorride)".
I tifosi aspettano sempre un tuo gol su punizione....
"C'è la fila, ora, non è semplice. La prima l'ho battuta a Palermo, anche se non sono riuscito a tenere bassa la palla. Comunque, ripensando al gol dell'anno scorso, è stata davvero una bella soddisfazione, anche perché è arrivato dopo l'infortunio alla testa. Tutti mi chiedevano quando avrei segnato, dicendomi che prima di trasferirmi all'Inter segnavo spesso, mi prendevano in giro. Proprio quel giorno in cui dopo ho segnato, il direttore Marco Branca mi aveva chiesto quando sarei andato in gol. Gli avevo risposto, scherzando: 'oggi segno, però voglio un regalo'. Adesso aspetto il regalo, ricordiamolo a Marco Branca (ndr.: sorride)".
Sei stato grande protagonista dopo Palermo-Inter per due episodi, uno in cui subisci il fallo e uno in cui entri nettamente in anticipo sul pallone.
"Questo è il calcio, si parla troppo di episodi che non c'entrano niente con la realtà di una partita. Nel primo mi viene tirata la maglia, io ero davanti, non mi fermo, però mi prende l'attimo quando mi tira la maglia, ed è fallo. Il guardalinee è stato bravo a vedere il momento in cui Cassani tira la maglia. Poi, nel secondo episodio, prendo la palla e basta. Comunque, secondo me, gli arbitri fanno un grande lavoro e non devono spiegare nulla. Per chi rivede la moviola è più facile, mentre l'arbitro deve prendere una decisione in un attimo. Oggi si gioca a una velocità altissima, si usa tanta forza, dobbiamo dare loro merito".
Sei pronto per la velocità di Alvarez?
"Noi siamo sempre pronti. Giochiamo per vincere, l'Inter l'ha sempre fatto. Poi, giochiamo in casa e dobbiamo fare quello che sappiamo fare. Certo che l'avversario ha qualità e gli vengono riconosciute, ma siamo noi che dobbiamo fare il gioco, sono gli altri che devono preoccuprsi. Con Alvarez ho giocato insieme nella Roma e poi abbiamo giocato anche contro: è un abile, veloce, vedremo domani come andrà a finire".
Chivu è duttile: gioca terzino sinistro, fa il centrocampista, il difensore centrale...
"Veramente adesso gioco solo sulla fascia sinistra: ogni tanto è capitato di fare anche il difensore centrale o il centrocampista, ma ultimamente gioco solo sulla fascia sinistra. Tanti osservatori esterni dimenticano che non è il mio ruolo naturale. È un ruolo che ricopro per esigenza della squadra, per tante situazioni, ma non è un ruolo sempre facile da ricoprire. Poi mi fa piacere giocare, perché ho la stima dei miei compagni, del mio allenatore, e sono valutazioni molto più importante delle critiche e dei voti che mi arrivano da alcuni giornalisti".
In Nazionale che ruolo ricopri?
"In Nazionale gioco difensore centrale".
Benitez chiede una difesa un po' più alta e distanze più ravvicinate, e anche maggior possesso palla. Che cosa vuol dire avere un po' più di spazio alle spalle?
"Dipende. Ma non è che ci chiede di fare solo questo. Ci sono situazioni e situazioni durante la partita, e penso che questa squadra ha la capacità di leggerle, anche senza che l'allatore debba strillare dalla panchina che cosa dobbiamo fare precisamente nelle singole situazioni. È questa la nostra forza, capire bene e leggere la situazione per vedere come affrontare il momento, con la difesa più alta o più bassa".
Dopo tre giornate che cosa si può dire di questo nuovo campionato?
"È presto, comunque sono sempre le stesse squadre a giocare per vincere. Il Cesena? Bisogna dare a loro il merito per questo inizio di stagione, ma non credo che si possa pensare che arrivino fino in fondo a giocare per lo scudetto. È comunque una squadra valida, ben messa in campo e che può mettere in difficoltà tutti gli avversari. Per questo meritano i nostri complimenti, ma non credo che possa bastare per vincere lo scudetto".
Particolare: Chivu cambia look?
"Sto facendo ri-crescere i capelli. È vero, perché non è bello vedere quella cicatrice quando ti svegli al mattino. È una cosa che non puoi dimenticare, che non dimenticherei neanche mai. È una cosa che porterò con me per sempre, un'esperienza grazie alla quale ho imparato a vivere diversamente, rispetto a prima, e ora posso dire che è meglio così".
Autore: Redazione FcInterNews
Altre notizie - News
Altre notizie
- 08:28 GdS - Sucic, Bisseck e Bonny dall'inizio: la probabile formazione
- 08:14 GdS - Inter, i conti tornano: primo utile nella storia. Finora mai nessun club di Serie A...
