Dichiarazioni importanti sono state  rilasciate da Fernando Hidalgo, procuratore di Diego Milito. Un’autentica bomba a mano che scoppia nell’ambiente Inter, che segue con preoccupazione questo periodo negativo del suo Principe, fase no solo a livello di gol, in quanto Diego sta pian piano tornando in condizione. A Palermo l’argentino si è mosso bene, fornendo una bella palla ad Eto’o per il pareggio, ma ha sciupato 3/4 ghiotte opportunità, perfett per sbloccarsi. Il procuratore argentino ammette che al suo assistito manca Josè Mourinho e che il giocatore ha sofferto molto il cambio di tecnico: “Diego è molto tranquillo – esordisce Hidalgo-. Sono cose che per un attaccante possono capitare, anche se intorno a lui non noto la fiducia che c’era lo scorso anno. Uno come lui ha sempre bisogno di fiducia e lo scorso anno Mourinho gliene faceva sentire tanta. Il portoghese lo faceva sentire indispensabile. Con Benitez, Diego non prova le stesse sensazioni. Si sente sotto esame e le continue sostituzioni lo testimoniano. Esce sempre lui. Mourinho lo proteggeva e gli dava tranquillità”.

Parole molto forti quelle di Hidalgo, in direzione di Rafa Benitez, parole che però non sono del tutto veritiere. Il tecnico spagnolo ha la massima fiducia nei confronti del cannoniere nerazzurro dello scorso anno e lo testimonia il fatto che lo schiera sempre titolare. La vecchia maniera per ritrovare il gol per un bomber è quella di giocare, Benitez lo sa ed applica il teorema alla lettera. Le sostituzioni sono atte a proteggere al meglio la squadra: infatti se esce Milito entra Muntari, un centrocampista. Non avrebbe  senso non sfruttare la vena realizzativa di Samuel Eto’o. Nessuna bocciatura dunque per il Principe che con Rafa ha sempre avuto un rapporto schietto, come ripete Hidalgo: “Diego ha pazienza, con il tecnico il rapporto si è sempre basato sul rispetto. Lui è conscio dei ruoli e non alza la voce”.

A smentire la poca fiducia nei suoi confronti ci sono le parole di appoggio del dt Marco Branca, convito che a breve l’ex Genoa si sbloccherà: “Mi fa piacere che Branca dica ciò - riprende Hidalgo -. Sottolineare la sua astinenza dal gol però non serve. Migliorerà, gli serve tempo e sentire fiducia”. Quella che il popolo nerazzurro ed i compagni hanno inlui. Nessuno gli ha fatto mancare parole di stima, da Cambiasso a Zanetti, sino a Benitez stesso. Purtroppo è un periodo così che capita a tutti i migliori attaccanti. Certamente è strano vedere Milito così tanto a secco, ma si può stare tranquilli. Una volta trovato il gol, non si fermerà più

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 21 settembre 2010 alle 09:40 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
vedi letture
Print