- 08:00 Preview Inter-Sl. Praga - Chivu col turnover: Bisseck e Bonny sperano
- 01:00 Quagliarella elogia Lautaro: "Mi piace il primo controllo che fa, è completo"
- 00:40 M. Orlando: "L'Inter forse rimane la squadra più forte della A. E quando hai uno come Lautaro..."
- 00:00 Maturità: parola d'ordine del chivuismo
- 23:47 Adani: "L'Inter è la squadra che passa meglio in Serie A, eredità di Conte e Inzaghi. Cambio di sistema? Non lo vedremo"
- 23:33 Amadou Sarr dà un dispiacere al suo ex tecnico Zanchetta: suo il gol vittoria in Albinoleffe-Novara
- 23:18 Romano: "Pio Esposito, l'Inter ha chiuso la porta alle 15 richieste di prestito in estate"
- 23:04 Ventola: "Pio Esposito sarebbe stato ceduto con Inzaghi in panchina, Chivu la sua fortuna. E fa bene a predicare calma"
- 22:50 Cassano: "Spero che Esposito e Camarda possano essere il futuro del calcio italiano". Poi un consiglio a entrambi: "Siate furbi"
- 22:44 La Lazio torna a sorridere dimenticando il derby: tris roboante a un Genoa spento e sfiduciato
- 22:30 Matera sogna Euro2032 col progetto del nuovo stadio: "Se Milano tentenna, possiamo lanciarci noi"
- 22:16 Qui Cremonese - Via alla preparazione in vista dell'Inter: lavoro situazionale offensivo all'Arvedi
- 22:02 "Oaktree lungimirante", come da definizione di Marotta: 100 mln di euro investiti per i centri di allenamento
- 21:48 Lautaro ritrova lo Slavia Praga: nel 2019 la prima doppietta in Champions League
- 21:34 Graziani: "Lautaro nella storia dell'Inter, manca qualche trofeo ma arriverà. A Cagliari l'ho visto diverso"
- 21:19 Gol e assist nelle ultime tre stagioni in A, Pulisic supera Lautaro Martinez: il confronto
- 21:04 Nereo Rocco spettatore (occulto) di Cagliari-Inter?
- 20:55 Rummenigge: "Non si può competere coi club di Premier. Ormai sono proprietà di miliardari o di Stati"
- 20:40 Lumezzane, Troise: "Spiace per il risultato, complimenti all'Inter. Ci siamo complicati la vita a inizio gara"
- 20:30 Parte bene l'Italia U20 al Mondiale in Cile: Australia battuta 1-0 con un rigore procurato da Mosconi
- 20:24 Pellegrino trascina il Parma e regala la prima vittoria a Cuesta: Torino ko 2-1. Asllani in campo per 70 minuti
- 20:10 Stankovic a Sky: "La maggior parte delle volte mio padre non mi fa i complimenti. Se sbaglio, giustamente mi rimprovera"
- 19:56 S. Praga, Trpisovsky: "Con Chivu Inter più difensiva, occhio ai contropiede. Noi possiamo dare fastidio"
- 19:42 Stankovic: "Al Bruges mi trovo bene, voglio continuare a migliorare. Mio papà è contento del percorso che sto facendo in Belgio"
- 19:28 Sky - Inter-Slavia Praga, Chivu mischia le carte: Acerbi, Dumfries e Dimarco tornano dal 1'. Bonny scalpita, Sucic...
- 19:14 Torino, Asllani: "Mi trovo bene anche in un centrocampo a due, sicuramente devo migliorare"
- 19:00 Rivivi la DIRETTA! Il futuro di SAN SIRO, la vigilia di INTER-SLAVIA e il 1° BILANCIO in UTILE dopo 15 ANNI!
- 18:51 L'annuncio di Abodi: "Dal 1° ottobre sarà attiva la Commissione per il controllo sui conti dei club"
- 18:38 Mourinho: "Mai pensato di essere un genio, forse un po' provocatore. Allenare l'Inter una fortuna, vincere due Champions per me..."
- 18:21 Il CdA approva i risultati finanziari del 24-25. Utile di 35,4 mln di euro e ricavi record per la Serie A: tutti i numeri
- 18:10 Slavia Praga, Provod in conferenza: "San Siro è magico. Un sogno giocare qui contro i nostri idoli”
- 17:56 Slavia, Trpisovsky: "Grati di essere di nuovo a San Siro. Inter simile a quella incontrata con Conte. Niente paura"
- 17:41 Minuti di orgoglio: Dimarco fa partire una bordata verso Riad. Cosa è cambiato? L'allenatore
- 17:27 Capello: "A Monaco Inter amorfa e senza cuore, non me l'aspettavo. E mi ha tolto un record"
- 17:13 San Siro, dibattito in Consiglio al via. Forza Italia si astiene: "Per non condannare Milano e i milanesi"
- 16:59 Sensi-Anorthosis, presto l'annuncio. La portavoce Markou: "Test medici superati, questo il suo contratto"
- 16:45 Coraggio, empatia e pazienza: gli ingredienti del cambiamento. Chivu si prende responsabilità ma anche meriti
- 16:32 Dimarco a ITV: "Sto ritrovano la fiducia persa in questi mesi. Lavoro per cercare la forma migliore"
- 16:17 Chivu a ITV: "A San Siro qualunque avversario vuole fare bene. Lo Slavia Praga può metterci in difficoltà se..."
- 16:03 C'è una ThuLa anche nel volley: Michieletto e Romanò si caricano con le esultanze di Thuram e Lautaro
- 15:49 San Siro, il Comune di Milano approva le cifre d'affitto per il 2025: ecco quanto dovrà esborsare l'Inter
- 15:34 Bookies - Inter-Slavia Praga, la vittoria nerazzurra una delle quote più basse del turno
- 15:20 De Vrij-SEG, per la Corte Suprema il processo è da rifare. Congelato il risarcimento per il calciatore
- 15:05 Slavia Praga, la sfida di Provod: "A San Siro per l'impresa. Poi chiederò consigli di pianoforte a De Vrij"
- 14:52 Rummenigge la tocca piano: "Bravo Stoccarda, ha trovato l'idiota che ha pagato Woltemade"
- 14:37 Abodi: "Euro 2032 senza Milano? Rischio che stiamo correndo. Auspico che lo stadio si trasformi"
- 14:32 Chivu in conferenza: "Se i miei titolari non fossero ventidue sarei io scarso. Ecco cosa mi stupisce di loro"
- 14:23 Inter e Sector protagonisti alla Milano Fashion Week: Galante tra gli ospiti d'onore
- 14:14 Dimarco in conferenza: "Ho capito di non aver reso come in passato, ora sto recuperando. Con Chivu..."
- 14:08 L'ex Slavia Praga Husbauer pronostica: "Domani contro l'Inter potrebbe finire di nuovo 1-1"
- 14:00 Chivu a Sky: "Abbiamo meritato quanto raccolto nelle ultime settimane. Domani tornerà Sommer"
- 13:50 Dimarco a Sky: "Io ho sempre dato il 100%. Poi giocare 90 minuti e non 60 ti aiuta a crescere di condizione"
- 13:40 videoL'Inter U23 vola, battuto anche il Lumezzane con super Spinaccè: gli highlights
- 13:26 Slavia Praga, Schranz: "Mi piacerebbe segnare di nuovo a San Siro, magari con un risultato migliore"
- 13:11 Ambrosini: "L'Inter sta continuando il progetto tecnico, grazie a Esposito Lautaro può rifiatare"
- 12:57 Berti: "Ai miei tempi il VAR sarebbe stato un problema, in campo ci dicevamo e facevamo di tutto"
- 12:50 videoBarella cervello, anima e 'scompiglio' di questa Inter: il sardo bacchetta Lautaro in allenamento
- 12:43 Houštecký, vice all. Slavia Praga: "Sarà la nostra terza volta a San Siro, stavolta andrà meglio"
- 12:28 videoTutti gli aggiornamenti da Appiano Gentile: allenamento e probabile formazione
- 12:14 Adani: "L'Inter cambia allenatore ma non le idee. Dal mercato giocatori per rinfrescarle"
- 12:00 Blanc esonerato dall'Al-Ittihad, due ex Inter in corsa per la successione
- 11:47 videoRifinitura pre-Slavia Praga, tutti a disposizione di Chivu. Solito show di Marcus Thuram nel torello
- 11:30 Bastoni alla RAI: "Pio Esposito ha caratteristiche uniche. Ora però deve stare tranquillo"
- 11:16 CONVINCE e torna a far PAURA: riecco l'INTER. Quanti CAMBI con lo SLAVIA? Ore DECISIVE per SAN SIRO!
- 11:02 Trevisani: "Su Pio Esposito un meme al minuto: Chivu perfetto. E ci sta mettendo anche altre cose"
- 10:48 Caressa frena su Esposito: "Giovane e forte, ma andiamo piano. Presto per i paragoni con Vieri"
- 10:34 Inter, grave lutto per Javier Zanetti: è morto il padre Rodolfo
- 10:20 Panucci: "Cagliari-Inter? Non c'è stata gara. Se i giocatori ci sono con la testa..."